Home > Verona;precauzioni per l’uso
Sabato a Verona si gioca molto.
Quello che si fa può mandare indietro o AVANTI il neofascismo.
Piaccia o meno,è così.
I comunicati di questi giorni parlano chiaro;a Verona sabato ci saranno tanti gruppi e spezzoni politici,ciascuno con la propria "linea".
C’è un grosso rischio.
Progressisti,comunisti,anarchici,autonomi,disobba,con tutte le sfumature e le differenze.
Qualcuno partendo da comunicati politicamente poco rassicuranti.
IL SEGRETO DEL SUCCESSO ANTIFASCISTA ;RISPETTARE VERONA
Detto da chi,come il sottoscritto, è tendenzialmente "razzista" verso una certa anima del veneto,ma lo conosce bene ;
– Verona e i veronesi vanno rispettati,siamo lì per Nicola e contro il fascismo,non contro Verona.Anzi,siamo lì per aiutarla.
– Gettate i rifiuti nei cestini ,non pisciate all’aperto,non fate scritte sui muri,non ruttate,non sentitevi padroni della città ma ospiti.
– Salutate cordialmente quando entrate in un negozio e quando uscite.
– Lasciate il posto alle vecchiette sull’autobus
– Aiutate le vecchiette ad attraversare la strada
– Gridate pure festosi,colorati,o anche incazzati e in biancoenero ,ma mai molesti.
Dell’eventualità che poi qualcuno bruci macchine o rompa arredi urbani o incendi cassonetti non se ne parla neppure;A VERONA E’ IL MODO MIGLIORE PER RAFFORZARE GLI ASSASSINI DI NICOLA.
Tutto qui.
Ciao
Tiresia
PS;..se a qualcuno interessa il perchè di quanto scritto sopra,eccolo servito in estrema sintesi;
A Verona in questo momento (e non solo...) è egemone una cultura sociale che si può definire propria delle mentalità rigide/reazionarie.
In questi giorni era desolante la povertà delle analisi dell’humus socio-culturale e storico di Verona e del Veneto più in generale.
Quasi nessuno ha parlato della Repubblica di Venezia e la conseguente labilissima identificazione con l’Italia,come se nell’identità storica del Veneto fosse una cosa da poco.
Nessuna citazione sulle condizioni secolari del contado povero,ignorante,asservito al potere e al latifondo con la complicità della chiesa prima e della DC poi fino al tardo dopoguerra.
Pochisimo della secolarizzazione di quelle terre intervenuta con l’esplosione della DC e la globalizzazione economica e il vulcano delle piccole-medie imprese esploso dagli anni 80’.
Quasi nessuno di Gladio o del ruolo nella seconda mondiale di Verona.
E altre mille cose.
Dimenticanze dei nuovi sociologismi.
Pazienza.
Fatto sta che in Veneto "casa tua" "casa mia" è una categoria dell’anima prima che un’opzione politica;infatti la usano tanto i reazionari quanto Casarini.
Fatto sta che in Veneto i modi sono bruschi e "val più la pratica della grammatica".
Fatto sta che come per ogni persona/cultura compressa,in Veneto c’è una forte aggressività latente connessa ad un’adesione superficiale (ma molto importante) ai comportamenti convenzionali e conformisti (così come ,in parallelo,c’è la furia omicida di nazi e serial killer o la distruttività propria di certi "estremismi" duri a sinistra).
Fatto sta che....se succedono casini tutto quello che si fà per l’antifascismo e per Nicola e i futuri potenziali Nicola,sarà vanificato in un batter d’occhio.
Dopo l’omicidio di Nicola qualche germe di riflessione si è aperto e le manifestazioni dei sindacati e le altre della società civile hanno fatto un pò di breccia.
Non roviniamo tutto.
La stampa e i media,veronesi e NAZIONALI,attendono.
LASCIAMOLI A BOCCA ASCIUTTA COME ALLA MANIFESTAZIONE DI TORINO.
Ci resteranno malissimo , avremo colonizzato un pò Verona,e i germi dell’antifascismo inizieranno a produrre qualche frutto.
Messaggi
1. Verona;precauzioni per l’uso, 16 maggio 2008, 12:55
beh, manco ruttare si può mamma?
1. Verona;precauzioni per l’uso, 16 maggio 2008, 13:04, di mamma
Sì,ma solo se non ti sente un/una veronese...