Home > UN GRIDO NEL DESERTO
Oggi e’ un gran brutto giorno. Sei minuti per distruggere una Costituzione. E fino a ieri non un giornale, non un programma televisivo, non un politico, un intellettuale, un sacerdote, che dicesse qualcosa, che facesse un appello, che spiegasse a questo popolo distratto cosa sta succedendo. Sono frustrata e avvilita. Tra poco non saremo piu’ una repubblica parlamentare ma un premierato assoluto con poteri fortissimi nelle mani di un uomo sciocco e corrotto, con pesanti carichi di illegalita’, con una spaventosa avidita’, cinico e irresponsabile, al servizio di poteri spietati come i neocons bushiani, la P2, la mafia, le multinazionali... un uomo che fara’ a pezzi diritti, valori, principi di democrazia e di liberta’ e che vendera’ tutto quello che di noi potra’ vendere, come se il paese e i suoi abitanti e i suoi diritti fossero merci su cui speculare. E tutto questo succede nella stupidita’ opaca di una opposizione fissata solo sulla piccola propaganda locale, meschina, ridicola, una opposizione che continua a sognare i referendum quando non ha fatto nulla per educare alla liberta’ e ai valori civili questo popolo, anzi si e’ separata da esso, una opposizione che quando poteva fare qualcosa non l’ha fatto, quando poteva contrastare si e’ collusa, quando poteva riformare si e’ contaminata, quando poteva ascoltare la gente si e’ fatta sorda e di fronte all’invasione si e’ fatta cieca, chiusa in piccoli interessi mediocri, incapace di guida nazionale, e ora incapace persino di pensare che quando ci sara’ un padrone assoluto, per lui sara’ una sciocchezza abolire i referendum o bloccarli con una corte costituzionale al suo servizio, una opposizione che persino adesso che la casa sta crollando e i barbari sono alle porte, continua a predicare la moderazione, come se a uno che affoga gli potesse dire di non bere tanto o di gridare piano. La Costituzione e’ morta in questa opposizione prima che in ogni spregiudicato blitz della destra, e’ morta in un centro e in una sinistra che non hanno saputo conservare dignita’ e valori ma inseguire piccoli interessi. Ma ora e’ troppo tardi per dire qualsiasi cosa.
viviana




