L’agguato di Gerusalemme. L’ultimo applauso per Angelo. "Ma quella terra è maledetta...". Ora per lui la marcia della pace e un libro-ricordo. Ai funerali del pacifista, monsignor Capucci e tante corone israeliane Il vescovo: «Un eroe dei più deboli, un simbolo del nuovo pacifismo».
di Federica Angeli
E’ un silenzio assoluto quello rotto all’improvviso da un applauso lungo, energico, straziante.
Monterotondo ha accolto così, alle 16 meno qualche minuto, in piazza del Duomo, sotto un (…)
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Angelo Frammartino: ma quella terra è "maledetta"?
17 agosto 2006 -
Testo e file musicale mp3 Canzone contro la guerra in Medio Oriente. Ricordando Angelo Frammartino
17 agosto 2006Canzone contro la guerra in Medio Oriente. Ricordando Angelo Frammartino "La nonviolenza è l’Unica arma della Pace-Quando finirà la guerra globale?"
Canzone contro la guerra in Medio Oriente, tra Libano e Israele, contro la strage a Cana e tutte le stragi del mondo. Ricordando la memoria del giovane volontario pacifista: ’Angelo Frammartino’, l’Angelo della Pace.
Il motto di Angelo era: "Fare l’ AMORE con la Nonviolenza per partorire la Pace dal grembo della società"!
"Testo e (…) -
La gente dice "Basta Unión Fenosa"!
17 agosto 2006La popolazione si ribella contro la multinazionale spagnola
di Giorgio Trucchi
Centinaia di consumatori esasperati dal piano di razionamento dell’energia elettrica hanno manifestato di fronte agli uffici dell’ente regolatore, l’Istituto Nicaraguense di Energia (INE) ed a quelli della multinazionale spagnola Unión Fenosa, già soprannominata dai nicaraguensi "Unión Mañosa".
Nel 1999, la multinazionale acquistò il controllo totale della distribuzione elettrica in Nicaragua e tutti i suoi (…) -
Quei volti sorridenti dei soldatini israeliani
17 agosto 2006La storia di Uri Grossman (nella foto), figlio di David, militare di leva, morto a 21 anni in un paese straniero dove era stato mandato a fare la guerra, non può non commuovere ed ispirare pietà. Ma non può neanche indurre ad un messaggio che porta a leggere la guerra in Libano come parte dello scontro di civiltà tra un Occidente illustrato ed un Islam zotico.
di Gennaro Carotenuto
Le cronache ricordano l’iniziale appoggio alla guerra e poi l’appello alla pace da parte del padre, (…) -
Afghanistan: “exit strategy” o “alternative strategy”?
17 agosto 2006di Franco Ferrari
Il dibattito sulla presenza di truppe in Afghanistan è terminato con un provvisorio pareggio tra le forze che all’interno della maggioranza di centro-sinistra sono favorevoli ad espandere il ruolo militare dell’Italia nell’ambito della missione ISAF (Margherita e gran parte dei DS) e i partiti che invece sostengono la necessità del ritiro dei soldati italiani (Rifondazione Comunista, Verdi).
Il pareggio ha bloccato il coinvolgimento dell’Italia nell’espansione della (…) -
Aids, Conferenza a Toronto: contestato Bush per gli scarsi contributi al Fondo Globale
16 agosto 2006Aids, Conferenza mondiale a Toronto All’insegna di “Tempo per decidere”, dal 13 al 18 agosto si svolge a Toronto la sedicesima conferenza internazionale sull’AIDS, organizzata dalla “Aids Society”, principale associazione mondiale che si occupa di HIV. 20.000 partEcipanti tra cui membri di governi nazionali e dell’ONU, scienziati, organizzazioni nongovernative e rappresentanti della società civile, discutono per dare un impulso decisivo alla lotta contro il fenomeno battezzato "sindrome da (…)
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Fidel, un uomo di sinistra
16 agosto 2006Frei Betto, frate domenicano e teologo della liberazione, ci racconta Fidel e la sua Cuba.
di Frei Betto
Dov’è la sinistra? Una parte della sinistra si sente umiliata perchè non è così etica come dice di essere; l’altra, perchè il socialismo è fallito, eccetto a Cuba. Nella Corea del Nord predomina un regime totalitario mentre in Cina, il capitalismo di Stato.
Le prefiche (donne pagate per piangere e lodare un morto ndr.) del fallimento non si chiedono quali sono state le sue cause e (…) -
Ciao Angelo, ucciso per un’utopia: la pace
16 agosto 2006«Anche attraverso l’esempio di questo ragazzo, l’utopia della pace si conferma l’unica politica concreta possibile». È commosso Fausto Bertinotti mentre lascia la chiesa di Monterotondo, il paese in provincia di Roma dove viveva Angelo Frammartino. Erano in tanti, in questo strano Ferragosto, a dargli l’ultimo saluto. I suoi amici naturalmente, i compagni del circolo di Rifondazione al quale era iscritto, i quattordici volontari che erano con lui a Gerusalemme il giorno in cui è stato (…)
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Un primo passo
16 agosto 2006di Rossana Rossanda
Credo che fossimo in molti, ieri mattina alle sette davanti al televisore: il cessate il fuoco nel sud del Libano ci sarebbe stato? Israele bombardava fino a un quarto d’ora prima. Soprattutto non è avvezza a stare alle delibere dell’Onu. Tre giorni fa il governo di Ehud Olmert aveva scagliato l’offensiva piu forte, facendo penetrare Tsahal per venticinque chilometri all’interno del territorio libanese. Invece alle sette sono cominciate a scorrere le prime immagini dei (…) -
VITTIME DEL CONFLITTO RIFIUTIAMO LA GUERRA, RIFIUTIAMO LO SCONTRO DI CIVILTA’
16 agosto 2006Siamo sgomenti per l’uccisione di Angelo Frammartino, giovane volontario italiano, che si trovava a Gerusalemme per partecipare ad un campo di lavoro organizzato da Arci e Cgil con i bambini ed i ragazzi palestinesi del centro giovanile Burj al-Laq Laq, situato in una zona della città vecchia. Ci uniamo al dolore della sua famiglia, degli amici che erano con lui in Palestina, degli organizzatori del progetto in cui Angelo era coinvolto.
Nel nostro lavoro vediamo ogni giorno crescere la (…)