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Doriana Goracci : mangiati non digeriti....

Publie le domenica 20 marzo 2005 par Open-Publishing

Guerre-Conflitti Internazionale Doriana Goracci

di Doriana Goracci

Sono una cittadina europea e dapprima italiana. Ero a Bruxelles ieri 19
marzo. Stamattina ho cercato di collegarmi, come invano faccio da 25
giorni con "Prima Pagina", rassegna della stampa quotidiana italiana di
Rai tre.

E’ veramente preoccupante il silenzio assoluto, la non menzione,
sia pure di nicchia di, quello che è avvenuto nelle città d’Europa e del
mondo. La presidenza della Banca Mondiale a Wolfowitz proposta da Bush,
per garantire l’arricchimento delle multinazionali americane in Iraq e nel
medio oriente, i movimenti internazionali di tutti i lavoratori e non
lavoratori a Bruxelles contro la direttiva Bolkestein,il popolo pacifista
nelle piazze del mondo per il ritiro immediato delle truppe e lo
smantellamento delle basi militari per riconvertirle ad usi civili sono
passati nel più assoluto e totale silenzio sulla nostra stampa, limitando
la notizia a tensioni davanti Palazzo Chigi.

Le folle multicolori e
multirazziali che hanno dato vita ieri ad una giornata mondiale di grande
intensità conflittuale che riesce sopratutto ad intrecciare i reali motivi
della guerra con quelli del neoliberismo, sono stati letteralmente
mangiati dai media. Inghiottiti inglobati e non digeriti. Peli sullo
stomaco del potere globale: perchè a Bruxelles, a Londra, a Roma, Berlino,
Atene... nelle centinaia di iniziative del nostro paese mondo ha camminato
insieme il popolo che chiede il diritto alla vita, contro la guerra e il
liberismo.

So i vostri sforzi di stampa libera, conosciamo i risvolti
drammatici di quelli che la Guerra ce l’hanno raccontata e lo vorrebbero
fare ancora. Invitate dalle vostre pagine a denunciare il silenzio
delatorio delle parole non dette, delle informazioni non date,a raccontare
i sacrifici a cui si sottopongono tutti i piccoli grandi sconosciuti
invisibili cittadini della pace che cercano di vivere con dignità.