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DA GINEVRA FINALMENTE FIERO DI ESSERE ITALIANO !!!

Publie le lunedì 17 aprile 2006 par Open-Publishing
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Dazibao Partito della Rifondazione Comunista Parigi Elezioni politiche 2006

di Syd Floyd

Ho 28 anni e sono figlio d’emigrati italiani (Perugia e Salerno). Sono nato e vivo a Ginevra.

Ho la doppia citadinanza italo-svizzera (quella svizzera soltanto da un’anno).

Finalmente sono di nuovo fiero di essere Italiano ! Che bello che il nostro voto abbia permesso la vittoria !!!

La famiglia in Italia ci ha chiamato per applaudirci... Molto comuovente ! Sembrava proprio di aver liberato un paese da una dittatura (quella moderna del XXIesimo secolo...)

Mai come durante questi 5 anni l’Italia aveva avuto un’immagine cosi negativa, incivile, razzista, intollerante, arrogante, ministri che non hanno vergogna di dire frasi di un razzismo estremo, ecc ecc ecc

Dell’Italia, i medias stranieri ci mostravono soltanto le gaffe e cazzate di Berlusconi & compagnia, le svastiche nei stadi, e quel saluto fascista di Di Canio con una curva di 5’000 animali che gli rispondevono...

Che tristezza...

Poi guardo i canali italiani... Tutto andava bene... Niente di anormale e quello che scandalizzava il mondo sembrava non raggiungere gli Italiani...

Che tristezza vedere soltanto TV spazzatura (tranne Rai3) invece per esempio del maestro Biaggi...

« Berlusconi is watching you »...

Adesso mi chiedo (e tutti all’estero si fanno le stesse domande !!!!!)... Come è possibile rivotare per l’uomo:

 Più ricco d’Italia che per di più mai come durante questi 5 anni ha guadagnato cosi tanto

 Che cambia le leggi a suo favore

 Che ha avuto rapporti con la Mafia

 Dell’affare « Montadori »

 Che mischia la religione con la politica

 Che possiede « quasi » tutto per manipolare la massa

 Che non ha valori civili

 Che non ha rispetto per l’Opposizione

 Che ci rompe il ***** con un comunismo non-italiano vecchio di 50 anni allora che il presente ci dice che ha alleati fascisti e anti-italiani leghisti (ma esiste qualcosa di peggio ??!!!! Mancano le SS e siamo a posto !)

 Che ha sapaccato l’Italia in 2 come nessuna l’aveva fatto

 Che ha datto all’Italia un’immagine mai cosi negativa da Mussolini

Vorrei inoltre ricordare che ci sono, credo, in un secolo 100 milione d’emigrati italiani sparsi nel mondo (in più generazioni ovviamente). Persone come i miei genitori che hanno lasciato l’Italia a 17 anni per poter vivere e sopratutto far vivere la famiglia... E cosi che gli emigrati hanno permesso all’Italia di non rimanere un paese da terzo mondo (come era ridotto alla fine della guerra). Gli emigrati come la mia mamma spedivono quasi tutti loro soldi in Italia per nutrire la famiglia, e cosi hanno nutrito l’Italia ! Mai dimenticalro !!!
E ai razzisiti dico... Mandate pure fuori tutti gli immigrati dall’Italia... Ma poi ritorniamo tutti noi Italiani dell’estero e saranno guai per voi !

Per ritornare al comunismo-fascismo, vorrei aggiungere che un « vero » comunista sputa su Stalin ! Quest’ultimo non ha niente a che fare con l’ideologia di Marx (« proletari di tutti i paesi unitevi ! ») ! Il potere può rendere pazzo chiunque ! A destra come a sinistra. Ma le ideologie rimangono, e sono all’uomo di essere capace di assumere certi responsabilità...

Un vero fascista invece... Piangerà sempre il suo Benito...

C’è sempre questa polemica tra il saluto fascista e il pugno chiuso...

