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vergogne d’iTaglia

Publie le martedì 6 maggio 2008 par Open-Publishing
12 commenti

La festa del cinema affidata al fascista Squitieri.

Sgarbi che inaugura il busto di Vanda Osiris e sbraita la sua "cultura idrofoba" in televisione, praticamente senza censura alcuna.

Fini che dichiara la difesa verbale del popolo palestinese più grave dei morti ammazzati dai suoi fascistelli criminali.

Il fascista Ciarrapico come nuovo consigliori di Berlusconi a fianco del mafioso Dell’Utri

Casini che si porta Cuffaro in Senato.

Berlusconi che rallegra Putin alla Certosa con due del Bagaglino,
e che ormai marcia sempre con la camicia nera,
e gli ci manca solo gli stivaloni e il passo dell’oca...

Fasci e littori che sventolano ovunque.

Raid omicidi di naziskin.

L’omofobia che avanza sorretta dai fascisti del Vaticano.

Alemanno che impone sul blog di Grillo i suoi scagnozzetti a paga fissa come guastatori .

I media come voce unica del padrone contro Grillo e Santoro per beatificare le cazzate di Veronesi e rinnegare la cacciata di Biagi, mentre si tace sui deliri di Sgarbi e sulle vigliaccate di Petruccioli.

La tv prona al nuovo duce, e anche rai3 e rainews24.

Il buco nero Alitalia imposto ai contribuenti.
300.000 € al giorno di multa europea sulle nostre tasche per mantenere Emilio Fede.

Ignorati referendum e leggi a proposta popolare.

Il Quirinale che si guarda bene dal dare i numeri di astenuti, schede nulle, bianche o protestate.
Il 23% degli elettori che non ha votato.

La scomparsa della sinistra radicale e della sinistra moderata con un residuo di polpettone veltroniano ormai assolutamente incolore.

Avanti con ponte di Messina, TAV, Mose ed Expo per pascere vecchie greppie.
Avanti deficit e chissenefrega!

D’Alema che difende il razzismo e l’islamofobia di Calderoli.

Veltroni che decide di collaborare allo sfascio della Costituzione e freme dalla voglia di votare le riforme di Berlusconi, prima fra tutte la trasformazione della repubblica parlamentare in regime presidenziale forte.

E’ la nuova cultura che avanza.

A quando il MINCULPOP, l’OVRA e il Gran Consiglio?

Se penso a come ci hanno imbrogliato dx e sx (siano maledette entrambe!) per farci votare il maggioritario con balle spudorate come che i partiti, cioè i magna-magna, sarebbero diminuiti in Italia!
E poi in combutta tra loro come lestofanti incalliti non hanno fatto altro che votarsi nuove leggi con nuove prebende, nuovi aumenti, nuove liquidazioni, nuove regalie, nuovi abusi e nuove impunità.

Potevamo benissimo tenerci il proporzionale e sarebbe stato più civile. Come sarebbe stato assolutamente democratico conservare le preferenze, diritto sovrano su cui perfino Veltroni o la sx estrema hanno elegantemente glissato.

Per ridurre la mangiatoia politica c’erano altri modi:

 accettare solo i partiti che presentavano un programma "nazionale", escludendo tassativamente ogni localismo.

 mettere una soglia del 4% ma escludendo chiunque non la raggiungesse anche dentro apparentamenti.

 ma soprattutto escludere totalmente dai finanziamenti e dai rimborsi pubblici chi non fosse votato almeno dal 4% dell’elettorato. Ciò avrebbe fatto diminuire immediatamente il numero dei partiti. Ma è chiaro che non è a questo che la Casta mirava, essendo la ruberia politica sui denari pubblici la massima impresa sempre in attivo e con poca fatica oggi in Italia.

Finché le redini della borsa ce l’avranno loro, non c’è dx o sx che tenga, saremmo sempre in un regime spartitorio, continueranno a fare in modo bypartisan leggi che aumentano le loro ruberie, nella deriva costante di questo disgraziato paese sempre più lontano da ogni democrazia.

