Parigi, davanti al consolato Manchester, 111 Piccadilly, in front of the Consulate
presidi organizzati dal Collettivo Bellaciao
LA LIBERTA’ FEMMINILE ALL’ORIGINE DELLA VITA
Il 14 gennaio saremo in piazza perché:
1) C’è un evidente e insidioso attacco alla 194, una legge che funziona, autorizzando l’aborto senza favorirlo, proteggendo la salute delle donne e diminuendo drasticamente il numero delle interruzioni di gravidanza. L’indagine voluta dal ministro Storace, le proposte di guardiani (...)
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Donne
Articoli
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Usciamo dal silenzio! manifestazione nazionale a Milano il 14 gennaio 2006
6 gennaio 2006 -
LA STORIA DI MARZIA: un altro 8 marzo
28 febbraio 2006di Doriana Goracci
Era luglio del 2003 quando mi trovai di fronte alla bottega di Marzia. Dovevo ancora arredare la casetta che avevo acquistato a Capranica ma per una vecchia passione, metto prima i quadri al muro e poi passo alle sedie. Avevo notato una piccola bandiera della pace in vetrina, lei faceva cornici, 2 porte a fianco ad un circolo di Rifondazione. Andai con le mie vecchie foto greche e lei, capace di non perdere il passaggio di nessuno sull’unica strada di Capranica, fu pronta (...) -
DUE PIAZZE DI LIBERTA’- IMMAGINI
22 gennaio 2006"Il corpo e’ diventato da molto tempo uno dei luoghi su cui confluiscono i saperi (e i poteri), un numinoso campo di incertezza dove far emergere una politica violenta anche se apparentemente liberatoria... Malattia, desideri, dolore, nevrosi, costrizioni: il potere agisce sui corpi lasciandovi marchi, regole, divieti e trasgressioni, strutturandoli in un carnaio di segni" (Francesca Alfano Biglietti)
di viviana vivarelli
14 gennaio 2006. Due piazze: Roma e Milano, per dire no agli (...) -
LIBERTA’ FEMMINILE E DIFESA DELLA 194: LE DONNE SI PREPARANO IN TUTTA ITALIA ALLA MANIFESTAZIONE DEL 14 GENNAIO 2006
14 dicembre 2005di mariangela
Dopo l’assemblea del 29 novembre a Milano, "usciamo dal silenzio" è ormai una realtà in tutta Italia. L’invito rivolto alle donne e agli uomini di altre città ad organizzare, per la giornata del 18 dicembre e dintorni, assemblee analoghe a quella che si terrà a Milano in quella data (alle 21 in Camera del lavoro, Corso di Porta Vittoria 43) in preparazione della manifestazione nazionale del 14 gennaio a Milano “per la libertà delle donne, premessa e compagna della liberta’ di tutti, (...) -
Maddalena Crippa : sono una donna pericolosa
18 gennaio 2006Dal palco della manifestazione del 14 gennaio a Milano l’attrice Maddalena Crippa ha letto una bellissima poesia, del 1980, di Joan Cavanagh fondatrice del gruppo "Sorelle contro il genocidio nucleare".
Sono una donna pericolosa di Joan Cavanagh (1980) Sono una donna pericolosa Non porto bombe nè bambini in grembo Non porto fiori nè miscugli incendiari Porto scompiglio nella tua ragione, nelle tue teorie, nel tuo realismo Perchè non giacerò nelle tue trincee Nè scaverò trincee per te Nè mi (...) -
Tornare a sognare
10 giugno 2005di Giancarlo Pacchioni
Auto pirata investe bambina di quattro anni e fugge, la conducente della macchina viene rintracciata ore dopo. Davanti ad una giovane vita spezzata, davanti alla fuga di una donna pirata, davanti al dolore di una famiglia distrutta, è difficile parlare di maternità e di procreazione assistita.
La vita ha fondamenta fragili, che possono essere spazzate via dallo tsunami di un attimo. Niente più compleanni, niente più primo giorno di scuola, niente più sorrisi o pianti, (...) -
LE DONNE DI ASWAT
3 gennaio 2006ASWAT: donne, palestinesi e omossessuali
Le donne di Aswat
Siamo donne in una società patriarcale dove la voce delle donne non viene sentita. Niente appartiene ad una donna, neppure se stessa. Tutto nella sua vita è controllato da una figura maschile, che si tratti di un padre, di un fratello o di uno zio.
E’ costantemente sotto il controllo della sua comunità, nel suo quartiere, per strada, a scuola, all’università, ovunque si trovi ci sarà qualcuno per sorvegliarla e giudicarla. Per (...) -
UOMINI E DONNE
5 giugno 2005di Viviana Vivarelli
Le crociate antifemminili dovrebbero finalmente essere ripudiate da una mentalita’ nuova e moderna, piu’ consona ai tempi che viviamo e produttrice di un futuro piu’ sereno per tutti. Tornare alla lotte alle streghe, di infausta memoria, non sarebbe utile nemmeno alla stessa Chiesa, che non mi pare abbia mai chiesto mai perdono per i sei milioni di donne uccise al tempo della caccia alle streghe con accuse intollerabili. Ruini sarebbe da estradare nella notte dei tempi. E (...) -
“IO CHI” , di Gabriella Bertini, donna resistente
8 marzo 2006di Gabriella Bertini
Io sono ancora innamorata di Marx e Lenin che vogliono cancellare dalla memoria del mondo
io sono ancora innamorata di Don Milani che non rammentano mai
io sono ancora innamorata del Che Guevara che vogliono seppellito per sempre
io sono ancora innamorata di Papa Luciani che hanno ammazzato dopo 33 giorni di nomina
io sono ancora innamorata di Rosa Luxemburg e di tutte le donne che urlano, pregano, lottano come (...) -
Quando "pietà l’è morta". Morire di cancro a Gaza, Palestina
13 gennaio 2006Storia di Fatma Barghouth, che voleva vivere
di Luisa Morgantini
Parlamentare Europea
Fatma Barghouth è morta il 24 Dicembre a 29 anni, divorata da un cancro che dal seno si è esteso alla colonna vertebrale.
E’ stata sepolta nel cimitero di Gaza città.
Nella tomba non è sola, i corpi di altre due donne sono seppelliti con lei. Troppa gente muore a Gaza e non ci sono più spazi. La famiglia avrebbe voluto darle sepoltura nel cimitero nei pressi del campo profughi di Jabalia dove, per i (...)