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Una Donna della Resistenza al Quirrinale: Lidia Menapace come Presidente
Publie le martedì 25 aprile 2006 par Open-Publishing
Agnese Ginocchio cantautrice (ed attivista) della Pace nel giornata della Memoria della Resistenza italiana del 25 aprile 2006, rispondendo all’appello lanciato dai Movimenti nazionali per la Pace e la Nonviolenza (fra cui il prof.
Peppe Sini-Centro di ricerca per la pace di Viterbo), invita i cittadini, l’associazionismo democratico, i movimenti sociali, l’arte e la cultura per la promozione di un’ educazione alla pace, nonviolenza e legalità, a far avanzare al parlamento la proposta di eleggere come Presidente della Repubblica Italiana una Donna partigiana che ha preso parte della Resistenza italiana: Lidia Menapace, che attualmente svolge il mandato di senatrice.
" Donna di profonda cultura e soprattutto Donna per la Pace, dotata di grande sensibilità -ci comunica Agnese - L’ho conosciuta personalmente, sin dal primo momento ha dimostrato essere una persona sensibile ed aperta. La cosa che mi ha colpito in lei è la saggezza, l’impegno civile, per i diritti dei più deboli e i diritti delle donne, perchè diritti della Pace.
Femminista per eccellenza e di profonda cultura cristiana, Lidia Menapace preferisce farsi chiamare senza alcun titolo, più di una volta dietro mia insistenza a volerla chiamare per forza dottoressa, mi ha richiamata, con dovuto rispetto e confidenza, chiedendomi di chiamarla semplicemente Lidia. Donna dalle profonde doti e di grande rigore morale, sempre presente ad ascoltare e a fare suoi i bisogni di tutti, del popolo, molto attenta ai problemi del sud che fa tanta fatica a rialzarsi.
Nonostante la sua grande cultura ed autorevolezza, possiede in se doti profonde di umiltà, di servizio, di profonda umanità, condizioni necessarie per amministrare e governare saggiamente; requisiti giusti quindi, perchè la proposta al parlamento di farla eleggere a Presidente della Repubblica possa emergere ed essere approvata pienamente.
Personalmente e come Donna anch’ io impegnata per la Pace, chiedo alla società civile tutta, agli uomini e alle donne che hanno sete e fame di Giustizia e di Pace, di farsi portavoce e sostenere questa proposta. Eleggere una Donna a Presidente come Lidia Menapace significherà non solo ridare fiducia all’ Italia e quindi fiducia a tutto il nostro martoriato sud, ma sarà un’ opportunità di cambiamento, perchè non potranno che non prevalere leggi giuste a favore del solo bene comune.
E sarà davvero un Sogno, una Speranza di rinascita. Una Donna-Presidente che si fa voce del suo popolo, oltre che essere per noi di grande esempio e di stimolo, non potrà che non apportare enormi frutti positivi a vantaggio dei diritti del popolo stesso, abbracciando Ella tutti in se come figli di una stessa Madre, in quanto la Madre è l’eterna generatrice della Vita.
La Pace è Donna, la Nonviolenza è Donna, la Vita è Donna, la Madre è Donna, l’Amore è Donna, l’Italia è Donna, la Resistenza è Donna, la Liberazione è Donna, la Politica è Donna, la Musica e l’Arte per la Pace è Donna. Come nuovo Presidente della Repubblica Italiana dunque, chiediamo la voce disarmante e compassionevole di una Donna Nonviolenta della Resistenza italiana: Lidia Menapace! "
( Fonte: AGNESE Ginocchio-cantautrice per la Pace.
http://www.agneseginocchio.it )