di Gigi Bettoli
Non ha neanche fatto tempo a rientrare a casa, dopo aver schivato il tentativo di eliminazione da parte dei militari americani, che su Giuliana Sgrena si è aperto il fuoco di fila della "grande" stampa nazionale. Era appena successo con Simona Pari e Simona Torretta, subito silenziate dai mass media per impedire la loro testimonianza contro la guerra. Per Giuliana Sgrena, visto che a tapparle la bocca non ci sono riuscite le mitragliate che hanno ucciso un (...)
Home > Parole chiave > Internazionale > Guerre-Conflitti
Guerre-Conflitti
Articoli
-
Giuliana Sgrena : e’ aperta la caccia ai giornalisti non allineati
10 marzo 2005 par (Open-Publishing)
-
E’ partita l’ignobile campagna mediatica contro Giuliana Sgrena
9 marzo 2005 par (Open-Publishing)
2 commentiE’ PARTITA L’OSCENA CAMPAGNA MEDIATICA CONTRO LA SGRENA
di Patrizia
Il bos dei media berlusconi ha dato il via a un attacco mediatico virulento, A TUTTO CAMPO, contro Giuliana Sgrena.
La sua servitù, pardon, i suoi giornali, la sua destra, sono in piena attività. Dal losco il Giornale, all’abietto Libero, dal Tempo al Messaggero, dal Corriere alla Rai, è tutto un tiro di fuoco, paragonabile solo a quello che Giuliana ha subito a Bagdad dai cari alleati di Berlusconi che hanno ucciso (...) -
Soldati, fate obiezione di coscienza
9 marzo 2005 par (Open-Publishing)
di Lidia Menapace
Adesso -penso- abbiamo dei diritti e un dovere: chi? noi popolo della pace, donne, uomini, persone amiche di Giuliana e che non vogliono la guerra. Noi che siamo ora un soggetto politico maturo, capace di tenere un impegno forte, tenace e serio per molto tempo, che possiamo ridare fiducia nell’azione nonviolenta anche a quelli che, specialmente giovani, si erano disillusi, avevano avuto un calo di fiducia: impariamo tutti e tutte che buttare fuori dalla storia la guerra (...) -
8 marzo per Florence
8 marzo 2005 par (Open-Publishing)
A Parigi, un corteo anticipa la «giornata della donna» e chiede la liberazione degli ostaggi di tutte le guerre: Florence, Hussein e Ingrid Betancourt, la candidata alla presidenza columbiana prigioniera da quattro anni. Mentre in Francia suscita speranza il rilascio di Giuliana
di ANNA MARIA MERLO
PARIGI a manifestazione di alcune migliaia di persone che ieri ha attraversato Parigi, da place de la République a Nation per celebrare - con un po’ di anticipo - la giornata della donna è (...) -
LA MOZIONE APPROVATA DAL CONGRESSO DEL PRC : VIA LE TRUPPE, NO AL COINVOLGIMENTO NATO...
8 marzo 2005 par (Open-Publishing)
LA MOZIONE APPROVATA DAL CONGRESSO DEL PRC - VIA LE TRUPPE, NO AL COINVOLGIMENTO NATO, SOSTEGNO ALL’IRAQ CHE RESISTE ALLA GUERRA E AL TERRORE
Cari, care, qui di seguito vi invio il testo della mozione sull’Iraq approvata a maggioranza ieri dal VI congresso nazionale del Prc svoltosi a Venezia. Ancora oggi girano sulla stampa interpretazioni "creative" della nostra posizione sull’Iraq. Credo che il testo approvato dal congresso serva a dissipare disinformazioni interessate e ribadisce (...) -
"È stato un uomo grande", così l’Italia saluta Nicola Calipari
7 marzo 2005 par (Open-Publishing)
di Red
«Fare scudo col proprio corpo per difendere l’ostaggio appena liberato, fa vedere la grandezza dell’anima di Nicola. Un grandezza che Nicola Calipari ha appreso in famiglia e ha custodito nel tempo. Una nobiltà d’animo che l’ha condotto alla massima vetta dell’altruismo: fare dono di se stesso per la vita di un altro».
Le parole di Monsignor Bagnasco risuonano nel silenzio, scivolano tra la gente, gli amici, gli estranei. Accarezzano la moglie e i figli. Passano tra i banchi (...) -
Europa sociale, appuntamento il 19 marzo a Bruxelles
6 marzo 2005 par (Open-Publishing)
1 commentodi Paolo Beni*
L’Europa sociale porta le sue ragioni e le sue lotte in piazza a Bruxelles. Succederà il 19 marzo, alla vigilia della riunione dei Ministri dell’Unione sulle politiche sociali, quando sindacati, organizzazioni giovanili e movimenti attraverseranno con tre cortei la città belga.
Quel giorno saranno due anni esatti dai bombardamenti americani sull’Iraq che segnarono l’inizio di una guerra illegittima e sbagliata che ancora oggi continua a produrre frutti avvelenati: (...) -
Congresso Prc, Bertinotti: ’’Vogliamo la verità sulla morte di Calipari’’
6 marzo 2005 par (Open-Publishing)
’Il ritiro delle truppe si impone come un atto di salute pubblica’’
Il segretario: ’’Non accettiamo la prepotenza e l’arroganza degli Usa. L’Italia non è serva degli americani’’
Il congresso del Prc, nella sua giornata conclusiva, ha ricordato il sacrificio di Nicola Calipari. Il segretario Fausto Bertinotti ha invitato la platea congressuale a raccogliersi in un minuto di silenzio rivolgendo un ’’rispettosissimo omaggio’’ al funzionario del Sismi morto in Iraq per salvare Giuliana (...) -
In tanti salutano Nicola Calipari, morto in Iraq senza un perché
6 marzo 2005 par (Open-Publishing)
4 commentidi Red
Sono migliaia le persone che stanno sfilando a Roma davanti alla bara di Nicola Calipari, il funzionario del Sismi ucciso in Iraq mentre cercava di portare in salvo Giuliana Sgrena. Il corpo di Calipari, avvolto nel Tricolore, è giunto al Vittoriano, a piazza Venezia, poco dopo mezzogiorno, alla fine dell’autopsia che ha permesso di accertare che l’uomo è stato ucciso da un solo proiettile, penetrato nella testa.
Nella piazza, ad aspettare il corteo funebre, moltissima gente, (...) -
Giuliana Sgrena : la mia verità
6 marzo 2005 par (Open-Publishing)
1 commentoIn macchina Nicola Calipari parlava, parlava, era incontenibile, una valanga di frasi amiche, di battute. Ho provato finalmente una consolazione calorosa che avevo dimenticato. Nei primi giorni del rapimento non ho versato una sola lacrima. Ero infuriata. Uno dei miei rapitori mi ha raccontato della maglietta di Totti. Era esterrefatto, diceva di essere tifoso della Roma. Mi hanno fatto vedere un telegiornale, la Jihad annunciava la mia prossima esecuzione. Ero terrorizzata. Mi hanno (...)