Lo Stato-manganello contro l’uovo

Lo Stato-manganello contro l’uovo

Venerdì 21 ottobre, a Roma , duemila studenti di medie superiori e dell’università La Sapienza hanno manifestato contro l’approvazione del ddl Moratti che smantella l’Istruzione superiore e la Ricerca.

Partiti intorno alle undici da Porta San Paolo, il corteo ha proseguito in modo pacifico, vivace ed incisivo sulle tematiche portate in piazza, raccogliendo moltissimi consensi da passanti e osservatori.

La protesta è giunta davanti al ministero dell’Istruzione a Trastevere, dove gli studenti hanno messo in atto un simbolico e innocuo lancio di alcune uova marce verso il Palazzo ; subito la sproporzionata e violenta carica delle forze dell’ordine, con lacrimogeni e pestaggi.

Due universitari della facoltà di Lettere e un quindicenne del liceo Mamiani in stato di fermo, e tra i feriti, una decina di ospedalizzati per i colpi ricevuti.

Ma non si sono fatti scoraggiare. Gli illesi hanno bloccato il traffico fino al rilascio dei loro compagni.

L’equazione uovo-manganello dà un risultato infinitamente vile e allarmante.

E’ l’ennesima dimostrazione della metodologia fascista , dello stato di alterazione, dell’inadeguatezza e dell’incompetenza di troppi “esponenti” delle forze dell’ordine ; ma è, anche e soprattutto , l’estensione della volontà di un governo-regime , presieduto da inetti ignoranti che mirano soltanto allo scempio di tutto ciò che è umanamente, culturalmente e politicamente bello , per un preciso disegno di controllo economico e sociale, attraverso la diffusione di ignoranza e della più smodata repressione.

Denunciamo e condanniamo duramente questo ennesimo atto di violenza e intimidazione verso chi, come tutte/i noi, si batte civilmente contro la distruzione dello stato di diritto, ribadendo che la logica della mano pesante e dei metodi squadristi non ci faranno retrocedere.

LABoratorio di RESistenza alla guerra

labnoguerra@tiscali.it