Home > Venerdì 3 Agosto Sciopero in Bnl Milano per la sicurezza di clienti e lavoratori

Venerdì 3 Agosto Sciopero in Bnl Milano per la sicurezza di clienti e lavoratori

Publie le domenica 29 luglio 2007 par Open-Publishing
1 commento

FALCRI Banca Nazionale del Lavoro

Sindacato Autonomo Lavoratori

RSA di Milano

www.falcribnl.com – e mail: falcribnl@yahoo.it

3 AGOSTO 2007

SCIOPERO

DI TUTTI I LAVORATORI BNL DI MILANO E PROVINCIA

La BNL ha preferito sottrarsi all’incontro previsto in ABI ai sensi dell’art. 4 dell’accordo 23 gennaio 2001 e successive modificazioni per la regolamentazione del diritto di sciopero nel settore del credito.

Avete capito bene….la BNL ha preferito evitare il confronto con la FALCRI di fronte all’ABI su questioni di fondamentale importanza come la disastrosa SICUREZZA nelle agenzie di Milano e provincia sempre più oggetto di rapine violente e pericolose e sulla CARENZA DEGLI ORGANICI principalmente nelle agenzie ma ormai diffusa anche tra le Lavoratrici ed i Lavoratori delle sedi. (vedi a titolo esemplificativo il large corporate a San Fedele!)
Perché BNL privilegia la FUGA al CONFRONTO?

BNL teme forse di non potere argomentare di fronte all’ABI ed alle Segreterie Nazionali la propria scelta sciagurata riguardo la SICUREZZA nelle agenzie? BNL teme di non potere reggere il confronto tra i DATI incontrovertibili riguardanti le agenzie di Milano e provincia protette dalle GUARDIE GIURATE ARMATE FISSE e quelli disastrosi delle agenzie “difese” da SISTEMI, come la Video Sorveglianza e le “allegre” Guardie Saltuarie, che hanno fatto, fanno e faranno la GIOIA DEI RAPINATORI MILANESI seminando panico e terrore tra i colleghi e l’ignara clientela?

BNL teme forse di non essere in grado di spiegare come sia possibile sottoscrivere con tutti i sindacati un accordo datato 23 novembre 2006 all’interno del quale si “parla” di ESODI ma anche di ASSUNZIONI per poi scoprirsi puntualissima nell’ESODARE ma non altrettanto ad ASSUMERE tanto è vero che a Luglio le agenzie e gli uffici lamentano una terrificante CARENZA DI ORGANICI?

Sarebbe questa la REVOLUTION? Quale rispetto ha delle Lavoratrici e dei Lavoratori quell’Azienda che rifugge il confronto voluto e previsto dalla legge?

La BNL rifiutando la procedura cosiddetta di RAFFREDDAMENTO merita una risposta BOLLENTE da parte di tutti i colleghi di Milano e provincia, può essere che una volta SCOTTATA si renda conto che il confronto non DEVE fare paura se……si ha la coscienza a posto!

Il problema è che BNL non ha la coscienza a posto e quindi può solo fare ricorso ai muscoli e darsi alla FUGA!

Non è questo un bel segnale soprattutto adesso che stiamo vivendo una “caotica trasformazione” che ha richiesto e sta richiedendo alle Lavoratrici ed ai Lavoratori dosi massicce di pazienza e comprensione.

Non è tutto! Siamo di fronte ad un Contratto Integrativo, che a dicembre 2007 sarà scaduto da ben 2 (due) anni, che ha visto avviata, seppure con grande ritardo, la trattativa il 7 giugno scorso ma del quale si sono già perse le tracce perché anche in questo caso BNL ha preferito la fuga e non ha dato più segni di vita con tutti i Sindacati.
I Sindacati, appunto….questo è un altro dei grandi problemi in BNL.