Di questa deriva, lo Sgarbi che abbaia come un cane idrofobo mentre occupa un posto di assessore alla cultura a Milano, il Fini che esalta Israele mentre i suoi picchiatori ammazzano in nome di lugubri insegne naziste, il Calderoli che porta maiali sulle moschee mentre Berlusconi va nella tenda di Gheddafi a implorare il gas libico e D’Alema pure difende la Lega, il Cavaliere che onora Putin con 2 del Bagaglino, i migliori PM d’Italia cacciati da dx e sx…
sono scene vergognose che non avremmo voluto vedere mai.

..
Nuovo Masada

http://www.masadaweb.org

Messaggi

  • Questa e’ la nuova governabilita’ senza i comunisti in parlamento.

    Viviana ma dove credi di essere... nella russia di Lenin???.... oggi le cose sono cambiate.... non dobbiamo essere antiquati. ;-)))

    Sal

    (Speriamo in un futuro migliore perche’ io credo che sara’ solo disastro... ma a un certo punto lo spero anche, cosi’ si puo’ andare allo scontro e si finisce questa merda!!)

    • Strategie-

      Mentre la sx diventa sempre più insulsa, suicida e obsoleta, i furbi della destra fascista avanzano dritti come frecce.

      Si veda la strategia di Alemanno che si è avvalso di una task force eccellente, la quale ha anche vantato i suoi metodi: indagini motivazionali sugli umori più viscerali della gente, battage fondato sulla paura contrapposta all’ordine, degrado a pulizia, interviste di psicologi a focus group selezionati di 8-9 persone, argomenti pochi, forti e semplici, discorsi tv diretti a nicchie precise di voto, “un uso innovativo di internet (cito le parole dell’agenzia stessa) accompagnato da una guerriglia condotta attraverso i blog”, “con ingaggio di squadre di blogger col compito di orientare la discussione sui blog piu’ frequentati, come quelli di Grillo, Di Pietro, dell’Udc e della Sinistra Arcobaleno, in una ’guerriglia informatica’»

      Capite ora il martellamento di certi blogger e la loro insistenza (falsa e ben pagata) mentre tentano di amplificare certi temi (come l’attacco ai rumeni o i milioni di euro denunciati da Grillo)?

      E poi si deve leggere sui media di questo paese: “gli stessi seguaci di Grillo lo criticano”, come se tutto quello che viene postato qui fosse opera loro!

      Demenza pura di una classe di giornalisti indegni di guardarsi allo specchio!

      Qualcuno mi spieghi poi perché si scandalizza se Grillo denuncia 4 milioni (come la De Filippi!?). Come minimo vuol dire che Grillo denuncia quel che guadagna e non fa come certi Cavalieri, partiti riciclando soldi sporchi del narcotraffico da agenzie bancarie della mafia, che ha aiutato altri soldi sporchi a tornare dall’estero, ha condonato ogni sorta di illecito tributario o finanziario guadagnandoci ogni volta, ha depenalizato il falso in bilancio e vuol depenalizzare la bancarotta fraudolenta, ha voluto un sistema del risparmio alla Parmalat, ha elogiato l’evasione fiscale e corrotto la guardia di finanza e cerca in ogni modo di imboscare i propri guadagni sottraendoli al fisco dunque alla collettività, e per questo è pieno di processi!
      Come minimo Grillo è un contribuente onesto.
      E se guadagna è perché vale (o vogliamo esportarlo proprio perché vale, insieme ai cervelli migliori?)Perché nessuno si scandalizza di quanto guadagna Kakà?
      Grillo non è sovvenzionato da RAI o Mediaset, Craxi di turno, partiti ladri, boss di camorra o padrini di mafia, ’ndragnhete o sette segrete illegali come la P2. E nemmeno mi risulta che sia stato ammanicato in scalate bancarie o che abbia tentato di far fuori i pM che indagavano su di lui.
      Non solo Grillo lavora moltissimo (non come certi che si fanno 3 mesi di vacanze l’anno in Sardegna e si schifano persino di andare in Parlamento o che se ne stanno stravaccati sui loro scranni aspettando che i voti caschino).
      Grillo è uno che vale moltissimo e che spende di suo e parecchio per fare del bene a questo paese, cosa che non vedo fare da altri, a meno che per bene del paese non si intendano i propri interessi di potere.

