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Via i fascisti e i razzisti da Trieste!
Publie le martedì 24 maggio 2005 par Open-Publishing1 commento
Venerdì 20 maggio, nella giornata in cui a Roma un ordigno ha gravemente
danneggiato lo Spazio Autogestito ASTRA, nel 14° anniversario della morte
di Auro Bruni in un altro attentato fascista contro il centro sociale Corto
Circuito sempre a Roma, abbiamo appreso che martedì 24 maggio i fascisti
del Fronte Sociale Nazionale intendono svolgere una manifestazione razzista
contro i diritti del precariato migrante sotto il Consiglio Regionale a Trieste.
Noi diciamo che questa manifestazione non si terrà perché dalle ore 16 di
martedì 24 maggio occuperemo piazza Oberdan con una manifestazione antirazzista
e antifascista che una volta ancora affermerà il carattere multiculturale
e meticcio di questa città e di questa regione.
Questa schifosa parata non si terrà perché nella democrazia che vogliamo,
nella democrazia che la Resistenza partigiana ha conquistato, non c?è spazio
per i fascisti, non c?è spazio per chi incita all?odio razziale, non c?è
spazio per chi, da sempre, si presta a mettere le bombe contro gli spazi
di libertà, contro i movimenti sociali, contro le lotte dei molti, dimostrando
così di essere solo strumento al servizio dei privilegi di pochi.
Continuiamo a batterci contro il fascismo sempre, in ogni sua forma, ma tantopiù
lo facciamo quando ad essere messi in discussione sono i diritti di persone
come noi, uomini e donne migranti, precari con cui condividiamo le lotte
per il reddito, per il diritto alla casa, per una cultura libera e gratuita,
per il diritto alla mobilità, così come con essi condividiamo le lotte contro
la carcerizzazione delle lotte sociali e contro i CPT.
NESSUNO SPAZIO AI FASCISTI, RESISTENZA!
TRIESTE: MARTEDI 24 MAGGIO DALLE ORE 16 IN PIAZZA OBERDAN PRESIDIO ANTIRAZZISTA CONTRO TUTTI I FASCISMI CONTRO I CENTRI DI PERMANENZA TEMPORANEA
DISOBBEDIENTI E ANTIFASCISTI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA





Messaggi
1. > Via i fascisti e i razzisti da Trieste!, 24 maggio 2005, 05:24
GRAVISSIMO: LA QUESTURA DI TRIESTE NEGA PIAZZA OBERDAN AGLI ANTIRAZZISTI
PER CONCEDERLA AI FASCISTI DEL FRONTE NAZIONALE
NON CEDEREMO AL RICATTO: MANIFESTAZIONE CONFERMATA
24 MAGGIO ORE 16 PIAZZA OBERDAN - TRIESTE
Con una decisione folle e insensata la Questura di Trieste ha oggi notificato
ai gruppi e alle associazioni antirazziste il divieto di svolgere la manifestazione
prevista per martedì 24 maggio dalle ore 16 in piazza Oberdan.
La paradossale motivazione consiste nel fatto che in data precedente nella
stessa piazza era stata annunciata una manifestazione del Fronte Sociale
Nazionale ? organizzazione che fa capo al neofascista Manlio Portolan ? contro
la nuova legge regionale sull?immigrazione, ?per i diritti dei bambini italiani?
e contro i supposti ?privilegi agli stranieri?.
La decisione della Questura è gravissima in quanto, in base a un discutibile
diritto di precedenza e all? incompatibilità politica tra le due manifestazioni,
pretenderebbe di tutelare il diritto di tutti a manifestare, concedendo però
ai fascisti del Fronte Nazionale piazza Oberdan e la sede del Consiglio Regionale,
e relegando invece gli antirazzisti in un?altra piazza.
Di fronte a ciò non possiamo che confermare che la manifestazione per i diritti
dei migranti e contro il CPT di Gradisca d?Isonzo si terrà comunque in piazza
Oberdan a partire dalle ore 16, e questo proprio per i contenuti e le motivazioni
della manifestazione stessa, nonché per il particolare momento politico in
cui si colloca.
E? infatti chiaro che formazioni come il Fronte Nazionale stanno riprendendo
l?iniziativa poiché servono ad agitare parole ordine d?odio e intolleranza
che non cadono nel vuoto, che hanno obiettivi precisi e producono risultati
drammaticamente tangibili come l?attentato con l?uso di esplosivi contro
il Centro Sociale Astra a Roma, i diversi attentati incendiari contro centri
sociali a Milano, Bergamo e Brescia, i gesti intimidatori contro sedi della
sinistra e abitazioni di ex partigiani nell?isontino, le molte aggressioni
fisiche ad attivisti antifascisti e antirazzisti in tutta Italia e, sempre
qui da noi, la vergogna degli imbrattamenti a monumenti e lapidi in memoria
della lotta di Liberazione dal nazifascismo. A questo va aggiunto il clima
di intolleranza che viene distillato nelle curve degli stadi italiani e in
particolare la vicenda dello striscione contro il 25 aprile esibito allo
stadio proprio qui a Trieste.
Tutti questi episodi non sono casuali, ma colpiscono realtà, simboli e persone
che incarnano l?impegno nelle lotte sociali per l?affermazione e la conquista
dei diritti di tutti e di tutte. E? per questo che domani vogliamo essere
sotto il Consiglio Regionale, e non in un?altra piazza, nel momento in cui
la Giunta del FVG può e deve finalmente impugnare ad ogni livello e davanti
alla magistratura la decisione governativa di costruire un Centro di detenzione
per migranti a Gradisca d?Isonzo. Ma è anche per questo che non abbiamo paura
di affermare che vogliamo esserci per non lasciare quello spazio ai fascisti,
perché non c?è ?par condicio? di fronte ad argomenti come la deportazione
degli stranieri, non c?è dialettica democratica rispetto a chi propugna la
difesa della ?purezza italica? e promuove razzismo e xenofobia. Combattere
la legge Bossi-Fini significa anche e innanzitutto combattere le ideologie
che culturalmente producono quelle leggi e non lasciare spazio a chi le propugna.
Facciamo appello alla cittadinanza, agli antirazzisti, ai gruppi, alle associazioni
e ai partiti della sinistra affinchè in molti e in molte si compia un atto
di dignità e di coerenza occupando piazza Oberdan sin dalle ore 16.
NO AI LAGER ? NO AI CPT ? NO AL RAZZISMO - SIAMO TUTTI CLANDESTINI!