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Vendola, da Verlungo al mare aperto

Publie le giovedì 18 settembre 2008 par Open-Publishing

Vendola, da Verlungo al mare aperto

Il corsivo di Puck

Le strade del dibattito politico sono infinite, quasi come quelle del Signore. Ma non avremmo mai pensato che passassero anche per questioni culinarie o di archeologia. A coprire il nostro vuoto ha provveduto Nichi Vendola, il quale per criticare la maggioranza che ha vinto il congresso di Rifondazione comunista, ricorre a una prelibatezza come il tartufo e a resti di un mondo passato come le catacombe. Si è interrogato, in un duetto con Claudio Fava, coordinatore di Sinistra democratica, su cosa significhi lo slogan lanciato da Paolo Ferrero, il segretario del Prc.

“ In basso a sinistra, che soluzione è? Per fare cosa?” Ed ecco la bruciante risposta, fra il culinario e l’archeologico: “ Scavare per trovare tartufi o catacombe”. E poi, in un slancio fra il lirismo e l’invettiva, ha esclamato: Voglio la vita vera, non le catacombe ideologiche”. Ed è passato a misurare l’intensità degli odori delle sinistra. “ Una sinistra che puzza di nostalgia - ha detto - è come una sinistra che non profuma di niente, quella di Veltroni.”. Erano in molti a Chianciano, durante il Congresso, prima di decidersi a votare per il nuovo segretario, a chiedersi quali erano gli odori che impregnano l’aria in quelle stanze, a via del Policlinico, dove vive la Direzione del Prc. Ora finalmente è arrivata la risposta. Vendola, alla parola odore preferisce puzzo forse perché rende più l’idea , ma la sostanza è la stessa: puzzo di nostalgia.

Se invece vi capita di frequentare le stanze occupate da Veltroni e dai suoi non ci sono né odori, né, tantomeno, puzzi. Inodore e anche incolore aggiungiamo noi. Poi un nuovo slancio, una nuova esplosione. Grida Nichi: “ Non mi serve una sinistra morbida con Berlusconi né una sinistra che quando c’è la tempesta si scava una trincea invece di affrontarla: io voglio andare in mare aperto”. Abbiamo fatto un’altra scoperta: pensavamo che fosse solo D’Alema ad affrontare il mare aperto con la sua barca. Ora sappiamo che sono in due. Tutte queste notizie ci vengono da Verlungo, periferia di Firenze, piccola area verde lungo l’Arno, che ha ospitato la Festa della Sinistra,- dove, come scrive Liberazione- si deve avere “una motivazione forte per venirci.” Anche perché da Verlungo per arrivare al mare aperto di Vendola ci sono un bel po’ di chilometri.