di Haidi Giuliani
Tra un incubo e l’altro da febbre influenzale, sabato scorso la radiolina vicino al letto mi ha portato la voce di Storace: dismessi i gagliardetti, l’uomo si produceva in uno straordinario pezzo strappacuore sul rogo di Primavalle.
Sorvolando sugli effettacci da consumato attore d’avanspettacolo, mi sono trovata d’accordo con lui: una giustizia che arriva dopo trent’anni a dire che non può fare giustizia, fa cadere le braccia. Peccato che il signor Storace, nella sua enfasi (...)
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Giustizia
Articoli
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Haidi Giuliani : li abbiamo già lasciati soli?
7 febbraio 2005 -
C’era una volta la cooperativa
18 dicembre 2005di Enzo Biagi
Ci risiamo. Un’altra volta un banchiere, Gianpiero Fiorani, a San Vittore; un’altra volta si parla di politici corrotti dalla finanza; un’altra volta c’è l’intreccio tra uomini cosiddetti d’affari e uomini che dovrebbero occuparsi del bene comune e invece lavorano soprattutto per il proprio. Prima di Fiorani ci fu un banchiere che fu definito "di Dio", in quanto intrallazzava con i parroci, poi vennero Michele Sindona e Roberto Calvi.
Nel frattempo c’è stata la P2 con il Venerabile (...) -
Buon giorno, falso in bilancio. Assoluzione, Assoluzione
26 settembre 2005di Patrizia
Le leggi ad personam di Berlusconi funzionano "a tutta callara", per dirla alla romana. Oggi Berlusconi è stato assolto per l’ennesima volta nei suoi processi, grazie a una delle sue leggi che il Parlamebto gli ha cucito addosso:il falso in bilancio.
ALL IBERIAN, ASSOLTO BERLUSCONI: IL FATTO NON E’ PIU’ REATO
Silvio Berlusconi e altri tre imputati sono stati assolti dall’accusa di falso in bilancio al processo All Iberian "perché il fatto non è più previsto dalla legge come (...) -
Dell’Utri : nove anni di reclusione per associazione mafiosa
11 dicembre 2004di Red
Il senatore di Forza Italia, Marcello Dell’Utri, è stato condannato a 9 anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa. A Gaetano Cinà, l’unico altro imputato, accusato dello stesso reato, sono stati inflitti sette anni. La sentenza è stata emessa dal Tribunale di Palermo dopo 13 giorni di camera di Consiglio.
Il Tribunale, presieduto da Leonardo Guarnotta (a latere Giuseppe Sgadari e Gabriella di Marco) si era ritirato in camera di consiglio il 29 novembre scorso, (...) -
Il GIUDICE CORAGGIOSO E L’IMPUNITO PER LEGGE DI STATO
21 dicembre 2004di Patrizia
Certo non è moneta corrente che un giudice voglia applicare la legge uguale per tutti anche ai rappresentanti potentissimi di un governo legato alla mafia.
Questa ostinazione a volere applicare la legge, a esercitare il mestiere di giudice con onestà gli è costata due infarti.
Perchè l’imputato da giudicare era Cesare Previti, legato da saldissimi rapporti malavitosi con Silvio Berlusconi, che, lui, è riuscito a sfuggire ancora una volta alla galera per gli stessi reati del suo (...) -
Roma: partita la campagna per il diritto di voto
27 luglio 2005Una testa un voto: da migranti a cittadini Partita ieri a Roma la raccolta di firme su due proposte di delibera popolare per il voto ai cittadini stranieri non comunitari e apolidi alle elezioni municipali e comunali di Roma Mentre la politica del diritto speciale per gli stranieri subisce un balzo in avanti con il pacchetto Pisanu anti-terrorismo, c’è chi cerca di uscire dal ricatto dell’emergenza proponendo politiche attive di cittadinanza per tutti, a partire dal diritto di voto.
E’ (...) -
"USCIAMO DAL SILENZIO"
4 gennaio 2006I diritti riproduttivi sono stati riconosciuti come una componente intrinseca dei Diritti Umani dalle Conferenze Internazionali sui Diritti Umani (Teheran ‘68, Vienna ‘93, Il Cairo ‘94 e ‘99) e dalla Quarta Conferenza Mondiale delle Donne (Pechino ‘95) e votati all’unanimità dalle Nazioni Unite.
Tali diritti si basano sul riconoscimento del diritto basilare di tutte le coppie e dei singoli individui di decidere liberamente e responsabilmente sul numero, il momento e l’intervallo tra le nascite (...) -
"Punto e a Capo" - rai 2 - Comunicato di Agnoletto
26 febbraio 2005AGNOLETTO: NON PARTECIPERO’ A ’PUNTO E A CAPO’ SE NON SARANNO RISPETTATE LE REGOLE
Gli studi televisivi non possono sostituire le aule dei tribunali
Roma, 24 febbraio 2005 - Vi trasmettiamo il testo della lettera inviata dall’on. Vittorio Agnoletto al dott. Giovanni Masotti, conduttore della trasmissione di Rai 2 "Punto e a capo":
"Egregio dott. Masotti,
Le scrivo in merito alla mia partecipazione alla puntata odierna di "Punto e a capo". Di ritorno oggi da Strasburgo ho appreso che, nella (...) -
CHI SI ASTIENE E’ UN PESSIMO CITTADINO
4 giugno 2005di Viviana Vivarelli
E’ stato detto da qualcuno che, come si attacca Ruini per violazione all’articolo 98 per lo stesso motivo si dovrebbe incriminare Rutelli. Ora le due figure mi paiono alquanto diverse, in un caso abbiamo il presidente della Commissione episcopale, nel secondo un qualunque politico italiano, segretario di un partito. Nel primo caso abbiamo una massiccia campagna di boicottagio del referendum che intende coartare la scelta dei fedeli, nel secondo abbiamo una (...) -
Vittorio Agnoletto su Montalbano
20 settembre 2005G8 2001, l’ex portavoce del Genoa Social Forum: "CI VOLEVA MONTALBANO PERCHé LA TV PUBBLICA DICESSE LA VERITà SUL G8!"
Milano, 19 settembre 2005 - Vittorio Agnoletto, ex portavoce del Genoa social forum (GSF) interviene nelle polemiche sulla puntata Il giro di boa del commissario Montalbano, che giovedì sera affronterà il tema del G8 di Genova dichiarandosi «tradito» dalla polizia.
«Avrei voluto ascoltare almeno una volta, in questi quattro anni, anche solo un funzionario di polizia pronunciare (...)
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