      Perché gli ipocriti non si scandalizzano piuttosto per certe denunce fiscali da capogiro, poco più di mille € il mese fatte da
      imbianchini 21.000 (l’anno!), meccanici 21.000, albergatori 19.000, benzinai 19.000, mobilieri 18.000, alimentari 16.000, agenzie di viaggio 15.000, camionisti 15.000, ristoranti 15.000, bar 14.000, macellai 14.000, elettrodomestici 12.000..?
      Essere sporchi va bene. Ma qui c’è chi è sporchissimo. Lurido direi.
      Non voterò più nessuno che non mi garantisca un fisco all’americana. Questo paese imbroglia se stesso.

      viviana

    • Viviana,

      davvero credi che Grillo sia cosi’ preparato da sapere tutto di tutti di tutti?

      Se per te e’ diventato quasi un Dio, bene. Pero’ io vorrei introdurti ad una riflessione:

      cerca i filmati di Grillo su youtube.

      Annotati i secondi che Grillo spende a parlare.

      Annotati i secondi spesi da Grillo per dire una battuta.

      Annotati i secondi spesi da Grillo a dire Vaffanculo.

      Annotati la sequenza degli eventi.

      Se hai tempo, porta i tuoi appunti ad uno che capisce di spettacolo.

      Fatti dire (se non hai conoscenze di arte) che metodologia Grillo utilizza per i suoi spettacoli.

      Per quanto riguarda la passivita’ degli individui che seguono Grillo su Internet ho gia’ postato un link ad un articolo "the cyberspace real" di Zizek.

      Poi facci sapere i risultati (se vuoi ovviamente, non e’ obbligatorio, come e’ tua facolta’ di mandarmi a fare in culo se vuoi).

      Sal.

      PS: Tu puoi fare questo esperimento da sola:

      lancia un filmato di Grillo che puoi trovare su youtube. (per esempio un pezzo di spettacolo in un teatro tenda). Vedrai che la gente lo ascolta. Tutti sono in silenzio. Tutti sono ammutoliti.

      Poi ad un tratto tutti scoppiano in un boato di risate.

      Nota come nessuno puo’ interromperlo durante il monologo ove nessuno puo’ contraddirlo.

      Perche’ di questo si tratta: di monologhi.

      Poi, dopo aver visto il filmato, torna indietro. Fai partire nuovamente il filmato, riporta su un foglio il numero di argomenti che sono stati presi in considerazione da Grillo.

      Nota su un foglio il numero delle soluzioni che Grillo da ai suoi quesiti.

      Poi rifletti sul fatto che ci sono, persone, che tu non conosci in tutto il mondo che stanno studiando i problemi accennati da Grillo da decenni e lo fanno per sole migliaia di euro all’anno (questi sono i cosiddetti ricercatori).

      Grillo, fa soldi su cose che si sanno, si sapevano ma non hanno fatto strada sull carta stampata o sull’etere.

      Allora dimmi chi e’ Grillo, se non un’altro che un neo-liberal della comunicazione?? (un Berlusconi brutta copia)

      Sal.

