Home > The Family Day After/1
"C’è un attacco dell’Unione alla Chiesa e alla famiglia. I cattolici di sinistra vivono una contraddizione insuperabile: non si può essere al tempo stesso cattolici - e quindi riguardosi della dottrina della Chiesa - e allearsi con chi è frontalmente dall’altra parte. Noi diciamo no a caricature dei matrimoni".
(Silvio Berlusconi al Family Day, 12 maggio 2007).
Berlusconi. Marcello, iniziamo male l’anno!
Dell’Utri. Perché male?
Berlusconi. Perché dovevano venire due [ragazze, nda] di "Drive In" che ci hanno fatto il bidone! E anche Craxi è fuori dalla grazia di Dio!
Dell’Utri. Ah! Ma che te ne frega di "Drive In"?
Berlusconi. Che me ne frega? Poi finisce che non scopiamo più! Se non comincia così l’anno, non si scopa più!
Dell’Utri. Va bene, insomma, che vada a scopare in un altro posto!
Berlusconi. Senti, dice Fedele [Confalonieri, nda] che devi sacrificarti (...). Devi venire qui!
Dell’Utri. No, figurati!
Berlusconi. Purché le tette siano tette! Truccate soprattutto bene le tette! (...) Grazie, ciao Marcellino!
Dell’Utri. Un abbraccio, anche a Veronica. Ciao!
Berlusconi. Anche a te e tua moglie, ciao.
(telefonata intercettata dalla Guardia di Finanza sul telefono della villa di Arcore - dove Berlusconi festeggia il Capodanno con Fedele Confalonieri e l’allora presidente del Consiglio Bettino Craxi - in un procedimento per bancarotta a carico di Marcello Dell’Utri. Milano, ore 20.52 del 31 dicembre 1986).
Messaggi
1. The Family Day After/1, 14 maggio 2007, 22:35
The Family Day After/2
"E’ bello vedere le famiglie in piazza. Siamo tutti insieme perché capiamo che non si può minare la famiglia, che è un fondamento della nostra cultura occidentale" (Daniela Santanché, An, al Family Day, 12 maggio 2007)
"Dopo tanti anni di matrimonio con quello che è adesso il mio ex marito, mi sentivo molto un’azienda, una macchina da soldi tra sponsor, pubblicità, pubbliche relazioni, la gestione di tutto quello che ruotava intorno all’attività di mio marito. Invece dall’altra parte c’era Canio: un progetto. Ma non un progetto di leasing, era un progetto con dei valori. Questo, mi sono detta, è un uomo che mi parla di cose, non di sala operatoria, venti milioni, trenta milioni, il giornale, le fotografie, la festa, l’attrice, Hollywood, Cannes e quant’altro. Erano tutte cose più
normali. Canio mi ha detto: come mi piacerebbe avere
un figlio da te. Di colpo mi trovo un uomo che parla di continuità, che crede nella famiglia, nelle cose importanti, nei figli e tutto... Io, se c’è da prendere una decisione, sono una che decide rapidamente!" (Daniela Santanché, "La mia vita, chi sono","I miei valori, in cosa credo", "La Famiglia", dal sito www.danielasantanche.com, marzo 2006).
"Due villeggianti innamorati in ’camisa blanca’ si attardano sulla spiaggia del Delano Hotel di Miami: sono Rita Rusic e Canio Mazzaro, ex compagno di Daniela Santanché. Una love story ’esplosà circa tre mesi fa e scoperta proprio da Novella all’inizio di marzo, suscitando non poco clamore: Canio, imprenditore farmaceutico di origine potentina, era ancora, ’per la cronaca’, l’uomo della deputata di Alleanza Nazionale... Ma ora la coppia è uscita alla luce del sole" (Novella 2000, 11 maggio 2007)
2. The Family Day After/1, 16 maggio 2007, 09:04
The Family Day After/3
"Sono romano, padre di famiglia e cattolico. Credo che la manifestazione di domani testimoni l’importanza di qualcosa che riguarda tutti, perché tutti, credenti e non, auspicano che la famiglia vada bene. In questo ambito serve prudenza e rispetto della tradizione. Le manifestazioni devono fondarsi su temi giusti e la famiglia è uno di questi: si deve difendere un istituto che, oltre ad avere un grande valore intrinseco, è indicato con precisione nella nostra Costituzione"
(Giulio Andreotti, senatore a vita, Ansa, 11 maggio 2007)
"Tommaso Buscetta incontrò frequentemente Ignazio e Antonino Salvo, rispettivamente sottocapo e capodecina della ’famiglià di Salemi, i quali, conversando con lui, gli parlarono più volte in termini amichevoli del sen. Andreotti (...). Il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa parlò, in una lettera all’allora presidente del Consiglio Giovanni Spadolini, della ’famiglia politica più inquinata del luogo’. Con quell’espressione Dalla Chiesa intendeva riferirsi alla corrente andreottiana in Sicilia"
(Sentenza della V sezione penale del Tribunale di Palermo a carico di Giulio Andreotti, 23 ottobre 1999)
3. The Family Day After/1, 17 maggio 2007, 18:38
The Family Day After/4
"Se non fossi vicepresidente del Consiglio, ma deputato semplice, andrei al Family Day" (Francesco Rutelli, 10 maggio 2007).
