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Vendola : “Sono cattolico e Ratzinger è il mio Papa”

Publie le lunedì 12 maggio 2008 par Open-Publishing
12 commenti

Vendola ribadisce quel fatto che da sinistra aveva molto stupito e fatto discutere durante la sua campagna elettorale: “Sono cattolico e Ratzinger è il mio Papa” e quindi quando una persona viene eletta ad un cosi alto compito: “entra in contatto con lo spirito santo” e non va condannato a prescindere da ciò che ha fatto o detto in passato ma va giudicato da ciò che farà e dirà in futura.

Ed è sempre lui da credente che introduce il beneficio del dubbio: “Le persone poi possono cambiare. Si pensi a Giovanni XXIII.

Tutti credevano sarebbe stato un Papa conservatore e invece ha rivoluzionato la chiesa”.

Il governatore sempre parlando del Papa: “I primi atti di Ratzinger mi hanno ferito profondamente come credente. Durante il Pride del 2000 vennero fuori tutte le paure più profonde della chiesa cattolica nei confronti dei gay. E quindi non mi stupisce sentire prese di posizione cosi poco evangeliche”.

Ma per Vendola se in Itala le vicende del costume sono ancora molto indietro buona parte delle responsabilità è da attribuire anche al mondo laico che “ha appaltato al mondo cattolico il tema del diritto alla vita”. E’ ancora fresca e recente la sconfitta al Referendum: “mi ha fatto soffrire perdere un referendum cosi” ne individua anche un effetto di questa mancanza del mondo laico su temi cosi importanti: “da una parte stavano coloro i quali sostenevano un etica e difendevano una morale mentre dall’altra stava il mercato” e non si è riuscito a far capire alla gente quanto fosse tema di straordinaria rilevanza nel campo dei diritt, quello sulla fecondazione assistitai.

“I temi dell’intangibilità dell’essere umano e della sacralità della vita sono temi che devono tornare nel lessico del mondo laico”.

Al Vescovo di Pistoia si è lasciato molto spazio e campo d’azione. Si dovrà insomma far in modo che sia in futuro l’unica voce autorevole che ha titoli per parlare di diritti umani : “ In futuro potrebbe riflettere prima di dire banalità”.

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Il cavallo di troia di bertinotti, ovvero come scendere sotto il 3%

ha fatto del’omossesualità (presunta) e dell’ambientalismo d’accatto campagna elettorale per diventare presidente della regione puglia.
i risultati (vedi cpt) sono sotto gli occhi dei pugliesi...a cui potete chiedere!

Messaggi

  • Di questo passo, dove cazzo andremo a finire con questa gente che si dichiara di sinistra? E dopo ci si domanda perché vince Berlusconi.

  • Un ulteriore esempio che i cattolici praticanti sono, prima di tutto, al servizio di uno Stato straniero, oltre che totalitario e confessionale. Quindi incompatibili con i doveri e gli obblighi verso lo Stato italiano e la sua costituzionale laicità!

    Sempre più profondamente amareggiato (schifato).

    Dall’esilio, Cià Lii

    • Vendola è una brava persona come Caruso, entrambi sono cattolici, embé? Non è il caso di farne una questione pubblica. per loro la fede è privata e non contraddice l’ideologia politica, fatevene una ragione

      viviana

    • Scusa Viviana, non metto in dubbio che Vendola sia una brava persona, lo ritengo solamente inappropriato a rappresentare in qualche modo un Paese laico.
      Tu dici che non è il caso di fare una questone pubblica della sua scelta religiosa... e allora perchè fa quelle esternazioni? Perchè invece non ha detto lui che la sua religiosità è una sua scelta privata? Non ne ho fatto io una questione pubblica, e nemmeno gli altri intervenuti in questa pagina, ma l’ha fatta lui!
      Sul fatto poi che non contraddirebbe la sua ideologia politica dipende solo da qual’è questa ideologia! Se questa discende dal suo essere cattolico allora non la contraddice ma sarebbe più corretto che andasse a praticarla in Vaticano o all’interno delle comunità dei fedeli. Ma non c’è nemmeno bisogno di rifletterci sopra per vedere qual’è la sua ideologia, basta rileggere le sue stesse parole nel primo paragrafo del testo di questa pagina, dove risulta evidente che pone il Papa sopra la Legge. Certamente non ho nulla da obiettare che un privato cittadino lo possa credere, è un suo problema, ma che lo manifesti una persona pubblica non è accettabile!!!