    • Caro Sal, tu sei intelligente , vivace e impegnato e io leggo volentieri quello che scrivi, ma quando parli di Grillo entri nella faziosità pura, ti metti allo stesso livello di uno Sgarbi o di un Facci o di uno Scalfari o di un Gasparri, e fai un torto a te stesso. I pregiudizi accecano anche i migliori. E io mi chiedo il perché di tanto astio. Forse brucia troppo aver perso ogni rapporto col popolo, mentre Grillo entra direttamente nel cuore di chi lo sente? Non sarà il caso di studiarsi un po’ meglio quel che dice e come lo dice?
      Per il resto Grillo è un comico, forse te lo dimentichi? E’ uno teatrante, agisce come un comico, fa monologhi da comico. E’ un esibizionista come ogni uomo di spettacolo, un solipsista, anche se è molto amato. Se prendi i testi di Grillo, da soli non funzionano. E’ il mix di aggressività, battute, eccessi, urla e parolacce a creare il personaggio. Non puoi considerarlo fuori dal suo palco, non puoi esibirlo sun palco di regime, calarlo in un libro, o farne un politico. Comico è, e comico resta. se togliessi i suoi eccessi, le sue urla, i suoi sbraitamenti, il sui personaggio, sparirebbe. Ma i due errori in cui i detrattori ricadono è considerarlo una nullità (come fa Sgarbi) ma uno che si tira dietro un milione e mezzo di persone e che ha uno dei blog più popolari del mondo nullità non sarà mai, oppure si può considerarlo uno statista e chiedergli come mai non va a Ballarò o non si fa intervistare o non risolve tutti i problemi italiani (come disse Prodi) o altre amenità varie. Ma un comico non è uno statista. E non è nemmeno un guru. E’ uno che ha inventato una formula di successo che va direttamente al cuore della gente e anche all’intelligenza e ci va con il mezzo del riso che è l’arma pià disarmante che ci sia. Grillo dà al suo pubblico qualcosa che nessun politico moderno sa piùdare: la catarsi, parola antica che vuol dire sfogo liberatorio. Se tu credi che sia nullla!???
      Ogni volta che sul suo blog ha provato a scriver eun pezzo comico non è nemmeno stato capito, i lettori non hanno nemmeno inteso che faceva dei paradossi. I suoi paradossi li deve urlare. La catarsi viene da quello.
      Tu dici che fa monologhi? E con questo? forse che Berlusconi non fa monologhi? dici che le cose di Grillo si sanno da decine di anni. Sicuro. Infatti Grillo non nasce imparato, le cose se le fa dire da èquipes di ricercatori, da specialisti, da premi Nobel persino. E allora? Nessuno nasce imparato. Ma se queste cose si sanno da così tanto tempo, dimmi anche come mai il 99% degli italiani non ne sa niente, grazie alla bella disinformazione non solo della RAi o di mediaset ma anche di quello che passa il convento partitico? Come mai ai giorni d’oggi persino uno che si sforza di capire qualcosa come Di Pietro continua a scrivere caxxate sugli incineritori per es. o sul G8 o sulle intercettazioni? Ma sei proprio sicuro che non ci sia bisogno in Italia di parecchi come Grillo che provochino, coinvolgano, informino, scatenino anche? Davvero sei soddisfatto del livello di informazione propinato dai media? beato te che sei nato imparato, che sai tutto, che hai la conoscenza in tasca, che diffidi di chi fa informazione e che te ne puoi anche sbattere di uno come Grillo. Io invece gli sono grata, guarda un po’, per il suo impegno sociale, e, scusami proprio, ma un impegno simile da altre parti io non lo vedo proprio. Tante critiche sì, strafottenza tanta, boria un bel po’, torri d’avorio a migliaia, tutta gente che ha la verità in tasca, ma un livello di informazione pari a questa io l’ho trovato solo nei gruppi no global. Fuori è il deserto, giornali favorendo e partiti tacendo. Io sono grata a chiunque faccia informazione, dal maestro Manzi ad Augias a Grillo. Io ho due lauree e parecchie specializzazioni ma mi sento una che del mondo sa quasi niente e ho solo da imparare e considero l’informazione la panacea di qualunque male, per questo sono grata a persone come Dario Fo, o Rizzo o Stella o Saviano che mi informano su ciò che non so. Non mi viene in mente di chiamarli guru, perché di guru non ne conosco e non venero, ma sono riconoscente a chi fa un buon lavoro d iinformazione per il paese, e se la fa da comico, cioè con quel di più dell’intelligenza che è l’ironia, sono anche più contenta. Una cosa che mi ha semrpe pesato dei dirigenti della sinistra è proprio la loro mancanza di ironia e di autoironia, il loro grigiore da politik bureau, da nomenclatura livellata, da chiuso potere autarchico.
      Ma se a te ti va di sputare sull’informazione (o sull’ironia) in nome dell’ideologia non ti seguo e mi sembri un po’ impiombato anche tu. Per piacere non diventare come Facci. Già un Facci di destra lo sopporto poco, vederlo clonato a sinistra mi dà il vomito.

      con simpatia e pazienza

      viviana

    • un milione e mezzo ??

      ma non erano un milione ?

      cos’e’ il miracolo dei numeri che aumentano ogni volta che si citano ?

      la prossima volta saranno due milioni ? cinque ? venti ?

      proprio vero, quando il cervello e’ un optional.

