Home > Una super-lex per un super-reo

Una super-lex per un super-reo

Publie le domenica 13 dicembre 2009 par Open-Publishing
1 commento

Berlusconi è pazzo di rabbia e punta il tutto per tutto.

Butta sul tavolo una superlegge per farsi una supercorazza contro i suoi reati che sbucano dappertutto.

Caduto l’appoggio della mafia, ad ogni momento qualcuno potrà dire qualcosa di orrendo e purtroppo vero per abbatterlo e non saranno le toghe rosse a farlo, ma una delle tante cosche che non si accontentano dei suoi regalini.

Pronta una superlegge abominevole, che ripresenta il Lodo giù bocciato per evitare ogni processo, l’immunità parlamentare, le carriere separate in magistratura per mettere il Pm alla pari con l’avvocato della difesa e controllare le carriere, riforma del CSM per annacquare il veto degli alti organi di controllo. Tutto insieme, disordinatamente, come fa un nemico abbattuto prima di scomparire al largo. La mafia lo stringe al collo. Per cui in Finanziaria saranno tagliati i fondi per le intercettazioni. Niente intercettazioni, niente prove, niente processi. La belva riuscirà finalmente a scampare alla giustizia e a evitare la pena che gli spetta. Si lavorerà a rotta di collo, anche a Natale se serve. Si farà di tutto, anche l’impossibile, ma il reo Berlusconi deve essere salvato dalla sua cricca, una cricca che sa che se cade Berlusconi, cadono tutti loro, perché la gente è strastufa di questa marmaglia che ha occupato lo stato e ne fa polpette.
Se si andrà alle elezioni, tutti coloro che rifiutano Berlusconi faranno fronte comune e Berlusconi cadrà. Non c’è via di uscita. O l’ultima spallata allo stato o è la fine per tutti.

E’ la conseguenza dell’editto di Bonn. Altro che sfogo nervoso di una persona stressata! È il grande colpo di mano di un tiranno che straccia ogni relazione coi cittadini, ogni rispetto costituzionale, ogni rapporto partitico e impone con violenza un solo volere protervo, bieco, astruso, totalitario. Io contro tutti! Io contro tutto! Io e solo io! Io improcessabile, impunibile, non criticabile, non contestabile! Io assoluto!

Riforme! Riforme! Ogni processo deve essere congelato! La giustizia deve essere ammazzata! La Magistratura deve esser imbavagliata! Non si intercetterà più nessuno perché non ci sarà un euro per farlo! Ogni riforma è una coltellata allo stato, una picconata alla Costituzione, finché della democrazia non resteranno che brandelli.

Spero con tutto il cuore che gli si spuntino le corna e che faccia una caduta così rovinosa da far perdere per molto tempo ogni rigurgito di golpe a dieci generazioni future. Morte al tiranno!

Berlusconi può vincere ancora ? E’ tutto da vedere
Ma chiunque vinca o stravinca le idee di libertà e democrazia non moriranno mai.
Non è la vittoria che determina il valore di qualcosa e no è il potere o lo strapotere.

Il Bene c’è o non c’è, indipendentemente dal suo vincere o non vincere.
Non sempre il Bene vince nella storia di uno stato, la Germania di Hitler ne è la prova, ma il Bene vince comunque quando è il suo tempo, perché ciò è scritto.

Berlusconi ha vinto e può vincere ancora, ma non può vincere per sempre e mai come ora la sua fine è stata vicina. Il suo impero è stato sgretolato. La sua credibilità è a pezzi.

masadaweb.org

Messaggi

  • Come giustamente sostieni, Berlusconi deve assolutamente tentare il tutto per tutto e lo sta facendo ma questo, paradossalmente, potrebbe essere un bene perchè un suo fallimento lo farà fatalmente cadere come, peraltro, avrebbe dovuto accadere da molto tempo. Che la sua caduta comporti anche la caduta e l’oblio del berlusconismo, purtroppo, mi permetto di dubitarne e cosa verrà dopo è un mistero considerando lo stato semi-comatoso della sinistra oggi e la palese mancanza di una vera e propria classe dirigente nel paese. Comunque è un problema che, tuttosommato, noi italiani dovremmo essere contenti di affrontare se questo è il risultato di un ritorno alla "normalità".michele