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Ultime iniziative prese dal comitato fermiamo la guerra nazionale + mozione unitaria e verbale
Publie le mercoledì 27 ottobre 2004 par Open-PublishingCOMUNICATO STAMPA
Il comitato fermiamo la guerra auspica una mozione unitaria di tutta l’opposizione che chieda il ritiro immediato delle truppe dall’Iraq
Giovedì 28 ottobre conferenza stampa di presentazione della manifestazione nazionale del 30 ottobre a Roma
Il Comitato Fermiamo la guerra, organizzatore delle grandi manifestazioni del 15 febbraio 2003 e del 20 marzo 2004, e promotore della manifestazione del prossimo 30 ottobre, alla vigilia del dibattito parlamentare sulla guerra in Iraq e del voto sulle mozioni, auspica che tutte le forze politiche d’opposizione raggiungano un’intesa su un documento unitario che chieda:
– il ritiro immediato delle truppe italiane dall’Iraq quale condizione preliminare necessaria per aprire un percorso politico che porti ad una soluzione della vicenda irachena;
– l’impegno per la convocazione di una vera conferenza di pace, aperta a tutte le componenti irachene inclusa la società civile e le forze che hanno scelto la strada della resistenza;
– la cessazione immediata dei bombardamenti sulle città irachene.
Questi punti sono parte della piattaforma alla base della manifestazione nazionale che si svolgerà a Roma il prossimo 30 marzo, in occasione della firma del Trattato costituzionale europeo.
L’appuntamento del 30 ottobre verrà presentato in una conferenza stampa indetta per giovedì 28 ottobre, alle ore 11.30, presso l’Hotel Nazionale in piazza Montecitorio a Roma. Alla conferenza stampa saranno presenti esponenti delle associazioni, sindacati, organizzazioni, reti e partiti che fanno parte del Comitato Fermiamo la guerra, i deputati del Forum contro la guerra e i senatori di Samarcanda.
Roma, 26 ottobre 2004
Questo è il testo della mozione unitaria che i parlamentari dell’opposizione presenteranno alla camera domani.
Mozione
La Camera dei Deputati
Premesso che
La guerra in Iraq è stata un grave errore e non avrebbe mai dovuto cominciare;
Di fronte a una situazione che si fa sempre più grave serve un profondo cambiamento;
impegna il Governo:
– a chiedere, per ragioni umanitarie, la sospensione dei bombardamenti delle città irachene;
– ad attivarsi per concorrere all’esito positivo della Conferenza Internazionale con la partecipazione di tutte le parti interessate che garantisca uno svolgimento trasparente e democratico delle elezioni irachene e permetta la nascita di un Iraq libero e democratico;
– a chiedere nel quadro della conferenza internazionale la sostituzione delle forze di occupazione con forze multinazionali sotto egida ONU chiaramente percepite come forze di pace, di assistenza umanitaria e di sostegno alla ricostruzione, come passo essenziale di questo processo;
– a disporre il rientro del contingente militare italiano.
Roma, 26 ottobre 2004
Violante, Castagnetti, Boato, Giordano, Cusumano, Sgobio, Intini, Zanella, Poggiolini Mazzuca
REPORT DELLA RIUNIONE DEL "COMITATO FERMIAMO LA GUERRA" PER LA MANIFESTAZIONE DEL 30 OTTOBRE
CONFERENZA STAMPA:
la conferenza stampa di presentazione della manifestazione si terrà giovedì
28 all’HOTEL NAZIONALE, di fronte al Parlamento (abbiamo fissato questa sede perchè quelle che avevamo deciso durante la riunione non erano disponibili) alle ore 11.30. Parleranno Un ponte per, CGIL, COBAS, ARCI, Tavola della Pace e un parlamentare pacifista. Verranno presentati gli appelli di personalità a cui si sta lavorando.
CONCLUSIONI DEL CORTEO:
Lisa Clark e Claudio Jampaglia sono proposti come "presentatori".
gli interventi saranno di Fabio Alberti e di una migrante (scelta unitariamente dal Comitato unitario che è da mesi al lavoro)
COMPOSIZIONE DEL CORTEO:
gli striscioni unitari del Comitato Fermiamo la Guerra Un ponte per "Insieme si può"
CGIL-FIOM
Cobas - Sin Cobas
PdCI
Rifondazione
Giovani Comunisti
Arci
Tavola Pace
UDS
Aprile
Verdi
Attac, Lega Ambiente e tutte le altre associazioni Roma Città Aperta per la pace Disobbedienti
DOMANI ALLE 17.00 IL SIT IN PERMANENTE CHE DA 35 GIORNI STA SOTTO IL PARLAMENTO ORGANIZZA UN PRESIDIO "SPECIALE" IN OCCASIONE DEL DIBATTITO PARLAMENTARE. Oggi una delegazione del Comitato nazionale ha incontrato i parlamentari pacifisti e ha ribadito la richiesta che si arrivi a una mozione unitaria che sia chiara su alcuni contenuti irrinunciabili, primo fra tutti il ritiro immediato delle truppe.
E’ CONFERMATO L’INCONTRO DEL 29 POMERIGGIO DI DISCUSSIONE SUL TRATTATO COSTITUZIONALE promosso dal Forum per la Democrazia Costituzionale Europea e dal Movimento Federalista Europeo nella sede del Parlamento Europeo a Via IV Novembre, a cui sono invitate tutte le reti e le organizzazioni di movimento.




