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Ieri a Milano si è svolto un corteo di protesta contro l’ondata repressiva che ha colpito i Paesi Baschi
Circa 150 persone, dopo essersi concentrate nella centrale Piazza Cordusio a Milano, per esprimere solidarietà ai comitati vicentini che si oppongono alla base militare USA prevista nell’aeroporto dal Molin, intorno alle 17 si sono mossi in corteo verso la vicina sede dell’Ufficio del Turismo spagnolo, per portare fin sotto la rappresentanza di Madrid la protesta contro l’ondata (…)

PER I 20 ANNI DI OCCUPAZIONE DELL’EL PASO DI TORINO, UN FINE SETTIMANA ALL’INSEGNA DEL PUNK HC ... ALL’INSEGNA DELL’ALCOOL E DELLA DIFESA DI TUTTI GLI SPAZI SOCIALI ! dal 6 ALL’ 8 DICEMBRE 2007 !
6 Compleanno!!! e sono 20! Festa in strada! (PORTEREMO IL PUNK IN STRADA !)
7 Inquietudine, Plastination, Panico, Aereoplani Cadono, Kina e Republic Square (SERATA PUNK)
8 Disconight Anni ’20
EL PASO OCCUPATO VIA PASSO BUOLE 47 TORINO-
ALTRE INFO E AGGIORNAMENTI SEGUENDO LE LIBERE ONDE DI (…)

Durante la notte in diverse località dei Paesi Baschi si sono verificati una serie di episodi di guerriglia urbana.
Nel primo caso a Getxo un gruppo di giovani a volto coperto ha bloccato un autobus di linea facendo scendere l’autista, unica persona a bordo, e ha dato fuoco al mezzo.
A Billabona, un gruppo di ragazzi ha lanciato diverse bombe molotov e incendiato alcuni bancomat.
Secondo la polizia i responsabili delle azioni sarebbero i giovani indipendentisti legati all’Eta che (…)

Regia: Newton Aduaka Soggetto e sceneggiatura: Newton Aduaka, Alain-Michel Blanc Direttore della fotografia: Carlos Arango De Montis Montaggio: Sébastien Touta Interpreti principali: Mamoudu Turay Kamara, Mariame N’Diaye, Mamusu Kallon, Richard Gant, Mercy Ojelade, Emile Abossolo-Mbo, Merveille Lukeba Musica originale: Nicolas Baby Produzione: Cinéfacto Arte France, Amour Fou FilmProduktion, Sunday Morning Origine: Fra, Nig, Aus 2006 Durata: 110’
Se regalate o indossate il vostro (…)

– il pastore tedesco ulula - a cura di Paolo De Gregorio – 2 dicembre 2007
Alla lunga viene fuori il vero volto del nostalgico del Santo Uffizio inquisitorio, attutito dal quel sorriso melenso e dal timido ciabattare delle sue pantofole rosse negli ovattati ambienti vaticani, seguito da un segretario troppo giovane e troppo bello. La falsa umiltà con cui le mani inanellate di Benedetto XVI firmano l’enciclica “spe salvi” (salvi nella speranza) nascondono un epocale attacco che tocca (…)

VOGLIO SAPERE CHI SEI
NON MI INTERESSA sapere cosa fai per vivere . . . VOGLIO SAPERE quello che desideri ardentemente e se osi sognare ciò che il Tuo cuore brama ! NON MI INTERESSA quanti anni hai . . . VOGLIO SAPERE se rischieresTi di renderTi ridicolo per amore, per i Tuoi sogni, per l’avventura di esistere ! NON MI INTERESSA quanti pianeti quadrano la Tua luna . . . VOGLIO SAPERE se hai toccato il centro della Tua sofferenza, se i tradimenti della vita Ti hanno aperto o Ti sei (…)

Nuova azione dell’ETA, questa volta in territorio francese.
Un poliziotto spagnolo e’ stato ucciso e un altro e’ rimasto ferito questa mattina dai separatisti baschi nel centro di Capbreton, nel sud della Francia, una sessantina di chilometri dalla frontiera spagnola.
I due poliziotti erano in borghese e partecipavano a un’operazione di pedinamento, nei confronti di membri dell’ETA, coordinata dalla polizia francese: stavano salendo in macchina quando contro di loro sono stati sparati (…)

Gli occhi di Ramzi sorridono e nelle mani l’archetto della viola passa veloce. Vent’anni fa ad Al Amari, campo profughi prossimo a Ramallah, i piccoli occhi si stringevano e le mani lanciavano pietre più grandi di lui. A otto anni Ramzi divenne il ‘comandante delle pietre’ in quella che rimase celebre come la Prima Intifada. Non poteva far altro, un amico, un altro bambino, gli era caduto al fianco colpito alla testa da una pallottola sparata da una jeep dell’esercito israeliano. Sangue, (…)

"SOVVERSIONE DI STATO"
un fondo di Gabriele Polo che fa accapponare la pelle.
Lo trovate anche su www.ciardullidomenico.it

Da alcuni giorni a questa parte, grazie a un sito – wikileaks.org – e a un cybernauta che ha scovato, postato e reso pubblico questo documento, le tecniche utilizzate a Guantanamo per convincere i detenuti a collaborare durante gli interrogatori sono sotto gli occhi di tutti. E lo rimarranno ancora, dato che la richiesta del Pentagono di censura è stata respinta dal sito.
Quando si dice: un marchio, una garanzia. Sul marchio - la firma in questione è quella di Geoffrey D. Miller - è lecito (…)