In questo momento li sentiamo assenti, quasi rassegnati, ma, se hanno realmente a cuore i problemi dei lavoratori, contiamo che possano anche alla luce del nostro sciopero dare vita ad iniziative utili alla soluzione dei problemi legati alla sicurezza e agli organici.
Cari colleghi dei sindacati non dimenticate mai che prima di essere sindacalisti siete Lavoratrici e Lavoratori di questo Istituto e che la tutela della salute e della sicurezza di chi lavora DEVE venire PRIMA degli interessi della propria sigla.

La FALCRI BNL ha pazientato tanto ed ha cercato tutte le forme di mediazione possibile con BNL attraverso continui incontri e confronti che però alla fine hanno visto la Direzione anteporre la ragione economica (il risparmio) all’inconfutabilità dei fatti.

Come sapete la questione della SICUREZZA delle agenzie è passata, in seguito ad un nostro ESPOSTO, in mano alla Procura della Repubblica ed agli Ufficiali di Polizia Giudiziaria di tutte le ASL di Milano che ovviamente richiederanno i tempi della giustizia (anche se per via della Torre sono stati piuttosto rapidi!).

E’ indispensabile accompagnare queste azioni con un “pressing a tutto campo” che costringa BNL a rivedere le proprie posizioni in materia di SICUREZZA e ad accelerare le ASSUNZIONI necessarie per permettere a TUTTI di vivere più serenamente la giornata lavorativa.

Ora la parola passa alle Lavoratrici ed ai Lavoratori. Da più parti ci è stato chiesto di “fare qualcosa” perché “non ce la si fa più”, da più parti ci è stato chiesto di SCIOPERARE!
La FALCRI non può che fare proprio il “grido di dolore” che si alza con sempre maggiore frequenza da chi si sente abbandonato e trascinato dalla corrente ma sia chiaro che lo sciopero non è che una delle iniziative (comprese quelle che incidono sull’immagine!) che metteremo in campo fino alla soluzione dei problemi.

Invitiamo soprattutto quei colleghi che “per il momento” non vivono situazioni drammatiche (gli altri lo diamo per scontato!) a partecipare con convinzione allo sciopero indetto per tutta la giornata di VENERDI’ 3 AGOSTO 2007 perché bisogna dimostrare, dopo tanti “spezzatini” e divisioni che le Lavoratrici ed i Lavoratori del Centro Servizi, della Sede San Fedele, di via della Torre e di TUTTE le agenzie siano esse video sorvegliate, a Guardie Alternate ma soprattutto se hanno la fortuna di utilizzare la Guardi Giurata Armata Fissa, che SIAMO un unico soggetto SOLIDALE con chi ne ha bisogno e consapevole che SOLO uniti sarà possibile conseguire risultati utili OGGI per alcuni ma DOMANI sicuramente anche per ALTRI.

Mai come in questa fase è indispensabile mostrare alla nuova proprietà che i Lavoratori di Milano e provincia sono un corpo unico, in caso contrario pagheremo prezzi difficili da immaginare!

SCIOPERIAMO COMPATTI!!! PER UNA VITA MIGLIORE E PIU’ SICURA!!!!

3 agosto 2007

TUTTE LE LAVORATRICI ED I LAVORATORI DI MILANO E PROVINCIA

Milano, 18 luglio 2007

Rsa Falcri BNL Milano

Messaggi

  • FALCRI Banca Nazionale del Lavoro

    Sindacato Autonomo Lavoratori

    Segreteria dell’Organo di Coordinamento

    www.falcribnl.com – e mail: falcribnl@yahoo.it

    SCIOPERO RIUSCITO!!

    LA BNL IN TILT

    Il 3 agosto 2007 le Lavoratrici ed i Lavoratori della BNL di Milano e provincia hanno incrociato le braccia ed inviato un messaggio inequivocabile a chi attualmente gestisce la trasformazione dell’Istituto pensando di potere scaricarne i costi su chi “tira la lima” ogni giorno e su quella clientela che viene sempre più considerata “una mucca da mungere” anziché un patrimonio da difendere e “coccolare”.