      GRILLO! GRILLO! GRILLO!

    • Viviana,
      guarda ora rispondo a tutto (le mie riflessioni sono tra le parentesi)

      Caro Sal, tu sei intelligente , vivace e impegnato e io leggo volentieri quello che scrivi, ma quando parli di Grillo entri nella faziosità pura, ti metti allo stesso livello di uno Sgarbi o di un Facci o di uno Scalfari o di un Gasparri, e fai un torto a te stesso. (Non accetto mai i complimenti dai miei nemici ;-)))). So che vogliono abbracciarmi poiche’ vogliono qualcosa). I pregiudizi accecano anche i migliori. E io mi chiedo il perché di tanto astio. Forse brucia troppo aver perso ogni rapporto col popolo, mentre Grillo entra direttamente nel cuore di chi lo sente? Non sarà il caso di studiarsi un po’ meglio quel che dice e come lo dice? Per il resto Grillo è un comico, forse te lo dimentichi? E’ uno teatrante, agisce come un comico, fa monologhi da comico. E’ un esibizionista come ogni uomo di spettacolo, un solipsista, anche se è molto amato. Se prendi i testi di Grillo, da soli non funzionano. E’ il mix di aggressività, battute, eccessi, urla e parolacce a creare il personaggio. Non puoi considerarlo fuori dal suo palco, non puoi esibirlo sun palco di regime, calarlo in un libro, o farne un politico. Comico è, e comico resta. se togliessi i suoi eccessi, le sue urla, i suoi sbraitamenti, il sui personaggio, sparirebbe.
      (Certo, per questo che invito a fare "un’analisi estetica del fenomeno". Certo Sgarbi ci ha provato da Santoro. Ma sinceramente, possiamo dire che Sgarbi sia una esteta? Sara’ quella di Grillo una nuova arte con i suoi eccessi, parabole, iperbole e disillusioni?)
      Ma i due errori in cui i detrattori ricadono è considerarlo una nullità (come fa Sgarbi) ma uno che si tira dietro un milione e mezzo di persone e che ha uno dei blog più popolari del mondo nullità non sarà mai, oppure si può considerarlo uno statista e chiedergli come mai non va a Ballarò o non si fa intervistare o non risolve tutti i problemi italiani (come disse Prodi) o altre amenità varie.
      (Io ho la netta sensazione che Grillo non ami il dialogo comune. Non parlo del contraddittorio, ma mi riferisco per esempio al fatto che la sua superficialita’ e’ mascherata dietro la rabbia. Quello di cui parla sono problemi. Eppure non e’ facile trovare la soluzione. La sua analisi e’ molto superficiale ma taglia nell’insoddisfazione dell’italiano medio)
      Ma un comico non è uno statista. E non è nemmeno un guru. E’ uno che ha inventato una formula di successo che va direttamente al cuore della gente e anche all’intelligenza e ci va con il mezzo del riso che è l’arma pià disarmante che ci sia. Grillo dà al suo pubblico qualcosa che nessun politico moderno sa piùdare: la catarsi, parola antica che vuol dire sfogo liberatorio. Se tu credi che sia nullla!??? Ogni volta che sul suo blog ha provato a scriver eun pezzo comico non è nemmeno stato capito, i lettori non hanno nemmeno inteso che faceva dei paradossi. I suoi paradossi li deve urlare. La catarsi viene da quello. Tu dici che fa monologhi? E con questo? forse che Berlusconi non fa monologhi?
      (L’analisi estetica puo’ svelare cosa e’ che cattura l’immaginazione dei ragazzi che ascoltano Grillo, dell’italiano medio che si siede nel teatro tenda per ridere con le sue battute. Potrebbe anche svelare la temporanea impotenza della sinistra antagonista. Mi chiedo: e’ possibile che bisogna far ridere l’ammalato per spiegargli la prognosi? Non credo che questo sia possibile: gli italiani sembra non prendino sul serio nemmeno i loro stessi problemi ma sono occupati ad immergersi in maniera psicotica ed incestuosa in quel delirio che fosse stato incanalato in lotte sul territorio, avrebbe dato risultati molto diversi. A quel punto, io penso che, "fisicalizzando" l’azione avremmo potuto vedere le conseguenze direttamente con i nostri occhi e avremmo potuto toccare con mano l’oggetto di cui tanto Grillo ed i suoi Grillini parlano. Non e’ un’offesa. Io credo che avrebbero dovuto "pragmaticamente" risollevare tutte le questioni di cui tanto parlano. )
      dici che le cose di Grillo si sanno da decine di anni. Sicuro. Infatti Grillo non nasce imparato, le cose se le fa dire da èquipes di ricercatori, da specialisti, da premi Nobel persino. E allora?
      (.... e allora Grillo non e’ il Grillo che la gente crede che sia. E’ esattamente come il Berlusconi. E’ un leader creato dalla immaginazione della gente che riesce a vedere in lui un leader. Lui stesso e’ un’ologramma, come si riferisce a Berlusconi).
      Nessuno nasce imparato. Ma se queste cose si sanno da così tanto tempo, dimmi anche come mai il 99% degli italiani non ne sa niente, grazie alla bella disinformazione non solo della RAi o di mediaset ma anche di quello che passa il convento partitico? Come mai ai giorni d’oggi persino uno che si sforza di capire qualcosa come Di Pietro continua a scrivere caxxate sugli incineritori per es. o sul G8 o sulle intercettazioni? Ma sei proprio sicuro che non ci sia bisogno in Italia di parecchi come Grillo che provochino, coinvolgano, informino, scatenino anche? Davvero sei soddisfatto del livello di informazione propinato dai media? beato te che sei nato imparato, che sai tutto, che hai la conoscenza in tasca, che diffidi di chi fa informazione e che te ne puoi anche sbattere di uno come Grillo.