"Partecipo al Family Day con il cuore" (Francesco Rutelli, 12 maggio 2007).
"Pieno riconoscimento e nella difesa, fino all’ultimo, del diritto di ciascuno di vivere la propria vita come crede. E’ giusto semplificare la vita quando ci sono unioni di fatto. Non ci devono essere mai discriminazioni. La maggioranza degli italiani, e io mi colloco su questa posizione, sono favorevoli a un riconoscimento pieno dei diritti di cittadinanza e anche di una serie di implicazioni amministrative della convivenza tra persone omosessuali" (Francesco Rutelli, Il Foglio, 11 novembre 2004).
1. The Family Day After/1, 18 maggio 2007, 08:26
La piazza del Family day ha consolidato la forza di Ratzinger
Veramente un bel colpo d’occhio, un mare di buoni cristiani che hanno gridato con gioia tutta la loro fede al Papa
Purtroppo da questo assembramento popolare non verrà nessuna legge o disposizione in più a favore della famiglia, come non ne sono venute in 50 anni di governo DC (e se qualcosa è stato fatto è stato proprio da governi di csx!)
Da questa piazza festante e orgogliosa non nascerà niente che migliori o favorisca la famiglia, che protegga i bambini, che li aiuti nella loro crescita armoniosa.. ma è stata ribadita una identità cristiana orgogliosa della propria peculiarità e della propria idea di famiglia al punto da rivendicarla come unica e da esigere per essa il monopolio esclusivo di quei diritti civili che nega ad altri contesti familiari, dove pure ci possono essere bambini e dove pure ci sono coppie che si vogliono bene. E questa è apartheid della peggiore specie, qualcosa che nega immediatamente qualunque messaggio del Cristo
Ma se da questa piazza non esce nulla per la famiglia ma solo una esibizione autoreferente e una presunzione superba di discriminare gli altri e pretendere la difesa della legge solo per sé, indubbiamente, da un punto di vista politico ne esce un netto rafforzamento del potere temporale di questo Papa
Io chiedo alle famiglie che sono intervenute con tanto zelo:
alla luce di quanto è stato svelato sulla condotta omertosa di Ratzinger come protettore del peggiore delitto contro la famiglia (lo stupro di bambini-a partire dai 7 anni- ricreandoe le condizioni perché ciò si protraesse), i partecipanti sono davvero convinti che il loro appoggio a un personaggio simile che protegge la pedofilia sia stato il meglio che potevano fare per i loro bambini?
In quanto a chi bestemmia dicendo che sono pochi 4.500 preti pedofili su 30.000, 3 su 20 (senza contare il sommerso non ancora venuto alla luce) e ognuno con decine di bambini stuprati.. sono semplicemente allibita!
viviana
2. The Family Day After/1, 18 maggio 2007, 23:39
Ma che parlate a fare del Papa se siete contro il Vaticano???? e che parlate a fare di famiglia se gruppi anarchici che si rifanno e si "fanno" a voi ritengono di non dover procreare,e che parlate a fare di fratellanza e non violenza se poi i musulmani non li volete alla manifestazione. Insomma come al solito NON SAPETE NEANCHE VOI DA CHE PARTE STARE SE ESSERCI E PERCHE’,ma in questa confusione una via d’uscita ci sta: RESTATEVENE A CASA!
3. The Family Day After/1, 19 maggio 2007, 11:11
Come al solito, nessun argomento serio ma solo cazzate da parte dell’imbecille di sopra ...
Gli anarchici non fanno figli ? E chi lo ha detto ? Conosco una coppia di anarchici di Roma che di figli ne hanno sette ... chi è che non vuole i musulmani nelle manifestazioni ? Certo una volta che due tizi, ad un corteo per la Palestina, si presentarono travestiti da kamikaze, qualche problema si pose ... cosa più che legittima ... ma era un problema politico e infatti tutta la stampa reazionaria cercò di inzupparci il pane e non certo un problema di mancata fratellanza ....
E chi l’ha detto che non si può parlare di Vaticano ? Che non si possono evidenziare le contraddizioni, Welby col funerale negato e il boss mafioso sepolto in basilica, i preti pedofili, i presunti leaders politici cattolici con due famiglie o tre, i Dico solo per i parlamentari votati anche da questi presunti campioni del cattolicesimo ecc...... ? Per tenerci solo all’oggi, senza scomodare crociate, sante inquisizioni, i roghi per Giordano Bruno e Giovanna D’Arco, le negazioni delle scoperte scientifiche (Galileo ed oltre), le persecuzioni cattoliche degli ebrei ( molto prima dei nazisti), lo Stato Ponticifio nemico principale del Risorgimento, le complicità coi regimi fascisti da Hitler a Mussolini, da Franco a Pinochet ai militari sterminatori argentini ecc. ecc. ecc.