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“Volontari del Christian Peacemaker Teams rapiti in Iraq”

Publie le sabato 3 dicembre 2005 par Open-Publishing

Il 26 novembre 2005, 2 membri del Christian Pacemaker Teams (CPT) e due membri di una delegazione CPT in visita sono stati sequestrati a Baghdad.

Uno degli ostaggi è Norman Kember, partecipante ad una delegazione in visita breve.
L’Ufficio degli Esteri britannico ha rilasciato il nome di Kember domenica.

I nome degli altri ostaggi sono stati tenuti nascosti nell’interesse della loro sicurezza.
Christian Pacemaker Teams è presente in Iraq da ottobre 2002, fornendo reports di prima mano dalla regione, documentando e attirando l’attenzione del mondo sugli abusi condotti dall’Esercito Statunitense sui prigionieri Iracheni, mettendo in contatto i cittadini Iracheni con organizzazioni per i Diritti Umani locali ed internazionali, accompagnando gli Iracheni quando hanno necessità di interagire con il personale militare internazionale e gli ufficiali del governo dell’Iraq.

Amici Iracheni e personale nell’ambito dei Diritti Umani hanno accolto il gruppo come presenza nonviolenta e indipendente, chiedendogli di raccontare le storie dell’Iraq.
In una “Dichiarazione di Consapevolezza”, i membri di lungo periodo del gruppo avevano dichiarato di “essere consapevoli dei numerosi rischi che sia gli iracheni che gli internazionali corrono” e avevano affermato che i rischi non sopravanzavano il loro proposito di rimanere.

Esprimono la speranza che “amando sia gli amici che i nemici e intervenendo in modo nonviolento per aiutare coloro che sono sistematicamente oppressi, possiamo contribuire, in piccola parte, alla trasformazione di questa situazione instabile”.
CPT non giustifica l’uso della forza e della violenza per salvare le proprie vite, siano i suoi membri rapiti, tenuti in ostaggio, o catturati nel mezzo di una situazione di conflitto.

CPT manda in situazioni di crisi e zone militarizzate del mondo gruppi di peacemakers preparati.

Tali gruppi di lungo periodo ospitano regolarmente anche delegazioni di breve periodo (due settimane) di attivisti impegnati per la pace e i Diritti Umani nelle zone di conflitto, che condividono il lavoro con i civili per documentare abusi e sviluppare alternative nonviolente nel contesto di un conflitto letale.

Il gruppo CPT in Iraq ha ospitato un totale di 120 persone in 16 delegazioni negli ultimi tre anni.

Oltre all’Iraq, gruppi preparati di volontari CPT sono attualmente presenti in Colombia, Palestina, Canada, e confine tra Stati Uniti e Messico.

Kryss Chupp

Christian Peacemaker Teams
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