      (Io non ho preso scorciatoie. Molti non prendono scorciatoie. Milioni e centinaia di miolioni di individui non prendono scorciatoie. Ma non e’ questo il punto. La questione e’ che dobbiamo imparare ad essere riflessivi, a guardare l’oggetto e trasformarlo nella mente, *** PERO’ *** sempre coscienti che l’oggetto che guardiamo non e’ trasformato realmente. E questo e’ il punto. Non dobbiamo credere che Grillo stia per davvero trasformando la democrazia per il meglio *** PERO’ *** molto e’ stato trasformato nelle menti degli individui. Sara’ stata un’operazione estetica per molti, ma ho i miei dubbi che i risultati si vedano per davvero. MA COMUNQUE la gente e’ libera di fare e pensare quello che vuole e quindi che stia dalla parte del "Grillo statista" e’ una possibilita’ ed anche una certezza. Su questo credo che dobbiamo riflette. Sulle possibilita’ che non appartengono al reale ma che si insinuano tra le pieghe della mente)
      Io invece gli sono grata, guarda un po’, per il suo impegno sociale, e, scusami proprio, ma un impegno simile da altre parti io non lo vedo proprio.
      (a me questo non piace affatto. Io credo che dobbiamo tornare ad esercitarci a prendre le distanze da Grillo per poterlo vedere da un altra angolazione. Vedi, non dico questo solo per Grillo, ma per tutte quegli individui che esercitano sulle masse una posizione dominante. Abbiamo bisogno di analizzare l’autorita’ e scorgere nuovi modelli di supremazia mediatica per essere sempre coscienti del fatto che il potere e’ esercitato sulle masse e le masse si devono autodeterminare. Pero’ come al solito, sei libera di essere quello che vuoi, e se trovi la liberta’ in Grillo e l’espressione del tuo essere in lui, e’ bene che sia cosi’. Il mio e’ solo un’invito alla riflessione, niente di piu’).
      Tante critiche sì, strafottenza tanta, boria un bel po’, torri d’avorio a migliaia, tutta gente che ha la verità in tasca, ma un livello di informazione pari a questa io l’ho trovato solo nei gruppi no global. Fuori è il deserto, giornali favorendo e partiti tacendo. Io sono grata a chiunque faccia informazione, dal maestro Manzi ad Augias a Grillo. Io ho due lauree e parecchie specializzazioni ma mi sento una che del mondo sa quasi niente e ho solo da imparare e considero l’informazione la panacea di qualunque male, per questo sono grata a persone come Dario Fo, o Rizzo o Stella o Saviano che mi informano su ciò che non so. Non mi viene in mente di chiamarli guru, perché di guru non ne conosco e non venero, ma sono riconoscente a chi fa un buon lavoro d iinformazione per il paese, e se la fa da comico, cioè con quel di più dell’intelligenza che è l’ironia, sono anche più contenta.
      (vale quello che ho detto nel punto precedente)
      Una cosa che mi ha semrpe pesato dei dirigenti della sinistra è proprio la loro mancanza di ironia e di autoironia,
      (perche’ la sinistra ha un passato serio, ha un passato di lotte, di sangue, di armi che sparano piombo nella carne. La sinistra ha un passato da lume di candela, carta e calamaio. Di silenzi e abusi di potere. Di mani lacerate, vissute nel tempo. La sinistra ha un passato di libri scritti, letti e riletti, osannati e sbranati da intellettuali affamati di sapere. La sinistra si e’ poi arenata dopo il ’68 e tiepidamente adattata al nuovo ordine sociale, di potenti e comandati).
      il loro grigiore da politik bureau, da nomenclatura livellata, da chiuso potere autarchico. Ma se a te ti va di sputare sull’informazione (o sull’ironia) in nome dell’ideologia non ti seguo e mi sembri un po’ impiombato anche tu.
      (che fai sfotti?? :-))) L’informazione e’ fatta ed impacchettata per un pubblico da mercato sempre piu’ vasto. E’ un informazione da consumo giornaliero ed anche da spettacolo. E’ una democrazia da mercato. Se Dario Fo’ e’ assimilabile a Grillo come giullare allora nel tempo che fu’ i giullari non fecero mai le rivoluzioni)
      Per piacere non diventare come Facci. Già un Facci di destra lo sopporto poco, vederlo clonato a sinistra mi dà il vomito.
      (bla, che puzzo di vomito!!. Grillo reinforza le istituzioni che lui stesso condanna. Proviamo a fare una domanda a Grillo: Caro Beppe, potresti spiegare ai tuoi grillini che le istituzioni sono solo "costruzioni sociali" e che la sinistra ha gia’ studiato nel tempo come combatterle, ossia spiegando alla gente come funziona il potere? Poi Grillo mi dovra’ venire a spiegare, quando i suoi grillini hanno capito come funziona il potere, per chi sta’ veramente lavorando lui.)
      con simpatia e pazienza
      (con fervore ed orgolio)
      viviana

