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il prezzo pagato

Publie le martedì 16 giugno 2009 par Open-Publishing
2 commenti


Original Message -----

Guerra in Afghanistan e Detenuti di Guantanamo
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Un Berlusconi visibilmente rinfrancato dall’incontro con Obama rientra a casa e riprenderà con maggiore lena
il suo lavoro consistente nel "rivoltare l’Italia come un calzino" per farne una a-società aperta ed in preda ai più forti per nascita o per fortune acquisite ai danni degli sfortunati nullatenenti che non finiranno in tenda come i licenziati USA ma saranno sempre più isolati, umiliati, financo derisi per il loro stato di bisogno. Lo Stato sarà sempre più "massaria" dei partiti di centro-destra.

Scuola, sanità e pensioni da tempo nel mirino e oggetto di taglieggiamenti ripetuti saranno ulteriormente massacrati mentre le privatizzazioni, a cominciare dalle gestioni dell’acqua e dei servizi locali andranno avanti velocemente. Il Parlamento continuerà ad essere un guscio vuoto "un’aula sorda e grigia"ed i progetti di riduzione ad una Repubblica presidenziale senza contrappesi andrà avanti e si realizzerà.

Il prezzo pagato da Berlusconi ad Obama per essere riammesso nel club dei dirigenti occidentali è costituito dall’aumento del nostro contingente militare in Afghanistan e il suo impegno sempre più combattente in una guerra coloniale in cui non esistono ragioni ed interessi dell’Italia. La Costituzione non prevede che l’Italia aggredisca e faccia la guerra a migliaia di chilometri di distanza ed a sostegno di interessi geostrategici del dominio americano sul pianeta. Si parla di altri cinquecento soldati. Inoltre l’Italia dovrà accogliere tre prigionieri di Guantanamo non so se nelle nostre prigioni o come persone liberate da una detenzione illegale
durata tanti anni in totale assenza del rispetto dei diritti dei "terroristi". A quanto pare i liberati da Guantanamo non hanno diritto di tornare nelle loro patrie ed alle loro famiglie. Insomma ci integriamo ancora più profondamente negli interessi americani e nella loro guerra contro il mondo che ancora resiste alla loro penetrazione. Il mondo è già affollato da basi militari Usa ma queste non bastano ed altre ancora sono in programma per stringere in una morsa mortale ed opprimente l’intero pianeta.

Pietro Ancona
http://medioevosociale-pietro.blogspot.com/
www.spazioamico.it

Messaggi

  • ma è possibile che destra o sinistra hanno la stessa politica schifosa, quella di essere subalterni e pecoroni della politica americana fatta di imperialismo comandata da lobby e multinazionali che sono come le "sanguisughe", cioè che vivono sulle guerre, sullo sfruttamento e sulla devastazione dell’ambiente!!!
    Ma quando cavolo dobbiamo renderci conto che dobbiamo essere indipendenti anche a livello energetico e dobbiamo rispettare una volta per sempre la costituzione che è da decenni che nessun politico fa più.
    Ma che partito ci vuole oggi in Italia che possa realizzare almeno queste piccole cose?
    Caro Pietro volevo un tuo parere.