di Oreste Scalzone
E allora se dobbiamo seguire la dittatura feroce dell’opinione pubblica, occorre la capacità rigorosa di andare al fondo. Quindi è più importante il nuovo Papa e conviene partire da lì. L’elezione di un reazionario forte, capace di suscitare opposizione, per dirla con il Marx del 18 brumaio, va preso come un’occasione. Alla Nieztsche: quello che non ammazza fortifica. In questo modo, per il Moro di Treviri si rafforza il proletariato. Ma non era nelle sue corde la (…)
Home > contributions
contributions
-
Un grande reazionario
18 luglio 2005 -
LA SOLA SICUREZZA E’ LA PACE
18 luglio 2005Questa volta è toccato a Londra. La popolazione londinese, colpita da atti criminali che non hanno giustificazione alcuna, ha subito morte, orrore, paura. I Londinesi come gli Iraqeni sono vittime di atti di una tale ferocia, insensatezza e crudeltà da risultare incomprensibili sotto il profilo umano ma che rientrano a pieno titolo nella spietata logica della guerra globale.
Siamo al loro fianco, esprimiamo tutta la nostra solidarietà alle vittime di Londra così come a quelle che (…) -
APPELLO PER IL RITIRO DEI SOLDATI ITALIANI DALL’IRAQ
18 luglio 2005APPELLO PER IL RITIRO DEI SOLDATI ITALIANI DALL’IRAQ Versione per ipovedenti
Da mesi le nostre Forze Armate sono in Iraq. Questa presenza non ha prodotto nessun risultato concreto per la costruzione della pace e la lotta al terrorismo, ha invece assimilato il nostro Paese alle forze responsabili del conflitto. La supposta funzione "umanitaria" della nostra missione militare è vanificata dalla decisione di tutte le Ong italiane di rifiutare ogni collaborazione con le truppe e le autorità (…) -
Intervista a Giuliano Giuliani : i giorni che la politica ha dimenticato
18 luglio 2005di Oreste Pivetta
Quattro anni da quel 2001, luglio caldo come questo, luglio in quei giorni di Genova di reti, sbarre, cancellate altissime, di container usati come una muraglia, di tombini saldati, in una città divisa e sequestrata, di là i grandi della terra, di qua la gente come noi, in mezzo poliziotti, carabinieri, finanzieri rivestiti alla maniera di guerrieri, robocop in mostra di muscoli, bastoni, aggeggi di protezione. Persino i cavalli, in attesa nel deserto di corso XX (…) -
Documento dell’assemblea dei movimenti per la chiusura dei CPT
18 luglio 2005I movimenti per la libertà di circolazione e per la chiusura dei centri di detenzione per migranti accolgono positivamente l’iniziativa dei presidenti di regione e rivendicano il percorso di movimento che l’ha resa possibile.
Il Forum di oggi dimostra che si è aperto un profondo conflitto istituzionale. La legge Bossi-Fini e il ministro dell’interno Pisanu hanno trasformato il problema politico dell’immigrazione in guerra permanente contro tutti i migranti, amplificando gli aspetti (…) -
Genova : MOSTRA RI-COSTITUENTE 19 LUGLIO 2005
18 luglio 2005Comitato Piazza Carlo Giuliani O.n.l.u.s. 19 LUGLIO 2005 Teatro della Corte - Corte Lambruschini, p. Borgo Pila (uscendo da stazione Brignole di fronte a sinistra; uscita Autostrada Genova Est) MOSTRA RI-COSTITUENTE ore 15 Inaugurazione Il percorso: Resistenza e Liberazione La stagione della Costituente Lotte nei campi e nelle officine Genova 30 Giugno 60 La conquista dei diritti La Costituzione inattuata L’attacco ai diritti Genova Luglio 2001 Ancora e sempre Resistenza: difendiamo la (…)
-
ROMA NON VUOLE DIMENTICARE : contro l’oblio della memoria, contro ogni revisionismo storico
18 luglio 2005Contro l’oblio della memoria, contro ogni revisionismo storico
ROMA NON VUOLE DIMENTICARE
Roma non dimentica le atrocità dei nazifascisti nei nove mesi dell’occupazione della città; il massacro da essi compiuto alle Fosse Ardeatine il 23 marzo del ’44, con l’eccidio di 335 innocenti, rappresenta il più grave ma non unico crimine. Di esso, l’allora capitano delle SS tedesche Erich Priebke è stato parte attiva; la sua condanna penale lo riconosce. Ora è agli arresti domiciliari in zona (…) -
Morti bianche: un lungo necrologio
18 luglio 2005Morti bianche: un lungo necrologio
di Comiromanord
Ecco la lista delle tragedie mortali sul lavoro avvenute a Roma in questi sette mesi del 2005
Giuseppe aveva 49 anni e stava lavorando l’altro ieri mattina con una ditta subappaltatrice di infissi presso il polo tecnologico della Tiburtina.
Anche Giuseppe, precipitando giù da una botola senza parapetti di sicurezza, ha lasciato il mondo dei vivi ucciso da questo brutale sistema di permissivismo e superficialità nei cantieri e, in (…) -
E allora?
18 luglio 2005di Giancarlo Pacchioni
Identificato il corpo di Benedetta Ciaccia, 31enne romana, morta negli attentati di Londra.
Un lavoro, un fidanzato, nel cassetto il sogno di un matrimonio, l’11 settembre avrebbe dovuto sposarsi. Un cassetto che rimarrà chiuso per sempre, una giovane vita spezzata.
Morti, solo morti. Terrorismo, guerre, ma soprattutto morti. Guerre, contingenti, missioni di pace, attentati, terrorismo, parole diverse che hanno un unico comune denominatore: la morte. Morti, (…) -
CONTRO IL FASCISMO-in ricordo di Carlo
18 luglio 2005Negli ultimi tempi il riaffacciarsi della violenza fascista ha riportato all’ordine del giorno la necessità di un lavoro nei territori anche su questa tematica. A partire da un’esperienza poco conosciuta che vogliamo raccontare, sui legami tra antifascisti e rivoluzionari latinoamericani, vogliamo discutere sulla necessità di creare un gruppo di lavoro che rilanci una pratica quotidiana nei territori fatta di agitazione, denuncia e mobilitazioni volta a smascherare quale siano i ruoli di (…)




