di Carmelo R. Viola
Davvero c’è da portarsi le mani ai capelli davanti a scene che appartengono a decenni e decenni addietro. Solo un pugno di sprovveduti e di mestieranti del potere (“un po’ per celia, un po’ per non morire”) può dar luogo a scene di detenuti, rimessi in libertà per indulto, che si ritrovano in un “deserto asociale”, senza assistenza alcuna e senza sapere che cosa fare, senza avere un tetto, un letto e un lavoro che dia loro un avvenire sicuro senza la tentazione-bisogno (…)
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SCARCERATI E DISOCCUPATI
8 agosto 2006 -
Non lasciamole sole! Aiuti concreti e progetti di lavoro per le donne espulse dalle fabbriche
8 agosto 2006Comunicato stampa Virginio G. Bertini resp. Zona CGIL Piana di Lucca
Rosanna Rosi Segr. Gen. CGIL provincia di Lucca.
Gli articoli apparsi su Il Tirreno in questi giorni sul dramma “delle donne costrette a vendersi per fame “, questa volta, per merito di alcuni giornalisti che fanno inchiesta intelligente e di alcune donne disposte a raccontare i loro drammi personali, aprono finalmente uno squarcio di dura verità sull’amara realtà di vita quotidiana di tanti soggetti deboli travolti (…) -
Peretz proseguito ad Rabat (Marocco)
8 agosto 2006di Bachir HAJJAJ
Un denuncia per crimini di guerra è stata depositata da tre avvocati marocchini nei confronti del ministro israeliano della difesa che è nato a Bejaâd, in Marocco. Occorreva osare farlo.
È ormai cosa fatta. Dott. Abderrahim Jamaï, Khalid Sefiani ed Abderrahmane Benameur, tre tenori della sbarra che sono, inoltre, militante dei diritti dell’uomo, hanno appena depositato, presso la Corte della camera criminale della Corte d’appello di Rabat, un reclamo contro Amir Peretz (…) -
Lettera da Gaza: Io, la selvaggia
8 agosto 2006Perche’ le Nazioni Unite, l’Unione Europea rimangono in silenzio? I governi di Israele e degli Stati Uniti sono gli aggressori, non hanno mai guardato ne’ a noi ne’ ai nostri bambini come degli esseri umani. Ma cosa dire degli altri, che si proclamano civilizzati e vogliono insegnarci ad essere democratici, ad "accettare il diverso", ad essere civilizzati?
di Lama Hourani
Fin dalla mia nascita ho assistito a cose talmente orribili che pensavo di non avere piu’ lacrime da versare.
Sono (…) -
Donne in nero Bologna: piccolo contributo alla pace in Medio Oriente
8 agosto 2006Carissime tutte, con questo messaggio noi DONNE IN NERO vogliamo mettere in parole il nostro dolore e il nostro disagio di donne per quanto sta accadendo in Medio Oriente. Per ora lo firmiamo DIN ma si potrebbe firmare semplicemente Donne di Bologna.
La situazione in Medio Oriente è sempre più terrificante, l’escalation nell’uso delle armi è incredibile e ormai assistiamo ad immagini che si imprimono nei nostri cuori e nelle nostre menti in modo indelebile; la guerra cancella ogni (…) -
Dopo la guerra?
8 agosto 2006di Leopoldo BRUNO
George W. Bush - ricordiamo - tempo fa dichiarò la fine della guerra in Iraq. Pensava di poterne decidere anche lo spazio e il tempo; di disporne.
Non ci sono più dichiarazioni di guerra; a volte nemmeno Stati l’uno contro l’altro ma gruppi, realtà territoriali. Così come non si firmano trattati, accordi, pacificazioni attestanti data, condizioni e tappe di fine guerra, da rispettare.
Sappiamo che sono guerre asimmetriche. Fatte da potenze militari globali contro chi (…) -
L’immigrazione è un fenomeno strutturale alla nostra società
8 agosto 2006Partito della Rifondazione Comunista Federazione di Bologna
COMUNICATO STAMPA
L’immigrazione è un fenomeno strutturale alla nostra società ed è necessario mutare radicalmente l’ottica con cui finora si è gestito il fenomeno, anche nella nostra città.
Parlare di immigrazione, infatti, vuol dire occuparsi della trasformazione del tessuto dei rapporti sociali, vuol dire parlare di allargamento e riconoscimento di diritti e della costruzione di forme di cittadinanza plurali e concretamente (…) -
Per la pace
7 agosto 2006di Danilo D’Antonio
Percepisco quasi fossero mie le sofferenze di chiunque sta subendo la tragedia, e presento la mia massima solidarietà ad ogni manifestazione pacifica tesa ad interrompere la guerra.
Al contempo mi rammarico perché, a fronte di ricorrenti coinvolgimenti contro la guerra, tesi a risolvere di volta in volta una emergenza, non vi è traccia di prese di posizione in favore di quelle misure che sole possono permettere alla pace di attuarsi stabilmente.
Qualcuno si sta (…) -
Cronaca dalla delegazione di Pace in Libano
7 agosto 2006La delegazione delle Ong parte per Damasco. Il giro per arrivare in Libano cambia di ora in ora. dipende da che cosa si trova sulla strada e da come israele decide di bombardare. Poco prima di partire apprendiamo che e’stata bombardata una parte della strada che dobbiamo percorrere. Alla frontiera di Deboussie, frontiera a nord tra Siria e Libano, decidiamo di aspettare l’alba per motivi di sicurezza, e’ altamente sconsigliato muoversi durante la notte, Israele potrebbe colpire tutto quello (…)
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Fidel Castro: appunti per un coccodrillo che per ora non servirà
7 agosto 2006di Gennaro Carotenuto
Si poteva scommettere che Pierluigi Battista, sulle pagine del Corriere della Sera, avrebbe usato le parole "satrapo" e "satrapia" con l’aggiunta dell’aggettivo "tropicale" per definire Fidel Castro e la Rivoluzione cubana. Che noia! Che superficialità di analisi (sic!) per il principale quotidiano italiano! Ci si domanda perfino che titoli abbia Pierluigi Battista per scrivere di America Latina se non riesce ad esprimere altro che una sequela di termini come (…)