    Il 3 agosto 2007 oltre il 75% delle agenzie della BNL di Milano e provincia sono rimaste “CHIUSE PER SCIOPERO” e numerosi colleghi delle sedi (in alcuni casi interi uffici!) hanno dimostrato scioperando di avere compreso che questo sciopero non era rivolto SOLO ai colleghi delle agenzie ma riguardava tutti, nessuno escluso.

    Registriamo con “dispiacere” che le altre 8 organizzazioni sindacali presenti sulla piazza di Milano hanno privilegiato l’esito certo dell’immobilismo all’esito incerto dello sciopero sposando senza tentennamenti la “strategia dello struzzo” che prevede la testa sotto la sabbia bollente d’agosto e la speranza che: “prima o poi assumeranno, prima o poi smetteranno di rapinare, prima o poi i clienti si rassegneranno, prima o poi i roller cash si………….?!?!”

    Il 3 agosto 2007 la FALCRI BNL è stata come sempre vicino ai colleghi incurante di essere ancora una volta da sola a combattere una battaglia non più rinviabile come quella legata alla SICUREZZA di chi lavora nelle agenzie e quella legata all’insostenibile CARENZA DI ORGANICI nonostante l’impegno sulle ASSUNZIONI facente parte dell’accordo sulla trasformazione sottoscritto tra BNL ed i Sindacati il 23 novembre 2006!

    Con la FALCRI hanno SCIOPERATO tanti colleghi stufi dell’immobilismo e della rassegnazione dei propri sindacati ed alle ragioni della FALCRI hanno dato voce anche i mass media attraverso due importanti quotidiani nazionali (la Repubblica ed il Manifesto) ed il TG nazionale della “LA7”.
    Lo sciopero, come promesso, non rappresenterà che solo una tappa del percorso che la FALCRI BNL intende perseguire fino alla soluzione dei problemi di chi lavora.

    A dimostrazione di quanto sopra ricordiamo che l’ESPOSTO/DENUNCIA nei confronti della BNL da noi presentato il 4 luglio scorso alla PROCURA DELLA REPUBBLICA ed a tutte le ASL di Milano ha già dato i primi importanti segnali, infatti il giorno prima dello sciopero (2 agosto 2007) il Dr. Pianosi, in rappresentanza di tutte le ASL, la BNL (sig.ri Bonato, Bonincontro, Gentili e Petrella), la nostra RSA di Milano e il RLS Villani, si sono incontrati, su richiesta del Dr. Pianosi, al fine di meglio chiarire la posizione di BNL sul delicato tema della PROTEZIONE/PREVENZIONE, delle Lavoratrici, dei Lavoratori e della Clientela delle agenzie di Milano e provincia, dalle RAPINE con il coltello /taglierino.

    Al termine dell’incontro, non senza fatica, il dr. Pianosi ha chiesto ed ottenuto da BNL di redigere entro settembre un riepilogo delle rapine dal 2003 ad oggi dal quale emerga senza possibilità di dubbio la tipologia di “protezione” in essere al momento della rapina (es. metal detector, videosorveglianza, guardia alternata, temporizzatori etc.).

    La FALCRI si è subito dichiarata soddisfatta della richiesta perché dai dati dell’indagine emergerà in maniera incontrovertibile che, come a conoscenza di tutti, le rapine sulla piazza di Milano, sono avvenute SEMPRE dove c’era la VIDEOSORVEGLIANZA o non era presente la GUARDIA GIURATA ARMATA FISSA. (es. ag. 4 /1 /19 / 25 / 30 etc.)

    La BNL tenterà di confondere le acque sulla sicurezza attraverso l’installazione di un nuovo (per BNL) sistema denominato Roller Cash che in questo momento viene sperimentato all’agenzia 14.
    In tempi diversi abbiamo effettuato numerosi sopralluoghi presso l’agenzia 14 per capire dove si nascondessero i tanto decantati benefici per i colleghi e la clientela conseguenti all’utilizzo di questo strumento.

