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carte truccate

Publie le mercoledì 4 luglio 2007 par Open-Publishing

  carte truccate -
a cura di Paolo De Gregorio - 5 luglio 2007

 28mila678 sono in Italia le associazioni di volontariato, ong, istituti di ricerca, a caccia del 5 per mille
 le verifiche delle Agenzie delle entrate hanno ridotto il numero a 22mila372
 spetta poi alla Ragioneria dello Stato erogare i contributi
 i contributi sono stimati in 400 milioni di Euro
 la legge istitutiva del 5 per mille fu promulgata dalla Finanziaria Tremonti del 2006, e riprende il meccanismo dell’8 per mille a favore della Chiesa cattolica e delle altre religioni.
In un mondo taroccato, che fa vedere lucciole per lanterne, dove i cristiani appoggiano Bush e le sue guerre, dove i divorziati si battono per la famiglia e organizzano il “family day”, dove i militari che devono portare libertà e democrazia sono dei beceri ignoranti mercenari, abbiamo anche i volontari pagati, che reclamano dallo Stato un sollecito servizio che raccolga al posto loro una quota delle tasse dai cittadini.
Sempre in tema di coerenza, il liberista Tremonti impegna i già sovraccarichi uffici fiscali in un ulteriore lavoro di verifiche e calcoli, prendendo sulle spalle dello Stato un onere assolutamente improprio.
Per uno come me che pensa che ogni attività associativa debba vivere di luce propria, e le attività proporzionate ai liberi contributi dei propri aderenti, a cominciare dai partiti politici a cui non dovrebbe essere tassativamente dato alcun contributo statale, per arrivare all’8 per mille alle religioni che in uno stato laico dovrebbe essere immediatamente abolito, figuriamoci se mi va giù che gli uffici statali siano gravati di un lavoro che i “volontari”, in quanto tali, dovrebbero fare per conto loro per avere una minima credibilità.
Quando mi chiedono, ma che cosa si può fare per arrivare ad una politica nuova? Ecco la risposta! Cominciare con una campagna martellante per abolire i costi della politica, per abolire 8 e 5 per mille e favorire così l’emergere di nuove associazioni e partiti che oggi sono inattaccabili per la visibilità enorme che gli dà il denaro delle tasse dei cittadini.
Paolo De Gregorio