Home > Il Papa Giovanni Paolo II e l’Opus Dei

Il Papa Giovanni Paolo II e l’Opus Dei

Publie le mercoledì 6 aprile 2005 par Open-Publishing
2 commenti

Dazibao Religioni

Josefmaria Escrivá 1902-1975

Jacques LEMAIRE tradotto dal francese da Karl&rosa

...il Papa Giovanni Paolo II li ha riuniti tutti (500.000 persone) a Roma a Pentecoste 1998 e li considera la punta di lancia della sua nuova evangelizzazione ...

Storia

L’Opus Dei é stata fondata nel 1928 dal sacerdote cattolico spagnolo Josemaria Escriva de Balaguer y Albas (1902-1975). Era professore di Diritto Canonico a Saragozza e a Madrid e consultore in Vaticano della commissione papale per l’interpretazione autentica del codice di Diritto Canonico. E’ autore del libro "il Cammino", composto da 999 massime, chiave di volta dell’ideologia del movimento.

L’Opus Dei é stata approvata dal Vaticano nel 1950. Il papa Giovanni Paolo II ne ha fatto una prelatura personale nel 1982. Cio’ significa che non dipende da lui e bypassa tutta l’oganizzazione gerarchica cattolica, compresi gli ingranaggi dell’amministrazione vaticana. Dal 1994, il suo prelato é il vescovo spagnolo Javier Echevarria, nato nel 1932. Il fondatore é stato beatificato da papa Giovanni Paolo II nel 1992 ed il decreto che riguarda i miracoli attribuiti alla sua intercessione é stato promulgato in presenza del Papa il 20 dicembre 2001, il che vuol dire che sarà presto canonizzato.

Situazione attuale

Si pensa generalmente che l’attuale papa sia affiliato all’Opus Dei attraverso la società sacerdotale della Santa Croce, branca secolare della prelatura per i preti diocesani. Occorre notare che normalmente l’appartenenza all’Opus Dei é segreta. Quel che é sicuro é che la coppia Poltawski, che ha fatto da famiglia a Giovanni Paolo II a Cracovia dopo la morte dei suoi genitori, ne fa parte. Il portavoce del Vaticano, Joaquim Navarro-Valls, ne fa anch’egli parte. E’ uno di quelli che lavorano direttamente e quotidianamente col papa. Il Papa Paolo VI, invece, non si é mai fidato dell’Opus Dei e l’ha tenuta in disparte durante il suo pontificato.

Statistiche

Nel mondo, i membri effettivi dell’Opus Dei sono 84.000:

1. i numerari, preti, uomini o donne celibi, che vivono in comunità e sono i dirigenti;

2. gli aggregati, celibi che vivono nella loro famiglia;

3. i sopranumerari, laici sposati;

4. i cooperatori, che possono essere cattolici o no.

Giovanni Paolo II ha scelto numerosi vescovi fra i suoi preti.

Il reclutamento é volutamente elitario. Si punta particolarmente sugli studenti, futuri dirigenti della società.

L’Opus Dei dirige 150 scuole di formazione professionale, 200 residenze universitarie e 5 università. Il movimento riceve circa 30.000.000 di dollari al mese in doni e redditi. Fra i suoi amici e benefattori vi sono i padroni di AXA, AGF, Schneider.

Come si vede, é difficile qualificare come setta un movimento cattolico cosi’ bene inserito nella Chiesa romana. Eppure, il rapporto sulle sette dei parlamentari belgi ha compiuto questo passo nel 1997. Quali sono le sue motivazioni?

Metodi

E’ certo che l’Opus Dei fa uso di metodi settari, come ad esempio:

1. mezzi di finanziamento poco chiari e inconfessati;

2. la pratica del segreto. A parte i responsabili, il fatto di essere membri é segreto. I preti affiliati dalla società sacerdotale della Santa Croce non sono obbligati a far conoscere la loro appartenenza al loro vescovo.

3. "Cronica", l’organo interno dell’Opus Dei, é segreto e puo’ essere letto solo dai numerari

4. L’Opus Dei é considerata dai suoi membri infallibile: "sacra, senza macchia, immutabile".

5. Tutto cio’ che é fuori dell’Opus Dei rientra nel campo della "corruzione" (sic). Essa é il "resto che costituisce la vera Chiesa".

6. L’organizzazione della prelatura bypassa l’autorità dei vescovi, che sono i normali dirigenti delle diocesi. Rende conto solo al papa, é la prelatura personale.

7. I giovani devono decidere a 16 anni se vogliono restare celibi o sposarsi, decisione che dev’essere ratificata dai capi.

8. L’Opus Dei cerca d’infiltrare tutte le istituzioni sociali e politiche in vista dell’instaurazione di un nuovo ordine cattolico. Le sue preferenze per i partiti di estrema destra sono note.

9. Il matrimonio é sistematicamente denigrato ed il celibato esaltato. "Il matrimonio é riservato alla truppa e non allo stato maggiore del Cristo (Escriva). Per questo alcuni cattolici reticenti indicano l’Opus Dei come la "santa mafia". Si tratta dunque di un cattolicesimo puro e duro, come poteva esistere prima del Concilio Vaticano II.

Da seguire

Qualche altro nuovo movimento pone anch’esso dei problemi per i suoi metodi energici: il cammino Neo-catecumenale, Comunione e Liberazione, i Focolarini, l’opera Marie-Jeunesse e certe componenti del Renouveau.

La cosa più inquietante é che il cardinale Ratzinger, prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, ex Inquisizione, é del parere che questi movimenti sono l’unica evoluzione positiva della Chiesa postconciliare.

Ancora più inquitante: il Papa Giovanni Paolo II li ha riuniti tutti (500.000 persone) a Roma a Pentecoste 1998 e li considera la punta di lancia della sua nuova evangelizzazione.

Jacques LEMAIRE
Vigi-Sectes Belgio

Consigliamo ai cattolici il seguente sito

http://www.justforcatholics.org (E.P.)

fonte: http://www.vigi-sectes.org/catholicisme/opus-dei.html

Messaggi

  • Il vostro commento sull’Opus Dei vuole essere chiaramente diffamatorio. Avetepreso delle parole di San Josemaria a caso. Sul matrimonio vi siete dimenticati le parole di esaltazione per chi si sposa e per chi creerà una famiglia. (i soprannumerari sono sposati e fanno parte della prelatura nello stesso modo dei numerari); ma potrete leggere questo nel "Cammino". L’essere elitari è una idiozia impressionante. "Di quelle cento anime, ci interessano tutte e cento" San Josemaria nel Cammino. E anche a me, che seguo i corsi spirituali ma non faccio parte della prelatura, consigliano di chiedere ad amici e colleghi di facoltà di venire ai corsi. E senza chiedere la dichiarazione dei redditi! Non fatevi fregare da quello che si sente dire. Chiedete a chi ne sa e vi dirà la verità.