Una polemica sulla citazione di Schindler in un articolo

Una polemica sulla citazione di Schindler in un articolo

di Claudio Grassi * e Marco Sferini **

I vostri sono giudizi lapidari che deformano il pensiero

Cari Podda e Mazzonis,

crediamo che le righe di chiusura del nostro articolo (pubblicato su "Liberazione" del 6 gennaio), che chiamano in causa Oskar Schindler, debbano essere lette per quello che dicono: forse anche colui che salvò, per la precisione, 1.100 persone destinate alla "soluzione finale" cioè allo sterminio nazista, se oggi vedesse quello che fanno i loro discendenti avrebbe da dire "due paroline" a questi, non certo ai loro progenitori.
Distribuire giudizi lapidari, e gratuiti, di un presunto antisemitismo in noi latente è una forma - questa sì "aberrante" - di comunicazione che distorce il pensiero e occulta lo scopo inequivocabile del nostro articolo: manifestare il timore di un’espansione del conflitto e di una trasformazione della guerra contro Gaza in guerra contro tutto il popolo palestinese.

Immaginiamo voi sappiate che per quello che accade oggi a Gaza si indignano anche moltissimi israeliani e tra questi tanti anziani, che mai avrebbero immaginato questi sviluppi per la nuova patria degli ebrei, costretti a lasciare l’Europa per sfuggire alle persecuzioni. Ricordare questo fatto è antisemitismo? Questo vi fa "gelare il sangue"? Il sangue gelato, cari Podda e Mazzonis, è purtroppo quello delle centinaia di palestinesi che da giorni, per responsabilità del governo e dell’esercito di Israele, non hanno più vita: e tra loro ci sono oltre 100 bambini...

Di fronte a questa immane tragedia ciò che è turpe è brandire come una clava rituali interdizioni. Non c’è nessun antisemita tra noi. Se oggi, come troppe volte è accaduto in passato, a cadere sotto i colpi della violenza fossero gli ebrei, ci rivolteremmo con la stessa indignazione, ci mobiliteremmo con la stessa passione. Polemiche di questo tipo, basate sulla strumentale deformazione del pensiero altrui, andrebbero evitate dinanzi a quanto avviene in queste ore nel mattatoio di Gaza.

* segreteria nazionale PRC

** redattore Essere comunisti.it