di Tito Boeri e Pietro Garibaldi
Romano Prodi ha annunciato pubblicamente che, qualora l’Unione vincesse le elezioni, l’azione di politica economica del suo Governo punterà ad abbassare il costo del lavoro fino a "5 punti percentuali nel primo anno". È indubbiamente un’idea forte, che caratterizzerà la campagna elettorale dei prossimi mesi e la politica economica della prossima legislatura. Bene, dunque, dedicarle fin da subito la massima attenzione e sollecitare doverosi chiarimenti.
Gli (...)
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Economia-Budget
Articoli
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Decontribuzione: come e per chi?
9 febbraio 2006 -
UN’ALTRA CRESCITA / LA LEVA DELLA DECRESCITA
14 febbraio 2005di: Matt Lechien tradotto dal francese da karl&rosa
La questione non é quella di stringere la cintura, ma di uscire da questo sistema economico. In un primo tempo, lo scopo é di cessare di collaborare, involontariamente o no, all’alimentazione del capitalismo. Dopo verrà il momento di provocare la sua caduta, con calma, senza stancarsi né innervosirsi. Nasciamo tutti con un capitale di stress, bisogna saperlo controllare e sfruttarlo il meno possibile, pena la somatizzazione ed un cattivo (...) -
Tre "scalate" - Un unico regista
23 dicembre 2005di Keoma
E’ inutile girarci intorno, siamo di fronte al terzo (in ordine temporale) scandalo bancario nella storia della Repubblica: dopo la Banca Privata di Michele Sindona e il Banco Ambrosiano di Roberto Calvi, adesso anche la Banca Popolare Italiana, ex Lodi, entra a far parte della terribile casistica.
Per ora il “salvataggio” della Bpi ha assunto caratteristiche solo manageriali - l’arrivo di Divo Gronchi alla guida della banca, al posto di Gianpiero Fiorani - ma appena sarà finita la (...) -
Italiani sempre più indebitati, piu 15% nel 2005
4 febbraio 2006Ricerca della Cgia di Mestre: in media una famiglia è in rosso di oltre 12 mila euro.
Il record a Bolzano, poi Roma e Milano
di Keoma Le famiglie italiane stringono la cinghia di fronte al carovita, ma sembrano non farcela comunque dato che il loro indebitamento bancario in un anno è cresciuto del 15,3%, toccando (giugno 2005) la quota media di 12.332,94 euro. Contro i 10.444,8 del 2004. Lo rivela una ricerca degli artigiani della Cgia di Mestre.
Nella classifica tra province, sono le (...) -
NO FAZ-NO BERLUSCONI- SCHIFO!
21 dicembre 2005di Viviana Vivarelli
Procede imperterrita la fabbrica del crimine finanziario e la costruzione del totalitarismo berlusconiano. Non si penserà che il danno al nostro paese sia finito con le dimissioni di Fazio!
Il governo ha pronto l’emendamento alla riforma del risparmio che doveva sanare Bankitalia e impedire altri crack finanziari. Peggio di così è impossibile. Persiste la linea delinquenziale che ha favorito la recente vergogna.
Berlusconi aumenta i suoi poteri, già quasi totali, (...) -
UN’ALTRA CRESCITA / INTRODUZIONE
11 febbraio 2005di Matt Lechien tradotto dal francese da karl&rosa
Questo testo fa parte di un documento completo in corso di redazione sull’altracrescita. Potete trovare la parte che precede cliccando sul link qui sotto.
PREAMBOLO
Per avere un massimo di efficacia, ho scelto di far procedere questo documento lungo tre direttrici. Lo scopo é quello di mettere a punto un vero piano d’azione che permetta ad un tempo di attaccare e di difendersi, riunendo più persone possibile. Lamentarsi non serve, (...) -
BANCHE ETICHE E BANCHE CRIMINALI
15 agosto 2005di Viviana Vivarelli
Milioni di persone lavorano per realizzare un mondo diverso, oltre le differenze di religione, etnia, lingue, usi e costumi, ideologie partitiche... ma mirando alla soluzione di problemi concreti, secondo il motto e’ appunto: “Un mondo nuovo e’ possibile!”
L’enorme lavoro avviene su piano mondiale e segue alcuni immediati principi comuni da cui discende la sintesi programmatica di Porto Alegre.
All’interno di questa cornice universale, nella lotta alla globalizzazione (...) -
LA CINA, LA NUOVA MINACCIA GLOBALE
19 maggio 2005di Vivana Vivarelli
Riporto e commento un articolo da Repubblica.
I lager cinesi che fabbricano il sogno occidentale
di FEDERICO RAMPINI
Per confezionare un paio di Timberland, vendute in Europa a 150 euro, nella città di Zhongshan un ragazzo di 14 anni guadagna 45 centesimi di euro. Lavora 16 ore al giorno, dorme in fabbrica, non ha ferie né assicurazione malattia, rischia l’intossicazione e vive sotto l’oppressione di padroni-aguzzini. Per fabbricare un paio di scarpe da jogging Puma una (...) -
Ti presto Giacomo
19 maggio 2005di Giancarlo Pacchioni
Martedì 17 maggio 2005, guardando la trasmissione Ballarò, ho appreso due notizie tragicomiche dal Ministro Prestigiacomo.
Il ministro ha chiamato una legge approvata dal suo malgoverno con il nome salva-Previti ed ha dichiarato candidamente che la Mivar (azienda italiana che produce televisioni) è in crisi perché produce televisioni con il tubo catodico. Il suo commento è stato che tutti adesso acquistano televisori al plasma.
Rimango basito per entrambe le (...) -
Francia : il dramma del tessile cinese o il fallimento di un modello liberista europeo, oggi costituzionalizzato !
28 aprile 2005di : cettefoiscestNON tradotto dal francese da karl&rosa
"Non é costituzionalizzando regole che provano oggi quanto sono inefficaci e perverse che si raddrizzerà l’Europa!"
La Federazione CGT tessile, abbigliamento e cuoio prevede che in Francia il boom delle importazioni di prodotti cinesi comporterà una perdita nel settore di almeno 2.000 posti di lavoro al mese, cioé circa 24.000 nel 2005, ed ha chiesto a Bruxelles misure urgenti.
Malgrado cio’, Bruxelles non fa niente. Quattro mesi (...)