Università La Sapienza. Il Senato vota un solo giorno di blocco. Occupazione!!!

Università La Sapienza. Il Senato vota un solo giorno di blocco. Scatta l’occupazione

di Alessandro Ambrosin

ROMA - Un solo giorno di blocco della didattica è l’esito del senato Accademico della Sapienza. Un risultato tanto inaspettato quanto insufficiente rispetto alla gravità delle vertenza in corso, che arriva quest’oggi dopo un’attesa lunghissima da parte di oltre 2mila studenti che manifestavano all’esterno della sede del più importante organo universitario. Dopo la votazione al Senato sono state organizzate ben cinque assemblee, e gli studenti hanno deciso in maggioranza di occupare i dipartimenti di fisica, lettere, scienze politiche chimica e geologia. Le altre facoltà stanno ancora discutendo sul da farsi, ma non è detto che da domani l’occupazione si estenda. "In questo momento le facoltà occupate sono completamente blindate - dice Francesco uno degli studenti di Fisica - .

L’occupazione andrà avanti ad oltranza, ad eccezione per gli studenti del primo anno, per i quali uno stop della didattica potrebbe significare l’abbandono agli studi." Già da domani nell’Ateneo più grande d’Europa partiranno assemblee organizzative per pianificare le modalità e le forme di lotta, nel rispetto soprattutto delle esigenze dei dipendenti Ata, (assistenti tecnico amministrativo) e dei ricercatori precari obbligati a timbrare il cartellino per evitare il taglio dello stipendio. Ormai nella quasi totalità degli Atenei italiani non si contano più le assemblee autorganizzate che stanno creando un fronte unico contro la devastante riforma Gelmini. I dati che giungono dall’Udu, l’ Unione degli Universitari parlano chiaro riportando un’esponenziale crescita delle mobilitazioni e degli studenti coinvolti, i quali chiedono l’immediata abrogazione degli articoli 16 e 66 della Legge 133. Unica prerogativa che potrebbe di fatto bloccare questa stato di cose.

Ma la protesta degli studenti si manifesta anche uscendo dalle aule e facendo lezione all’aperto. Come è accaduto ieri e anche questa mattina davanti a Montecitorio, tra le auto blu dei deputati, i cellulari della polizia e gli sguardi increduli dei passanti. Un gruppo di studenti della facoltà di Fisica dell’Università La Sapienza di Roma ha seguito la lezione seduta sull’acciotolato di una delle piazze più importanti d’Italia , mentre altri di loro distribuivano volantini ai turisti di passaggio con la richiesta di "Adopt an italian student", ovvero "Adotta uno studente italiano". Per poter continuare a studiare, dobbiamo disertare le aule" continua Francesco " sembra un paradosso, ma non abbiamo altra scelta".