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Una lettrice di Carta ci chiama da Bussoleno, dove vive. Questa mattina ha partecipato al blocco sull’autostrada. "Ho visto con i miei occhi la violenza inaudita di decine di poliziotti. Hanno picchiato molti anziani, ex partigiani e alpini, che non opponevano alcuna resistenza. Mio marito lavora in ospedale e mi ha detto che sono decine i feriti: molte persone hanno braccia e gambe fratturati e nasi rotti. Le forze dell’ordine si sono accanite soprattutto su macchine fotografiche e camere. Sappiamo dei giornalisti di Sky, ai quali sono state distrutte le camere. Nel pomeriggio hanno annunciato una conferenza stampa a Venaus. Tutte queste notizie sono state nascoste dal il Tg Rai regionale: è vergognoso! Aiutateci".
Messaggi
1. > Testimone in val di Susa, 6 dicembre 2005, 17:23
anche io sono uno dei migliaia di manifestanti che oggi si sono schierati a bussoleno in nome della democrazia.alle ore 10.30 mi trovavo con molti altri, saremo stati un migliaio di persone, all’ incrocio del cimitero di bussoleno.una ventina di autoblinde e una cinquantina di poliziotti, di cui ho riconosciuto facce che avevo già viste sui siti geognostici del seghino, fraz. di mompantero, il 31 ottobre, hanno sfondato una barricata posta sulla strada per mattie, inbufaliti per le palle di neve e altri oggetti contundenti lanciati da pochi DEFICIENTI (sono il primo a condannare questo tipo di opposizione perchè la NOSTRA lotta è sempre stata pacifica e legale), si sono quindi lanciati contro sindaci e altre persone con le mani alzate ed ad un uomo, due dei più accesi cellerini, gli hanno spaccato la testa, sotto agli occhi dei presenti .quattro medici presenti lo hanno portato fino ad un ambulanza, lontano da altre possibili manganellate, mentre un poliziotto, di cui ricorderò sempre il volto, urlava ad una donna in prima fila che lui era stanco dopo 11 ore passate al freddo...poverino...magari le ore della notte le aveva passate a Venaus, però forse lì un po’ si è scaldato...