di Piero Sansonetti
Il "G5", cioè il vertice dei cinque paesi più potenti e ricchi d’Europa, ha deciso di adottare alcune misure per rendere più sicuro e meglio difeso il nostro continente: impronte digitali sui passaporti, espulsioni più facili per i clandestini. La linea è chiara: blindare le frontiere, respingere i nemici, costi quel che costi. Anche se costa la rinuncia a un po’ di libertà per noi occidentali. Chi sono i nemici? I terroristi e i migranti. Per il "G5" più o meno sono la (…)
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L’Europa si blinda
20 ottobre 2004 -
Rapita volontaria britannica. Era in Iraq da trent’anni
20 ottobre 2004di Toni Fontana
Margaret Hassan, britannica, nata a Dublino e naturalizzata irachena, responsabile dell’organizzazione non governativa britannica «Care international» è stata rapita ieri a Baghdad. Poche ore dopo la rete al Jazira ha trasmesso un video nel quale si vede la donna seduta in una stanza, con l’aria molto spaventata, che mostra i suoi documenti di identità e la tessera dell’organizzazione per la quale lavora. Un gruppo sconosciuto ha rivendicato il rapimento che riporta le Ong (…) -
«Voto anticipato» in Florida, prime contestazioni
20 ottobre 2004Leggete anche l’ottimo articolo di Manuel Valenzuela qui
Ieri mattina in tutta la Florida sono cominciate le «votazioni anticipate», early vote. E non solo in Florida: anche in Texas, Colorado e Arkansas, mentre in un certo numero di altri stati americani tra cui Ohio, Iowa, Nevada e New Mexico le operazioni di voto anticipato sono cominciate già da oltre una settimana. E’ il sistema elettorale statunitense: gli elettori hanno la possibilità di esprimere il proprio voto in anticipo, (…) -
Sui fatti di Londra: intervista appena rilasciata da Agnoletto
19 ottobre 2004[La trascrizione è artigianale di poco fa. Siccome è un confronto, seppur a distanza, serve a dare qualche elemento in più. MT]
RCDC: Una sua valutazione del Forum Sociale Europeo
AGNOLETTO: "Una edizione difficile del FSE. Ma si sapeva che era complicata. In Inghilerra al sinistra antiliberista è frastagliata e non ha esperienza di iniziative unitaria come in Italia, ovvero quelle che hanno permesso una modalità di forte coesione come quella del Genova Social Forum dopo il G8 del 2001. (…) -
APPELLO DELLA ASSEMBLEA DEI MOVIMENTI SOCIALI
19 ottobre 2004LONDRA, Forum Sociale Europeo, 15-17 OTTOBRE 2004 Veniamo da tutte le campagne e dai movimenti sociali, dalle organizzazioni "no vox" (esclusi), dai sindacati, dalle organizzazioni per i diritti umani, dalle organizzazioni di solidarietà internazionale, dai movimenti contro la guerra e per la pace, dai movimenti femministi. Veniamo da tutta l’Europa per incontrarci a Londra nel terzo Forum sociale Europeo. Siamo in tanti e la nostra forza sta nella nostra diversità. Oggi la guerra (…)
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Mobilitazione in oltre 50 carceri
19 ottobre 2004Mobilitazione pacifica dei detenuti di oltre 50 istituti di pena: scioperi della fame e altre iniziative. Sollecitata pure l’applicazione dei benefici previsti dalla legge Gozzini.
ROMA - Dalle 21 di ieri i detenuti di oltre cinquanta carceri italiane hanno cominciato la mobilitazione pacifica - battitura delle sbarre, scioperi della fame e altre iniziative - per protestare contro il sovraffollamento, la malasanità e per l’applicazione dei benefici previsti dalla legge Gozzini. (…) -
L’uccisione di bambini non desta più scalpore
19 ottobre 2004Commento di Luisa Morgantini in fondo all’articolo
di Gideon Levy
Più di 30 bambini palestinesi sono stati uccisi nelle prime due settimane dell’operazione militare "i giorni della Penitenza" nella striscia di Gaza. Non stupisce il fatto che molta gente definisce una tale entità di uccisioni di bambini " terrore."
Se nel conteggio generale delle vittime dell’ intifada il rapporto è tre Palestinesi uccisi per ogni israeliano, quando si parla di bambini il rapporto è 5 a 1.
Secondo (…) -
Iraq: al Jazira mostra video responsabile Care rapita
19 ottobre 2004DUBAI - La televisione del Qatar al Jazira ha mostrato un video della donna responsabile dell’Organizzazione non governativa britannica Care che è stata rapita in Iraq da un gruppo di cui non viene rivelata l’identità.
Margaret Hassan, di origini britanniche e sposata con un iracheno del quale ha assunto la nazionalità, è ripresa seduta in una stanza. È spaventata. Il video non ha audio. La telecamera inquadra la carta d’identità della Hassan. Al Jazira afferma che il video è accompagnato (…) -
Bagdad, 1998: così parlava Margaret Hassan
19 ottobre 2004di Gabriella Meroni ( g.meroni@vita.it )
«Sospetto che gli occidentali abbiano umanamente divorziato dagli iracheni» Margaret Hassan non alza la voce mentre parla, ma la sua indignazione si avverte tra le parole come fosse il grido, colmo di rabbia e frustrazione, di qualcuno che è stanco di sentire ovvietà. «Questo è un disastro provocato dall’uomo», dice. «Sì, qualcuno trae vantaggio da ciò che facciamo, ma non possiamo risolvere i problemi dell’Iraq. Qui non c’è economia. E gli (…) -
FSE : roba da anni ’70, ma forse utile anche nel 2004
19 ottobre 2004di Franchi
L’immagine che rischia di uscire è quella di un social forum diviso in due: da un lato i burocrati riformisti e dall’altro il popolo contro la guerra inglese represso dalla polizia. Ho partecipato a tutto il corteo e, fortunatamente, il lungo serpentone non ha avuto nel complesso grossi problemi con le forze dell’ordine. E tra i "burocrati riformisti" che erano sul palco vi segnalo la figlia di Guevara che ha parlato di Cuba e della necessaria solidarietà da dargli, e il (…)




