Home > Tra condom e testamento biologico
Il veto al preservativo è fatto in spregio alla donna e in spregio alla libertà.
I bigotti dell’appartenenza elogiano il Papa fuori da ogni ragione. Gli avversari del Papa lo attaccano secondo un odio atavico. Chi sta fuori da queste contese si meraviglia che a un solo uomo si dia tanta importanza anche se è uno che dà a se stesso molta importanza. Non importa dove ti metti, ma cosa dai di Bene al mondo, ma qui di questo Bene stentiamo a vedere qualcosa.
Vediamo solo una enorme alterigia e supponenza, per di più da parte di uno che perde consensi ogni minuto che passa.
Il Papa vuole imporre un’unica etica. Questa imposizione è il suo potere. E vale finché qualcuno gli riconoscerà questo potere. La sua forza riposa sulla nostra succubanza. Se non siamo succubi, il Papa non è nessuno, scade in burletta, e la sua etica tirannica diventa insostenibile.
Il Papa pretende di dettare la sola etica. In realtà c’è un’etica della scienza come c’è un’etica laica. Etico è ciò che facilita il vivere e il convivere in un contesto democratico. Ma ’democratico’ è una parola che il Papa ignora. Non esiste tiranno democratico come non esiste Papa democratico. Per loro questo aggettivo è contro natura.
Vietare il preservativo in un contesto come quello africano flagellato dall’Aids dove il cattolicesimo conta poco o nulla è una totale follia. Direi anzi che è criminale. E’ un atto di tale arroganza da lasciare straniti, e mostra una tale ignoranza dell’Africa da superare quella del negazionismo, e un tale cinismo da superare quello della Gestapo.
In Africa il preservativo quasi non esiste e quando il Papa parla di educazione alla sessualità ci viene da ridere perché quando mai è esistita una tale educazione per una Chiesa in cui è tabù anche parlare del sesso? Veti e scomuniche sì, educazione mai.
Il preservativo è lo strumento di cautela di un maschio non prevaricatore e stupratore che mostra rispetto per la sua donna. Vietarlo vuol dire fare della donna una volta di più un oggetto da prendere e da usare. C’è tutta la misoginia del Papa in questo veto. Tutto il suo odio per le donne.
Stessa prevaricazione e arroganza mostra il Papa quando vieta il testamento biologico, il riscatto che ci spetta sulla nostra persona e delle disposizioni sulla nostra morte, un diritto che ci è solennemente riconosciuto dalla Costituzione e dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo. Ma il Papa non vuole che siamo nostri, né nella vita, né nel sesso, né nella morte. Il papa non ci riconosce diritti o libertà, ma solo sudditanze e ubbidienze.
Il Papa vuole possederci dalla nascita alla morte e questo è il peggior stupro che ci sia.
Il Papa vuol decidere come e dove dobbiamo nascere, come e dove possiamo o non possiamo provare piacere e persino come e dove dobbiamo morire o non morire.
Il Papa vuole possederci come oggetti morti nelle sue mani, perché chi ha il potere di vita, di sesso e di morte di qualcuno, lo possiede interamente e può rubargli i beni e l’anima.
Il Papa vuole avere un potere assoluto sull’uomo ma chi vuole un potere assoluto sull’uomo non può essere una creatura buona, sarà invece una creatura del Diavolo.
Non posso concepire un Dio così tremendo da volere tanto male per l’uomo. Se un tale Dio esistesse sarebbe un diavolo e sarebbe meglio ammazzarlo appena si viene al mondo.
Questo Papa si muove in un quadro di grande disumanità.
La peggiore legge del mondo è stata la legge italiana sulla fecondazione assistita, n record di stupidità e cattiveria, ma la legge contro il testamento biologico rischia di batterla in perversione e sarà l’unica legge al mondo di tale fatta. E sarà così perché la vuole il Papa. La vuole in uno Stato che da molto tempo non è più cattolico, dove si tratta l’altro uomo con una malvagità crescente, un cinismo che di cristiano non ha nulla, dove si predica l’odio e dove ogni cosa o valore o persona sono ridotti a merce. E colui che consentirà questa abiezione sarà un criminale, un mafioso e un massone, tre appellativi che non dovrebbero riguardare dei soci della Chiesa, non della Chiesa del Cristo almeno.
Col testamento biologico, come uscirà dal Pdl e dalla volontà maligna di questo impietoso Papa, batteremo il nostro record all’insulto alla persona, per di più mentendo sull’alimentazione forzata e dichiarando falsamente che essa non è una terapia, così come si mente sull’embrione dicendo che è una persona o si mente sull’Aids dicendo che occorre una educazione sessuale. Da chi la faremo impartire tale educazione? Dai preti pedofili?
Ovviamente anche questa legge, se passa, sarà subdolamente aggirata dalle cliniche private, già regno dei cucchiai d’oro e che ora diventa il regno della fecondazione artificiale o dell’eutanasia per la regola che tutto è lecito per chi paga e la migliore assistenza sarà prestata proprio da chi ora si atteggia ad obiettore.
Veronesi ha sbandierato in tv il suo testamento olografo che rifiuta l’accanimento alimentativo, ma esso sarà illegale come ogni nostro atto di disposizione di noi stessi. Il Papa vuole rubarci la morte così come vuole rubarci la vita o l’amore, i tre modi con cui pensa di rubarci l’anima per costruirsi un trono.
La donna che rifiutò l’amputazione della gamba fu rispettata e morì libera. Noi non avremo la stessa fortuna. Se sceglieremo la dignità di una morte naturale contro l’artificiale accanimento di una macchina, la nostra volontà sarà calpestata in nome di una ipocrisia incontenibile, la stessa che alimenterà le cliniche private del mantenimento vegetativo, un business gigantesco a carico dello Stato con fruizione della Chiesa. Qualcuno ha calcolato quanto costerà questo strazio? Il conflitto di interessi è palese. Di quanto aumenterà il numero di persone in stato vegetativo?
Questo è un paese stolido e bigotto ma non al punto da rinnegare i basilari diritti che abbiamo sul nostro corpo e il nostro destino. E infatti la maggioranza di questo paese questa legge del Papa la rifiuta proprio, ma Berlusconi e il Papa di questo parere democratico se ne sbattono proprio.
E ora l’impagabile Franceschini darà al despota politico anche il potere assoluto con la diretta elezione popolare e saremo tutti fottuti!
masadaweb.org
Masada n° 892. "Il Papa col condom sopra la testa"
Messaggi
1. Tra condom e testamento biologico, 26 marzo 2009, 21:59, di leal
Brava.
Per i prossimi articoli:
– questi tutori dell’eternità vivono in un mondo che non cambia mai e nel quale anche il processo a Galilei non è finito e mai finirà; sopravvalutano i loro duemila anni di storia e per questo sono interessati a negare che l’universo ne ha 13 miliardi di anni e la Terra 4.5;
– lo SCV (Stato Città Varicano) è quello al mondo che viola in modo più esteso e sistematico i diritti umani (uguaglianza, democrazia, separazione dei poteri ...);
– la principale debolezza di noi italiano e la loro principale forza sta nel deficit culturale (larga parte della popolazione addirittura analfabeta di ritorno). Che diavolo si può fare per far capire alla gente che il cervello è il patrimonio più importante di ogni uomo e che chi non lo usa rinuncia alla parte migliore della vita?