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Una proposta alla sinistra: nasca il terzo polo di sinistra nel Lazio.

Publie le giovedì 14 gennaio 2010 par Open-Publishing
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La proposta di Sinistra Critica al resto della sinistra romana

Se non ora quando? Costruiamo un terzo polo di sinistra nel Lazio
Incontri nei prossimi giorni per una candidatura alternativa al duopolio Bonino-Polverini

La campagna elettorale per la Regione Lazio sta avviandosi attorno alle due candidature di Emma Bonino e Renata Polverini. Lo scontro politico tra due donne, entrambe percepite come estranee al circuito politico sembra aver già collocato sullo sfondo il bilancio di governo della Regione. Un bilancio negativo, non solo per il penoso epilogo rappresentato dalla vicenda Marrazzo ma per le politiche realizzate in cinque anni che hanno avallato lo scempio ecologico, lasciato irrisolto il problema sanità, non affrontato con determinazione la questione lavoro, mantenendo nei fatti una continuità sostanziale con le politiche precedenti.
Emma Bonino e Renata Polverini giungono con la promessa, congiunta, di una effettiva discontinuità. Ma l’una rappresenta il volto perbene del liberismo liberale e l’altra quello del liberismo compassionevole avvolto nell’alone "popolare". Al di là di differenziazioni che pure esistono ed esisteranno in campagna elettorale - sul nucleare, i migranti, il "quoziente famiglia" o l’alleanza della ex leader Ugl con settori oscuri del neofascismo italiano - la sostanza delle due proposte si colloca nel solco dell’attività che centrodestra e centrosinistra hanno esibito negli ultimi quindici anni senza risposte concrete ai bisogni popolari, del mondo del lavoro, del precariato. Basti pensare che mentre Emma Bonino si è schierata con determinazione per l’innalzam
ento dell’età pensionabile delle donne a 65 anni, Renata Polverini, a capo del suo sindacato, non ha fatto nulla per ostacolarla.
In questo contesto, ci pare evidente che la sinistra antagonista, di classe, anticapitalista è chiamata a dare prove della sua esistenza.
Se non ora, quando proporre un’alternativa credibile, legata alle esigenze prodotte dalla crisi economica e sociale e dotata di un programma radicalmente diverso? Un’alternativa che metta al centro le risposte alla crisi a partire dalla salvaguardia dei posti di lavoro, dall’introduzione del reddito sociale, dalla pubblicizzazione di tutti i servizi pubblici, a cominciare dall’acqua, dal rifiuto della politica degli inceneritori e delle megadiscariche, dalla difesa della scuola pubblica, la garanzia certa dei diritti dei, delle migranti contro ogni discriminazione e soluzione xenofoba, la difesa del diritto alla casa, allo studio, la laicità contro ogni ingerenza vaticana.
Noi avanziamo formalmente alla sinistra anticapitalista del Lazio, dalla Federazione della Sinistra al Pcl, da ActionDiritti alla Rete dei comunisti e ai vari movimenti sociali la proposta di un incontro nei prossimi giorni per discutere di questa possibilità che si apre. Crediamo sia possibile lavorare per realizzare un Terzo polo della sinistra, con una candidatura femminile credibile, legata al conflitto sociale, rappresentativa degli effetti della crisi e delle vertenze del lavoro,in grado di spezzare il duopolio Polverini-Bonino e provare a disegnare uno scenario diverso.

Sinistra Critica - Coordinamento provinciale di Roma

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