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Viareggio: Oggi apertura del Carnevale, ma in città gli addobbi sono un miraggio

Publie le sabato 7 febbraio 2009 par Open-Publishing

Viareggio: Oggi apertura del Carnevale, ma in città gli addobbi sono un miraggio

di Marco Piattelli

La pioggia e il cielo pumbleo di questi giorni non aiutano certo ad immergerci nel clima festoso del Carnevale. e di questo non si può certo fare un rimprovero alla fondazione Carnevale. Ma chi arriva in città in queste ore stenta davvero a immaginare Viareggio come la capitale del Carnevale. Spoglia di addobbi come non mai, se non fosse per le bandiere di Burlamacco e i festoni che la gente ha spontaneamente appeso a balconi e finestre, la città non ha certo indossato l’ abito della festa. E nell’ aspetto si differenzia poco o nulla da un qualsiasi fine settimana di Novembre. Partiamo dalla Passeggiata, fulcro delle manifestazioni.

I cavalletti in piazza Mazzini ideati da Arnaldo Galli sono stati completati soltanto nelle ultime ore: Ondina è infatti rimasta decapitata per giorni e giorni ( si sono resi necessari ritocchi alla testa, danneggiatasi nei magazzini), suscitando anche qualche ironia da parte dei passanti. Le bandiere di Burlamacco ai pali dell’ illuminazione del lungomare sono invece state montate solo negli ultimissimi giorni. Quanto agli altri addobbi << ufficiali ( salvo i Burla-stand, l’ Uccellona e gli altri ingressi, indispensabili per chiudere il circuito) non se ne vede praticamente traccia.

Ma è soprattutto il resto della città a mettere tristezza. e non parliamo tanto dei quartieri periferici ( Varignano, Migliarina, Terminetto, Campo d’ Aviazione), da sempre trattati dalla Fondazione Carnevale come Cenerentole. Senza addobbi sono soprattutto le vie del centro, quelle maggiormente coinvolte nella festa. In via Mazzini, da sempre via d’ ingresso di bande musicali e mascherate spontanee che si avviano al Corso Mascherato, fino a ieri- vigilia dell’ apertura- non c’ era traccia di addobbo. Nessun allegro mascherone neppure alla stazione ferroviaria, altra porta d’ accesso privilegiata alla città.

Discorso analogo pe rvia Garibaldi, dove fina a quindici giorni fa erano ancora montate le luci di Natale ( e dove oggi passerà il corteo di apertura). La situazione non cambia certo se ci si sposta al Marco Polo. In uscita dall’ autostrada nessun segno che richiami il periodo di festa. Così come non c’è traccia di addobbi nelle tante rotonde che caratterizzano le strade di maggior scorrimento.

Eppure di mascheroni di cartapesta non dovrebbero mancarne. Molti dei pezzo pregiati dei carri del passato - in vendita siul sito internet della Fondazione Carnevale con tanto di catalogo e prezzi- sono rimasti invenduti. E potrebbero essere utilizzati 8 come avveniva in passato) per colorare la città. Su alcuni aspetti organizzativi il passaggio di testimone fra la vecchia e la nuova fondazione si è visto: per i manifesti ufficiali pronti in largo anticipo o i programmi stampati e distribiuti a metà Gennaio. Ma su gli addobbi non si sono fatti passi avanti. Anzi, se ne è fatto qualcuno indietro.