      Ti ricordo che dalla Liberazione l’Italia è stata governata quasi esclusivamente da cattolici che legiferavano (e tuttora legiferano) secondo le direttive del Vaticano per un semplice motivo: un cattolico praticante deve, innanzitutto, ubbidienza a Dio, che espleta attraverso i suoi (di Lui) intermediari (Chiesa, Papa, Cardinali, Vescovi, Preti...). Non può fare diversamente, andare contro i comandamenti della Chiesa (e quindi di Dio) è, oltre che un grave peccato, una contraddizione nei confronti dell’etica che il suo cattolicesimo gli impone. E infatti l’etica cattolica è basata sull’imposizione perchè è ritenuta Divina e quindi universale!
      Qundo la Chiesa metteva al rogo i presunti peccatori, non lo faceva certamente per sadismo, lo faceva semplicemente perche’ con il supplizio gli arrostendi avrebbero espiato le loro colpe, quindi gli facevano il favore di aprirgli le porte del Paradiso. E se oggi non possono più mettere nessuno sulla griglia, continuano a considerare il dolore un avvicinamento a Dio e mantengono quindi lo Stato italiano agli ultimi posti nel Mondo per l’applicazione delle terapie antidolorifiche.

      Infatti questo universale e continuo artiglio del Vaticano lo vediamo da sempre nelle esternazioni e imposizioni della Chiesa, sia ai suoi massimi livelli che dai pulpiti delle parrocchie più piccole e ne subiamo l’applicazione nelle leggi servili dello Stato e negli atti dei suoi politici; contro la scienza; nelle cosiddette obiezioni di coscienza di medici e farmacisti; nei tribunali; nella mortificazione delle donne e di quei cittadini considerati "diversi"; nel plagio dei bambini; perfino nella impietosa negazione di una morte dignitosa per chi la chiedesse... Insomma, una coercizione totale per credenti e no, dal concepimento alla morte.

      Potrei andare avanti ma credo che basti per chi vuole intendere, così come non serve fare esempi concreti, sappiamo benissimo tutti di cosa stiamo parlando... e poi ho perso da tempo la velleità di voler convincere qualcuno.

      Un saluto, Cià Lii

    • Cara Viviana, io non ho problemi a "farmene una ragione", ma mi sembra che sia proprio Vendola a farne una questione pubblica, sbandierando ai quattro venti la sua (ritrovata ?) fede cattolica e la sua devozione al Papa !!!

      Questa sua esternazione somiglia molto alla pubblica e iperspettacolarizzata conversione di Magdi Allam!!

      A me queste folgorazioni sulla via di Damasco di personaggi che improvvisamente si riscoprono cattolici, dopo anni di presunto ateismo e anticlericalismo, destano qualche sospetto e mi fanno pensare a gesti forse un po’ opportunistici !!

      MaxVinella

  • c’è altro da commentare di politicamente rilevante? Tipo cosa hanno detto da vespa o un editoriale di scalfari? Oppure qualche sinistrato dalla dandini o su vanity fair? e’stic...zzi?! Mah.

  • « Sono cattolico e Ratzinger è il mio Papa” e quindi quando una persona viene eletta ad un cosi alto compito : “entra in contatto con lo spirito santo” e non va condannato a prescindere da ciò che ha fatto o detto in passato ma va giudicato da ciò che farà e dirà in futura. »

    ODDIO.... chi è che entra in contatto con lo spirito santo? Una persona che viene eletta ad un alto compito non va condannato a prescindere ?

    A VENDOLAAAAA MA CHE TE SEI FUMATO ....... ?????

    Spero che sia cosî, che sia solo un’overdose di psicotropici di cattiva qualità, non vorrei pensare che questo qui sia proprio così andato di suo.

    ODDDDIO.........

  • C’è qualcuno che riconosce che il mondo è vario. C’è qualcuno che considera incoerente chi non è il suo clone. Ho sempre detto di essere una no global. Credete che una no global sia di destra? Credete che se uno si sente di sinistra debba per forza sentirsi ateo? Il mondo è molto più vario di quanto piccole intelligenze possano credere. Mi dispiace per chi gira solo nel cerchio chiuso di se stesso e altro non riesce a intendere. Circa Vendola , lo stimo, ma Ratzinger non sarà mai il mio papa né riconosco ad alcuno la qualifica di mio papa. Questo mi dovrebbe spingere a negare quel che in Vendola c’è di buono? Non ci penso neanche! Per il semplice fatto che non sono come voi e riconosco agli altri il diritto di essere come vogliono, anche se non sono identici a me, qualcosa che voi nemmeno riuscite a capire: il mondo è vario, bambini, si deve prendere in esso quel che c’è di buono. se si prende solo quello che ci somiglia esattamente, pecchiamo di solipsismo e rischiamo di restare in un angolo con un pugno di mosche.

    viviana