Il pugno chiuso significa : liberazione dell’Italia dalla dittatura e dai nazisti / Resistenza contro le ingiustizie / Tolleranza / Civiltà / Egualianza / Anti-fascismo- Anti-razzismo ... Ecc ecc ecc

Il saluto romano significa soltanto fascismo ! Cioè distruzione, odio, intolleranza, legge razziali, morte, Via Tasso, fosse ardeatine, campi di sterminio, servi delle ss, ecc ecc ecc

Le ideologie nazi/faciste sono nate nell’odio e per odiare ed ammazzare quelli che non sono « della razza » ! Tutto era già scritto in « Mein Kampf » nel 1923... La bibbia del nazismo...

La bibia dei rossi è « il manifesto del partito comunista » scritto da Marx nel 1848...

Non è la stessa cosa !!!

Dico sempre : Loro odiano tutti... Noi soltanto loro !!!

La democrazia secondo me deve mettere il bavaglio ai suoi nemici per soppravivere e non lasciare fare di tutto in nome della libertà d’espressione.

Uno che ha idee nazi-fasciste potrà sempre camminare in pace nella strada... Io in 1940 non avrei potuto...

Vivo in una città di 420’000 abitanti. 40 % della popolazione è straniera !!! Si ! 40 % ! Siamo la città più multiculturale al mondo. E i pochi razzisti che ci sono fanno bene a stare muti...

Malgrado 7,5 % di disocuppazione (tantissimo qui in Svizzera che ha una media nazionale di 3,1) « La vita à bella »...

Siamo 30’000 Italiani... Che bello quando l’Italia vince una partita importante di calcio e siamo un migliaio o anche di più a bloccare il traffico e lasciar esplodere la nostra goia davanti a tutti !!!

Fine maggio c’è l’amichevole qui a Ginevra « Svizzera-Italia »... Con amici siamo pronti a fare un striscione con scritto sopra « Vi abbiamo salvato il culo !!! »

Viva l’Italia libera e civile !

E vorrei finire con un testo trovato su Internet :

« Le leggi razziali nell’Italia fascista

Sicuramente una delle pagine più tristi ed infamanti della storia del diritto italiano contemporaneo è rappresentata dalla legislazione antisemita del periodo fascista. La mia tesi si propone di analizzare in modo assolutamente organico ed analitico la base materiale dell’antisemitismo italiano, attraverso i provvedimenti legislativi (leggi, regi decreti, regi decreti-legge, decreti ministeriali, decreti legislativi del Duce) ed amministrativi (circolari e ordini di polizia) emanati tra il 1938 ed il 1945 dal regime fascista di Mussolini. Il progressivo affermarsi del nazismo in Germania, la campagna di stampa antisemita, le “tristemente” note leggi di Norimberga, le contrastanti prese di posizione del Duce, lo “sconcio” Manifesto degli scienziati razzisti e le prime deportazioni di ebrei italiani (in 5.916 persero la vita nei campi di concentramento!), si succedono ed accompagnano l’analisi più prettamente “tecnica” delle disposizioni razziali italiane. A distanza di oltre sessant’anni non possiamo e non dobbiamo dimenticare chi ha patito l’oltraggio e la vergogna di una disposizione assurda e vergognosa: «Questa - ha amaramente scritto Calamandrei - è stata la pena più torturante: pensare che le nazioni civili di tutto il mondo, tra le quali la nazione italiana sa di avere il suo posto, abbiano potuto credere davvero che l’Italia, l’Italia del diritto romano e dei glossatori, l’Italia di San Francesco e di Dante, l’Italia del Rinascimento, l’Italia del Vico, dell’Alfieri, del Foscolo e del Carducci avesse potuto rinnegare all’improvviso, per decreto di un dittatore, queste grandi idee di giustizia e di libertà civile, questa tradizione di umanità e di pietà che è la nota più costante e più profonda del nostro carattere; che l’Italia del Beccaria fosse potuta diventare un paese di carnefici e di torturatori, l’Italia del Mazzini un paese di nazionalisti oppressori dell’altrui libertà, l’Italia del Manzoni un paese di sconci razzisti». »

Distinti saluti

A.S. (28 anni, Ginevra)

P.S. Mi dispiace per il mio italiano non perfetto...

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