solidarietà a Gianni D’Agata infaticabile componente nazionale del Dipartimento

Esprimo la mia più sentita solidarietà per Gianni D’Agata che con le sue difese nei confronti dei consumatori e dei più deboli, riesce spesso e volentieri ad arginare il malvezzo persecutorio nei confronti dei cittadini vessati da ingiusti provvedimenti che si rivelano in molti casi illegittimi.

Apprendo con stupore e con sdegno della querela, per una presunta diffamazione a mezzo stampa, depositata dal Comune di Gallipoli e dal comandante del locale comando di Polizia Municipale nei confronti di Giovanni D’AGATA reo di aver redatto un comunicato stampa lesivo dell’immagine di detta Amministrazione.

Nel comunicato D’Agata si limitava a segnalare, in modo generico, l’attività di alcuni comuni, in materia di rilevazioni della velocità a mezzo autovelox non avvistabili, ritenuta sia dalla Corte di Cassazione che da pareri e circolari di ANCI e Ministero dei Trasporti illegittima, se non addirittura pericolosa per la sicurezza stradale, invitando gli Enti ad adeguarsi alla legge e ad annullare in via di autotutela i verbali per infrazioni al Codice della Strada, nonché ai Prefetti d’intervenire per sanzionare tali comportamenti ritenuti, non a torto, illegittimi.

Non voglio cedere al legittimo sospetto che il Comune di Gallipoli, velatamente voglia intimidire il valido Gianni D’Agata e quindi mi preme sottolineare, ancor più, la mia solidarietà e quella di tutta l’Italia dei valori all’amico D’Agata e mi auguro che a breve ci sia ravvedimento assoluto da parte del Comune di Gallipoli sulla questione e si riporti la questione ai canoni legali.
Senatore Giuseppe Caforio
Componente COPASIR
Comitato parlamentare
per la sicurezza della Repubblica