      (Sal.)

    • Beppe Grillo è un grande parla di cose vere che tutti pensano.Noto con piacere che a tanti comincia a tremare il culo e non sanno più che inventarsi per diffamarlo per non perdere la sontuosa pagnotta SERVI!!!!!

    • Certo tremate gente, tremate.

      Masaniello e’ cresciut, masaniell e’ turnato.

      Sal.

    • Ma almeno puoi dire a cosa e a chi ti riferisci? Altrimenti sembri un motore con la folle a 5000 giri.

      Sal.

    • Sal Fiore, datti una calmata e prenditi un Tavor, la logorrea uccide chi parla da una testa vuota. A Genova dicono: il troppo stroppia, e tu lo stroppio lo hai superato da un bel pezzo. Dopo resta solo il rigurgito. Cala, bambino, cala...

      paolo

    • Ora pero’ caro Paolo devi essere un po’ coerente con te stesso e tagliare e ritagliare gli articoli in cui Beppe Grillo e’ ridicolizzato assieme a tutta Italia sui giornali esteri (di destra e di sinistra) ..... vai a guardare vai e tirati su con questo.

      Non e’ credibile, e’ solo un pezzo di carta stampata che lui stesso ha comprato con i soldi.

      Sal Fiore

    • bravo paolo, niente argomenti quindi insulti no?
      ma e’ noto che insulta solo chi puo’, non chi vuole, e te credo che non puoi proprio nulla, in nessun senso.

      vai vai, segui il tuo guru, oggi grillo, ieri magari berlusconi, ieri l’altro chissa’ e domani chissa’ altri ancora! tutto meno pensare, che fa male alla testa!