    Non solo non abbiamo rilevato nessun beneficio ma non abbiamo potuto fare a meno di rilevare che i Roller Cash peggioreranno sia il modo di lavorare che, in caso di rapina, la sicurezza di chi opera allo sportello o sarà presente in agenzia.

    Anche il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) Marco Villani dopo avere visitato il 1 agosto 2007 l’agenzia 14 non ha potuto esimersi da una serie di
    puntuali e preoccupate osservazioni che ha ufficializzato alla Direzione BNL ed alla FALCRI BNL con lettera in pari data.

    Prima di riproporvi alcune riflessioni del RLS Marco Villani sul Roller Cash vogliamo premettere che le condividiamo totalmente al punto da farle completamente nostre.

    “da quanto osservato i tempi di lavorazione di un versamento e prelevamento di contanti appaiono più che raddoppiati se non triplicati, mentre i tempi di passaggio di mazzette da caveau ad operatore unico si sono allungati in modo ancora più consistente. L’aumento dei tempi di lavorazione è rilevabile anche per le operazioni di chiusura e di verifica della giacenza”

    “il rischio di avere clienti da servire oltre gli orari di sportello (sia per la chiusura di metà giornata che per quella serale) è sensibilmente aumentato.”

    “tutti i sistemi d’apertura ritardata proteggono soprattutto il denaro e non coloro che lo maneggiano, in questo caso l’impossibilità di consegnare contanti senza imputare un conto corrente o un conto interno lascia ancora più scoperti i lavoratori degli sportelli”.

    “Appare incredibilmente grave che, in sede di formazione all’uso del sistema Roller Cash, non sia stato detto, in modo chiaro ed ufficiale, come operare in caso di rapina”.

    Per concludere, non possiamo esimerci dal puntualizzare l’affermazione di BNL comparsa su “la Repubblica” in coda all’articolo sullo sciopero da noi indetto.

    Dice BNL: “Falcri è un sindacato minoritario, l’unico ad avere presentato l’esposto.”

    Ricordiamo a BNL:

    • Falcri è sindacato maggiormente rappresentativo al pari dei sindacati confederali e sta trattando il rinnovo del CCNL oltre ad essere rappresentato all’interno della Commissione Nazionale sulla Sicurezza.

    • Falcri in Banca Nazionale del Lavoro è sindacato maggiormente rappresentativo e sta trattando il rinnovo del Contratto Integrativo con BNL oltre ad essere fonte istitutiva del Fondo pensioni e firmataria di tutti gli accordi “utili” per i Lavoratori (quindi non quelli della Videosorveglianza e della Fungibilità Mass Market/Operatore Unico).

    • Falcri BNL non è minoritario né a livello nazionale dove è in significativa e solida crescita, né tanto meno per quanto riguarda Milano (luogo dello sciopero) dove è addirittura il sindacato con più iscritti.

    Ed allora come concluderebbe il grande TOTO’: “minoritario sarà lei….e mi faccia il piacere!!!”

    La battaglia sulla sicurezza è solo all’inizio, la FALCRI BNL suggerisce alla Direzione di non prevedere un modello unico buono per tutte le piazze e per tutte le stagioni ma di dialogare con le RSA locali e gli RLS preposti per disegnare insieme il migliore progetto/sicurezza possibile sulla base delle conoscenze del luogo e della storia di ogni agenzia.

    Perché questo possa dare il miglior risultato bisognerà sgombrare il campo da “stupidi ed inutili” preconcetti e soprattutto non ragionare solo in termini di costi, perché sulla sicurezza non deve risparmiare nessuno….BNL compresa!

    Roma, 6 agosto 2007
    Segreteria ODC FALCRI BNL