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"OSCURATE RAGIONI MANIFESTANTI"

Publie le lunedì 22 marzo 2004 par Open-Publishing

Media Manifestazioni-azioni Partito della Rifondazione Comunista Parigi Alfio Nicotra

Partito della Rifondazione Comunista

Direzione nazionale

MANIFESTAZIONE PACE -NICOTRA (PRC): "OSCURATE RAGIONI MANIFESTANTI. E’ IL PIU’ GRANDE DEPISTAGGIO
MEDIATICO DELLA STORIA REPUBBLICANA"

Alfio Nicotra, responsabile nazionale del settore pace del Partito della Rifondazione Comunista,
ha rilasciato la seguente dichiarazione:

Siamo di fronte alla più grande opera di depistaggio mediatico della recente storia repubblicana.

Si tratta di un vero e proprio furto di verità. Una cosa grande grande come la manifestazione del
20 Marzo è sparita, un fatto piccolo piccolo come qualche interperanza tra servizi d’ordine dei Ds
e Disobbedienti conquista invece le prime pagine sui giornali. Lo stato della libertà
d’informazione nel nostro paese è, evidentemente, in coma profondo.

A Roma è avvenuto un qualcosa di straordinario. E’ stata rotta la strumentalizzazione dei morti di
Nassiryia, quando il Palazzo usò la pietas popolare verso i militari uccisi per legittimare la
partecipazione italiana all’occupazione dell’Iraq.

Il 20 Marzo con il suo fiume umano multicolore ha palesato una separazione fortissima del Paese
reale dal Paese legale. Di questo dovrebbero occuparsi i tanti faccioni politici che stazionano sui
teleschermi che invece preferiscono dispensare giudizi su un fatto marginale come la
contestazione a Fassino.Tra le manifestazioni in programma in tutte le capitali del pianeta quella italiana è
stata la più partecipata

Più di un milione di persone si è mossa dalle proprie città ed è venuta a Roma per qualcosa. Quel
qualcosa è il ritiro delle truppe dall’Iraq e il cambio di politica estera dell’Italia. A questa
richiesta dovrebbe rispondere la politica che invece preferisce nascondere la testa nella sabbia.

Ma non potranno farlo a lungo.Per questa ragione non dobbiamo disperdere il potenziale unitario del
"Comitato Fermiamo la Guerra" che invece va rilanciato. La mobilitazione per la pace e per
riportare i nostri soldati a casa non smobilita."