Droga e repressione
Negli ultimi anni il problema delle tossicodipendenze è uno dei fenomeni sociali che hanno subito una notevole accelerazione storica, assumendo proporzioni sempre più ampie. Questo dato è uno dei segnali che attestano in modo inconfutabile i mutamenti economici, sociali e culturali avvenuti nella società, che ormai è una società di massa, in cui prevalgono tendenze edonistiche e consumistiche di massa, per cui è inevitabile che anche il consumo di droghe si affermi come (…)
Home > contributions
contributions
-
Droga e repressione
13 dicembre 2009 -
L’AQUILA, IL FAR WEST DEI SUBAPPALTI
12 dicembre 2009[ su LEFT di questa settimana ]
L’AQUILA, IL FAR WEST DEI SUBAPPALTI
Il governo non applica gli strumenti di contrasto alle infiltrazioni mafiose previsti dal decreto Abruzzo. Ecco come il cratere del sisma è divenuto una zona franca.
Da settembre le forze dell’ordine scoprono 132 ditte non in regola. Un’ordinanza per coprire le irregolarità nei subappalti all’interno dei cantieri del piano C.a.s.e. è l’ultimo caso scandaloso di esercizio di potere perpetrato dalla Protezione civile. (…) -
Se al potere c’è un malato
12 dicembre 2009Il quadro clinico:
1.Senso grandioso del sé ovvero senso esagerato della propria importanza
2.È occupato/a da fantasie di successo illimitato, di potere, effetto sugli altri, bellezza, o di amore ideale
3.Crede di essere "speciale" e unico/a, e di poter essere capito/a solo da persone speciali; o è eccessivamente preoccupato da ricercare vicinanza/essere associato a persone di status (in qualche ambito) molto alto
4.Desidera o richiede un’ammirazione eccessiva rispetto al normale o (…) -
CONTRODISCORSO. OBAMA TI CONTESTO
12 dicembre 2009CONTRODISCORSO. OBAMA TI CONTESTO
di Nella Ginatempo
Col discorso pronunciato a Oslo, nel ritirare il premio Nobel per la pace, il presidente Barack Obama ha simbolicamente distrutto la causa della pace nel mondo. Se avesse semplicemente rifiutato il premio con la motivazione che la guerra è necessaria, a suo parere, per la sicurezza del suo paese, avrebbe, con grande onestà intellettuale, affermato di essere un Presidente di guerra e di essere costretto pertanto a rifiutare quella (…) -
i graviano confermano spatuzza
12 dicembre 2009I Graviano confermano Spatuzza La canea dei pennivendoli di regime si è scatenata per il certificato antimafia rilasciato da uno dei Graviano, capo di una delle cosche più sanguinarie della Sicilia, al Senatore Dell’Utri ed al Cavaliere Berlusconi. Come se avesse sentenziato la più alta ed integerrima Corte di Giustizia hanno dichiarato assolti Berlusconi e dell’Utri e massacrato delle ingiurie più infamanti il "pentito" Spatuzza e sopratutto i giudici che lo avrebbero manovrato, (…)
-
Un uomo nel delirio
12 dicembre 2009Napolitano ha chiesto a Letta cosa sta succedendo e perché Berlusconi lo attacchi in modo così dissennato soprattutto dopo che Napolitano gli ha detto di sì su tutto.
Letta ha cercato di giustificarlo al solito modo: lo sfogo di un uomo stanco e stressato, per l’assedio delle toghe rosse, le inchieste che lo incalzano, i pentiti che lo accusano, mille cose che possono fa saltare i nervi a chiunque, ma è stata una risposta insoddisfacente che ormai perde i pezzi e non riesce a spiegare la (…) -
Il dialogo con B è un errore. Adesso va isolato
12 dicembre 2009Dopo le minacce eversive da Bonn Rodotà: Il dialogo con B è un errore. Adesso va isolato (Il manifesto) «Siamo al punto: dopo aver praticamente chiuso il parlamento, dopo aver ridotto il Consiglio dei ministri a un comitato di affari del presidente del Consiglio, ecco che B annuncia la sospensione dei diritti costituzionali. Perché è questo il significato dell’attacco alle istituzioni di garanzia».
Stefano Rodotà commenta con preoccupazione: «Qualcuno mi aveva detto che ero stato (…) -
Se il pianeta Terra è come la Croce Rossa
12 dicembre 2009Caro direttore, quando si dice: "È come sparare sulla Croce Rossa", è esattamente quello che si sta facendo adesso. La Croce Rossa di turno, già dilaniata dalle torture, sulla quale ci si affanna a dare l’ultimo colpo di grazia, è nientemeno che sua maestà la "TERRA". Gesù disse: "È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, piuttosto che un ricco entri nel regno di Dio".
Nonostante questo io ho sempre pensato che la salvezza del mondo potrebbe venire soltanto da un’intesa (…) -
Giuseppe Graviano, silenzio che parla "Quando starò bene risponderò"
12 dicembre 2009Il fratello di Filippo Graviano, la mente stragista di Brancaccio, non ha voluto deporre in aula. Ma con il suo fax ha lanciato un messaggio
PALERMO - Chi parla tace. E chi tace parla. Sono le voci che vengono da Brancaccio. È la trama dei "Graviano & Graviano", il fratello buono e il fratello cattivo, il molle e il duro, la coppia più mafiosa di Palermo che gioca l’ultima spericolata mano intorno al senatore Marcello Dell’Utri. Dicono e non dicono, conoscono e non conoscono, ricordano (…) -
Morte di una repubblica
12 dicembre 2009Il piano di Gelli-P2 per un golpe strisciante antidemocratico che metta lo Stato nelle mani della delinquenza mafiosa e massonica si sta compiendo.
Gelli aveva ordito che le istituzioni democratiche restassero nominalmente al loro posto ma che le loro prerogative venissero svuotate dall’interno. B lo ha fatto: il Parlamento è stato riempito di servi scelti dall’alto e imposti nelle liste elettorali senza più scelta democratica in un ordine fisso da cui solo dipende la probabilità di essere (…)