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Un Ministro incostituzionale

Publie le mercoledì 28 ottobre 2009 par Open-Publishing
4 commenti

Ho sentito a Ballaro’ una infame bestemmia e a pronunziarla e’ stato proprio il Ministro della Giustizia, a prova di come sono cadute in basso le istituzioni.

Ha detto costui, ripetendo quanto imposto dal suo padrone, che B, essendo stato eletto da 18 milioni di cittadini, non e’ processabile o imputabile, e che qualora sorgessero prove che ha commesso reati, l’unico punto che il cittadino deve capire bene e’ solo che aver eletto un Presidente del Consiglio equivale ad avergli dato una sinecura che lo assolve da qualunque reato possibile, come se in quella elezione fossero di colpo sanate le colpe passate e future ed egli diventasse di colpo un monarca ‘absolutus’, cioe’ sciolto da qualsiasi obbedienza di legge e pertanto in giudicabile, in virtu’ di quei 18 milioni di elettori che lo hanno scelto.

Abbiamo appreso cosi’ che la sconcezza di quel Lodo Alfano che e’ stato presentato due volte e per due volte e’ stato dichiarato incostituzionale, e per cui qualcuno voleva porre se steso sopra le legge, e’ caduta, si’, ma solo formalmente, mentre sostanzialmente e’ piu’ viva e forte che mai e viene imposta come realta’ di fatto da un Ministro e dalla sua fazione.

E tutto il Pdl in coro non fa che ripetere questo copione, che sarebbe rigettato come insensato in qualunque democrazia civile, secondo cui non e’ criticabile in alcun modo un Presidente eletto, come se realmente fosse un unto del Signore, una persona che solo in virtu’ delle elezioni ha pieno diritto di ergersi sopra la legge e sopra ogni altro cittadino per essere valutato diverso da ogni altro.

Ora mi chiedo: ma il Ministro Alfano ha giurato fedelta’ alla Costituzione? Ha capito che essa riposa sull’eguaglianza di tutti davanti alla legge e sulla tripartizione del potere? O obbedisce solo a quanto gli viene di volta in volta comandato?

masadaweb.org

Messaggi

  • Forse sarebbe il caso che qualcuno ricordasse ai berluscones che:1) Berlusconi non è stato eletto da 18 miloni di italiani ma da una settantina di migliaia ed è presidente del consiglio non perchè votato dal popolo ma perchè votato dal parlamento dato che in Italia non c’è democrazia diretta come negli S.U.
    2) L’Essere eletto non vuol dire avere un mandato divino ma sei fallibile come chiunque altro
    3)L’essere eletti non ti pone al di sopra della legge ma al suo servizio
    4)L’essere eletti anche con mandati popolari enormi non vuol dire che sei più saggio. Gli esempi di inetti votati a stragrande maggioranza sono decine e decine (vedi Hitler)
    5)Essere grandi affabulatori( e lo sto trattando)non vuol dire essere particolarmente intelligenti anzi, in genere, è il contrario.

    Poche semplici regole per il contraddittore di un berluscones
    Michele

  • ORMAI è CHIARO CHE I LEADER DI TUTTO IL MONDO PER ESSERE TALI NON HANNO BISOGNO DI UNA GRANDE PERSONALITà COMPRESO SAGGEZZA, UMILTà, GENEROSITà E SOPPRATTUTTOCAPACITà E INTELLIGENZA.IL POTERE HA BISOGNO DI SCEGLIERE IL CONTRARIO SE POI è ANCHE BUFFONE E MARCIO MEGLIO ANCORA!!

  • Baciamo le mani a vossia e... pù nol dico e più nol dimandare, vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole.

  • Cara Viviana
    non perdiamo tempo a chiederci se sia o non sia un ministro costituzionale.Per
    costoro la Carta Costituzionale conquistata sopratutto dai nostri comunisti e
    socialisti veri alla PERTINI,è diventata carta per usi igienici.Non dimentichiamoci
    l’uso che ne vuole fare la Lega degli zoticoni Lumbard,della bandiera Italiana.
    La Costituzione Italiana è nostra ed è nostro dovere portarla nuovamente
    all’attenzione e al rispetto del nostro popolo.La vita di questi personaggi non è
    di certo costellata di nobili battaglie sociali per la Libertà.La loro storia è intrisa
    soltanto di loschi affari ed è per questo che invocano la loro libertà.Ma chi se
    non il ministro della Giustizia o il Presidente della Repubblica dovrebbe a questo punto intervenire per fare smettere il delirio di un presidente sconcio.
    Perchè se ci sono le toghe Rosse a Milano(e c’è ne sarebbe a questo punto bisogno)non fanno chiudere questo Tribunale ?Altrimenti la smettano perchè
    ora ci hanno rotto i maroni con questa litania.Non è forse istigazione a odiare
    i giudici?Cos’altro gli dobbiamo lasciar fare per sentire la necessità di mobilitare
    il popolo.Che BERSANETOR e company capiscano una volta per tutte che è
    giunta l’ora di fermarlo.Viva i veri comunisti Italiani.Non hanno niente da
    vergognarsi del loro posto nella storia italiana.B.non ha storia.
    Salvatore FONTANA