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Al Presidente del Consiglio Romano Prodi Al Ministro degli Esteri D’Alema Al Vice Ministro Intini Alla Vice Ministra Sentinelli A Deputati e Senatori della Commissione Esteri
Siamo singole persone e membri di associazioni da anni impegnate politicamente sul fronte mediorientale e, ancora una volta, attoniti di fronte all’impotenza della diplomazia di trovare una strada per far tacere le armi. Troppe e intollerabili le (…)
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Firma anche tu: Lettera aperta a Prodi su Medio Oriente
6 agosto 2006 -
Le dimissioni del compagno Paolo Cacciari
6 agosto 2006Alla c.a. del compagno Segretario FRANCO GIORDANO
Carissimo Segretario
Non è per ritualità che ti inviamo queste poche righe, ma per l’autorevolezza che ti riconosciamo.
Le dimissioni del compagno Paolo Cacciari sono un atto politico la cui rilevanza non sfugge a nessuno, né ci sfugge la necessità di dare corso alle decisioni collettivamente assunte dal Partito.
Gran parte di noi ha sostenuto e sostiene la risoluzione del Partito anche sulla difficile questione dei (…) -
Cronaca di un massacro premeditato?
6 agosto 2006di Michel Warschawski
L’articolo che segue è stato scritto alle 6 di mattina del 30 luglio, un’ora prima che alla radio israeliana annunciassero la tragica notizia del massacro di Qana. Purtroppo si poteva intravedere il massacro in quel che scrivevo già prima di sentire il terribile notiziario:
“In queste guerre, la vita dei civili non solo ha un valore molto limitato, come in ogni altra guerra, ma è anche considerata un obiettivo legittimo: i civili sarebbero infatti colpevoli di (…) -
La Catena di San Libero 6 agosto 2006 n. 337
6 agosto 2006di riccardo orioles
Oslo [nostro servizio]. E’ stato raggiunto stanotte, dopo due settimane di trattative riservatissime e informali, l’accordo fra il Governo israeliano e il Partito di Allah (Hezbollah) per risolvere lo spinoso problema dei bambini vittime di guerra in Medio Oriente. Degli oltri seicento danni collaterali causati da scontri e bombardamenti infatti almeno un terzo, secondo stime delle Nazioni Unite, hanno (avevano) meno di quindici anni. Il dato non è purtroppo (missili, (…) -
India, sentenza della corte: "Coca e Pepsi rispondano sui pesticidi"
6 agosto 2006Coca-Cola e Pepsi sono di nuovo nell’occhio del ciclone in India. Una corte indiana ha stabilito che le due compagnie statunitensi dovranno rispondere alla pesante accusa di attentare alla salute pubblica indiana.
La scorsa settimana i test della Ong “Centre for Science and Environment” hanno confermato che le bevande prodotte e distribuite dai due colossi nel mercato indiano contengono pesticidi in quantità dannose alla salute. O meglio, li contengono ancora, visto che le prime analisi (…) -
La pace o è “politica di pace” o non è
6 agosto 2006di Lidia Menapace
Ho votato sì al rifinanziamento della missione afgana. Non intendo difendermi né scusarmi, ho deciso in piena libertà, né avrei potuto farlo in altra forma. Non giudico chi ha deciso in altro modo o con altra procedura, mi limito a riscrivere quello che ho detto nella mia dichiarazione di voto al Senato qualche giorno fa. Credo che valga anche per quanto di atroce sta accadendo in Medio Oriente.
Premetto che a me era già capitato di trovarmi in grande dissenso con ciò (…) -
Se la guerra infinita è l’obiettivo delle grandi corporations e delle oligarchie militari, la pace è l’arma dei rivoluzionari!
6 agosto 2006[Nella foto che correda questo articolo, un possibile futuro hezbollah libanese giustamente "fermato sul nascere", in senso letterale, dalle bombe israeliane. Altre foto di piccoli terroristi giustiziati in nome del sacrosanto diritto all’autodifesa di Israele, cantato dal nobile Adriano Sofri, si trovano qui. Attenzione, però: non è una visione adatta ai deboli di stomaco. Ma qualcuno, direbbe Giuliano Ferrara, il lavoro sporco in difesa della supremazia occidentale deve pur farlo. Israele (…)
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Come l’impero lascia bruciare Beirut
6 agosto 2006di Robert Fisk
"Così Hariri mi presentò a Chirac in un locale del centro storico di Beirut: ’Jacques, voglio presentarti il reporter che una volta ha dichiarato che non sarei stato in grado di ricostruire Beirut!’ Ora è stata demolita di nuovo. Sono i quartieri poveri ad essere stati rasi al suolo. Meritavano forse le decine di migliaia di poveracci che qui vivono un tale castigo di massa?"
Nell’anno 551 DC, la splendida e ricca città di Berytus - quartier generale della flotta romana (…) -
Afganistan e Libano : quali proposte?
6 agosto 2006di Lidia Menapace
Avevo promesso di stare un po’ zitta, ma come si fa? il Senato è chiuso, ma la storia non sta ferma. Aggiungo un po’ di considerazioni su come ci si deve cominciare a preparare per ottenere alla fine dell’anno un rientro dall’Afganistan il maggiore possibile; e che cosa si può fare per il Libano, in modo che non resti senza appoggio la decisione del governo italiano di tenere fermo che non si manda nessuno se prima non si ottiene il cessate il fuoco.
Sull’Afganistan (…) -
L’appello dei giornalisti inviati in Medio Oriente Non restate in silenzio! Fermate questa follia!
6 agosto 2006Di fronte alla paralisi internazionale la Tavola della pace e “Articolo 21” diffondono oggi un forte appello dei giornalisti, inviati e corrispondenti delle principali testate giornalistiche italiane, che stanno seguendo la guerra in Libano.
Segue il testo dell’appello con l’elenco dei primi firmatari.
“La guerra continua. Ora dopo ora. Giorno dopo giorno. Spaventosa. Crudele. Orribile. Impossibile il conto dei morti e dei feriti. Indicibili le sofferenze delle popolazioni fino ad ora (…)