Commento, inviato da un internauta il 2 giugno 2005, all’articolo della Redazione di Bellaciao "Et maintenant, au travail", pubblicato sul sito francese bellaciao.org/fr il 1° giugno 2005
Tradotto dal francese da karl&rosa
Nel corso di tutta la campagna per respingere il TCE, era difficile immaginare il futuro dopo la vittoria del NO. Tutta l’attenzione era concentrata sulla campagna, sulla necessità di aiutare i nostri connazionali a resistere al dilagare della disinformazione, (...)
Home > Parole chiave > Internazionale > Francia
Francia
Articoli
-
E ora, al lavoro. Ma quale lavoro?
7 giugno 2005 -
26 agosto 1791 : la "Dichiarazione dei diritti dell’uomo"
27 agosto 2005L’Assemblea costituente elaborò la costituzione del 1791, che aveva come preambolo la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, il cui testo era stato già votato nell’agosto del 1789.
La costituzione fu espressione della maggioranza borghese moderata favorevole alla divisione dei poteri, alla assoluta garanzia della proprietà, al suffragio indiretto e ristretto su rigida base censitaria.
I Rappresentanti del Popolo Francese, costituiti in Assemblea Nazionale, considerando che (...) -
TROIS FOIS RIEN : disco "BLEU BLANC RAGE"
18 dicembre 2005Il gruppo TROIS FOIS RIEN (testualmente "tre volte niente", espressione gergale francese traducibile con "niente di che") nasce alla fine del 2004 per dare un quadro rock ai brani di Sirieix (alias Bruno Pochesci, compagno di lunga data del Collettivo BELLACIAO).
Dopo qualche concerto sulla scena locale parigina creano l’associazione VECTEURS BIS e pubblicano il loro primo disco "BLEU BLANC RAGE".
Tre dei dodici brani che lo compongono sono gratuitamente scaricabili su (...) -
SF francese e critica sociale
7 gennaio 2006di Valerio Evangelisti La fantascienza francese è di gran lunga la più vitale e variegata dell’Europa continentale, e può gareggiare ad armi quasi pari con quella inglese. Sarà che ha una storia ormai secolare: non solo Jules Verne, ma anche scrittori popolari come Albert Robida, Gaston Leroux, Gustave Le Rouge trattarono, tra fine ‘800 e inizi del ‘900, temi modernamente scientifici: dai viaggi spaziali alle società future, dalle civiltà extraterrestri ai robot. Ciò educò i lettori a un genere di (...)
-
TRATTATO COSTITUZIONALE EUROPEO
28 maggio 2005di La redazione del Collettivo Bellaciao
Per noi, che ci battiamo, con una parte significativa del mondo politico, sindacale e associativo, perché i popoli europei respingano questo trattato costituzionale, una Costituzione europea ha il compito di definire il quadro democratico di funzionamento delle istituzioni dell’Unione europea, é il punto d’arrivo di un processo propositivo che su questo terreno si sviluppa dalla periferia al centro, dai popoli ai loro rappresentanti eletti.
I nostri (...) -
Francia: la rivolta degli stagisti, oggi a Parigi la marcia del neonato movimento di protesta
1 novembre 2005In piazza la "Generazione Precaria": "Chiediamo diritti" "Siamo i nuovi schiavi del 2000"
PARIGI - "Siamo un milione e non abbiamo diritti". Firmato: gli stagisti in sciopero. I più precari tra i precari si organizzano. Loro che si definiscono "i nuovi schiavi" e si sono riuniti in un movimento dal nome eloquente: "Generazione Precaria". E hanno chiamato a raccolta tutti gli ’stagisti’ del paese in una grande manifestazione che si terrà oggi a Parigi. Una marcia contro "le inaccettabili (...) -
L’occasione Pannella
8 agosto 2005di Oreste Scalzone
Dopo, certo, resta l’angoscia locale, intima ma, insomma, conta. E’ come un cancro in famiglia. Non bisogna mai dimenticare che in sé e per sé, rispetto al resto, è statistico, ma non si può pensare di riguardare il cancro del proprio familiare con l’occhio di quello che fa le statistiche se no è una forma di delirio.
C’è tutto questo dietro la mia decisione di intervenire nella finestra di opportunità socchiusa da Pannella e poi spalancata da un vento che torna, contrario a (...) -
Parigi : "La rivolta di una generazione che non ha più avvenire. Le colpe del governo sono enormi"
9 novembre 2005L’intervista allo storico Le Goff. "L’odio è soprattutto rivolto contro la società e contro uno dei suoi simboli di successo"
di PIETRO DEL RE
"Più che ai moti studenteschi del Sessantotto, la violenza dei ragazzi di banlieue mi fa pensare alla rivolta dei Ciompi che vide opporsi nella Firenze del Trecento i lavoratori tessili alla borghesia cittadina", dice Jacques Le Goff, grande medievalista, raffinato scrittore ed esperto conoscitore della storia d’Italia. "Mi vengono in mente anche le (...) -
I dieci giorni che hanno sconvolto la Francia
9 novembre 2005La rivolta delle ’’banlieues’’ ha radici politiche, a cui si accompagnano voglia di comunicare e contagio imitativo. Tra gli obiettivi, le dimissioni del ministro dell’interno Sarkozy
di Rino Genovese e Federica Montevecchi, da Parigi
Non si può comprendere ciò che avviene nelle banlieues francesi - una rivolta che lambisce ormai il centro di Parigi e si va estendendo a tutto il paese - se non si parte dalla specifica situazione francese, se non si conosce quello che sta avvenendo da anni: (...) -
Fuck your mother !
27 novembre 2005di Jean Baudrillard
Nulla impedirà ai nostri politici ed ai nostri intellettuali illuminati di considerare la ribellione delle periferie francesi come incidenti di percorso sulla via della riconciliazione democratica di tutte le culture - al contrario, tutto porta a considerare che queste sono le fasi successive di una rivolta che non è affatto vicina a concludersi. Occorreva che bruciassero, in una sola notte, 1500 vetture, poi, in ordine decrescente, 900, 500, 200, fino ad avvicinarsi alla (...)
0 | ... | 20 | 30 | 40 | 50 | 60 | 70 | 80 | 90 | 100 | ... | 170